Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dolente

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"Ha ragione" diss'egli umilmente. "Oh no" esclamò Edith,  dolente  d'aver dette quelle parole e d'essere stata subito intesa.
si affrettò a parlare d'altro, scusò l'arciprete ch'era  dolente  di quanto accadeva, che non avrebbe voluto allontanare
e non parlava più, indispettita pel rabbuffo del padrone,  dolente  che quel vitello così tenero e saporito e i capperi in
a pezzi e a croste. Torcere il collo non poteva più per una  dolente  rigidezza dell'osso che si attacca alla spina dorsale,
a calmarsi, e fermandosi davanti alla donna chiese con voce  dolente  ma rassegnata: «Ma perché son nato io? Perché mi hanno
Grathia comprerà le vesti e le scarpe ... » La voce rauca e  dolente  risuonò forte: «Io non voglio nulla. Io no ... ». «Come
Leonid, una cicatrice interna, una lividura, forse un alone  dolente  intorno a un viso umano, a un ritratto: a Mendel venivano
entra per la prima volta in una scuola, o in un collegio, è  dolente  per la famiglia lasciata; è timido in quell'ambiente nuovo,
udì appena i saluti chiassosi di Steinegge: se n'andò via  dolente  e insieme avido di esser solo. Si allontanò a capo chino e
di vino. Qualcuno lo guardava con una certa ammirazione,  dolente  di non poterlo imitare in quella pappatoria continua: