due occhi che mandavano sinistri bagliori. - Cos'hai che mi | guardi | così? - domandò Aghur. Il bengalese non rispose e continuò |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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esclamò rabbrividendo alla fissazione del suo sguardo: - tu | guardi | nel vuoto. Ma in quel momento un impeto di vita le irruppe |
Oro Incenso e Mirra -
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o al sud? Temo di trovarli sulla nostra via." "Dio ci | guardi | da un tale incontro, marchese. Quei ladroni non ci |
I PREDONI DEL SAHARA -
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E Imilda meravigliata e trepidante: - Ugo, che c'è? Tu | guardi | la cuna e non sorridi? Tu sei pensieroso? Tu m'hai stretto |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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difendo Lorenzo, e anch'io mi sento molto colpevole; ma si | guardi | intorno e dica se chi pensò a prepararle questa casa merita |
ARABELLA -
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un bel niente: stai alla ruota ma non la devi toccare, | guardi | l' altimetro e l' ago non si sposta di un filo, sorvegli la |
Vizio di forma -
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come i draghi delle favole. Anzi, è proprio un drago: se | guardi | bene, vedi i denti, le unghie e le scaglie. Ammazza le |
Vizio di forma -
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spenta, gli disse all'orecchio - Siete contento ora? Dio vi | guardi | e mantenga! - Don Michele scoppiò in pianto: - Perché mi |
Racconti 2 -
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al patriarca". "Pare di no. La confusione è nelle cantorie. | Guardi | lì a sinistra, non sanno a che santo votarsi". "Certo, è |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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perché c' è un dio per i ciucchi e per gli innamorati. Ma | guardi | che io non ero né uno né l' altro: quello che mi importava |
La chiave a stella 1978 -
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la lettera? Sa, Tino scrive così poco ... eh già, infatti, | guardi | qua: "Carissime zie, approfitto della cortesia di un amico |
La chiave a stella 1978 -
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far un po' di compagnia a Giacomo e a tenerlo allegro. Non | guardi | il sito, per carità! Siam gente che lavora. - La mia mamma |
Giacomo l'idealista -
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un paravento e indica le ragazze che passano in giardino. | Guardi | la prima, la bionda, ha ventidue anni, è un angiolino di |
VECCHIE STORIE -
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e la salutò, levandosi il cappello a cencio. - Che | guardi | cosí incantata? - le disse Nino, di cima alla scala, |
Racconti 2 -
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a merenda, e io mi sentivo venire il latte ai gomiti. | Guardi | che non è un modo di dire, si sentono proprio i gomiti |
La chiave a stella 1978 -
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nè macchie, nè polvere e non mi piace altro che l'acqua. | Guardi | le mie mani, come sono pulite, e le unghie ? Così le tengo |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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ma faccia presto." "Son già seduto, grazie, obbligato. Non | guardi | se ci ho un vetro rotto nel mezzo. È una memoria che |
Demetrio Pianelli -
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«È piagata! può appena camminare ... » «No, è guarita. Cosa | guardi | lassù? È una falce da mietitore.» «Perché sta appesa sulla |
CENERE -
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Bruscamente, com'era suo costume, la pretora disse: - | Guardi | verso Parma, dove c'è Orlandi? La fanciulla arrossì tutta, |
Teresa -
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al lavoro, perchè son pagati a giornata, ah, tu non | guardi | di nuocere alla tua famiglia, di sciupare la pubblica |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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celeste visione, perché rimani muta dinanzi a me? Perché mi | guardi | così? ... Non aver paura di me: sono Tremal-Naik, il |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Padre, ero nata da te, ma ero nata per l'amore!... Non mi | guardi | più? Ugo, non trovandosi per un momento Imilda al fianco, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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non le rimproveri le sue; le prendi una mano, la scuoti, la | guardi | negli occhi, la chiami col dolce nome antico. Ella |
La morte dell'amore -
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invece andarsene. Buon viaggio, signori e che Dio vi | guardi | dalle tempeste. Si levò il feltro e salutò la squadra, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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