di pericolo, tocca ora a noi a fare altrettanto». Così | dicendo | prese a destra per un sentiero a lui conosciuto e s’internò |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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nei bersaglieri!" E l'uomo stanco discese le scale | dicendo | che andava a ordinare il pranzo. Non v'era canapè nella |
Piccolo mondo antico -
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"Hai fatto tutto quello che potevi." La voce di Luisa, | dicendo | così, era fioca, ma ben diversa da quando ell'aveva detto: |
Piccolo mondo antico -
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giovane. Ella fu affabile con tutti, ebbe un gran successo | dicendo | a un uomo alto, magro, dai baffi arricciati: "Lei |
Piccolo mondo antico -
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ma senza spacconate, parlavano della futura Italia | dicendo | alquante corbellerie, ma si sentiva che non importava loro |
Piccolo mondo antico -
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Vittore desiderò entrarvi, veder le pitture. Vi si stava | dicendo | messa, il celebrante si voltava a dire: "Benedicat vos |
Piccolo mondo antico -
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a veder le pitture perché c'era poca luce e uscì di chiesa | dicendo | con la sua giovialità solita: "Eccomi felice e contento |
Piccolo mondo antico -
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essa gli ha rinfacciato il favore che gli aveva fatto, | dicendo | che era una vera vergogna il dare le feste da ballo con i |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Erano già alle frutta, quando un servo negro entrò, | dicendo | al Consigliere: - Padrone, El Valiente è qui. - Sei |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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raccontava, ed evitavo di interromperlo, benché mi stesse | dicendo | cose che so. Raccontare gli faceva bene: aveva gli occhi |
Lilit -
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venne mai fatto d'incontrarlo. Ogni persona che fermava, | dicendo | : "Scusi, lo conosce un abate così e così ?" gli rideva in |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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i piedi. Prese la corona e la scaraventò contro il muro | dicendo | : - Che mi vale questa corona se non sono Re in Palermo ? - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Palermo ? - Poi prese lo scettro e lo scaraventò in terra | dicendo | : - A che mi vale questo scettro se non comando nulla in |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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di me? - Poi prese il manto d'ermellino e lo strappò tutto, | dicendo | : - A che mi vale questo manto mentre nel mio Regno mi |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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venire in aiuto di quel ciociaro. Uscii dall'osteria, quasi | dicendo | come il Nerone del Cossa: "Mi piace la taverna!". Come è |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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le cose di Guayaquil giunse qualche giorno dopo, | dicendo | che per tutto ciò che rimaneva a pagarsi gli spagnuoli |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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i prigionieri, le donne comprese. Si opposero molti altri, | dicendo | che una tale crudeltà nessun vantaggio avrebbe recato, |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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alle sabbie mobili e filava sicurissimo sulla costa, | dicendo | sempre ai suoi compagni: - Non deviate mai: seguite le mie |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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in mezzo alle canne, quando il bucaniere si fermò di colpo, | dicendo | rapidamente: - Abbassatevi! Il conte il basco ed il |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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lei stessa un prezzo; lei aveva risposto con cortesia, | dicendo | che non si trattava tanto di un non volere quanto di un non |
Lilit -
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pessimo sapore di muschio e pel primo ne bevette un sorso, | dicendo | "Alla vostra salute." "Dio ti salvi!" rispose Ben Nartico. |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la ricetta e donò alla Jovannella cento monete d'oro | dicendo | che era molto da ricompensarsi colei che per una così |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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opinione che la sua consorte esprimeva con più delicatezza, | dicendo | che chi più spende meno spende. L'abbondanza non faceva |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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Se non l'avesse saputo, glielo ripeteva sempre ella stessa, | dicendo | che la terra e la casa di Musocco l'aveva portata lei, |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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una relazione non confessabile. Giovanni troncò il discorso | dicendo | che la Dessalle avrebbe anche potuto tardare molto e che |
IL Santo -
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pietosamente addolorati; guardò l'una, guardò l'altro, | dicendo | muta, involontariamente: "voi sapete?" Gli occhi tristi |
IL Santo -
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quando il pilota per la seconda volta si arrestò, | dicendo | precipitosamente: - Gettatevi sotto queste piante che sono |
IL RE DEL MARE -
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signore, quanto vi ringrazio di avermi liberato! ... Così | dicendo | Tremal-Naik si era precipitato ai piedi di Yanez. Questi lo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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e più tremenda. Ciò che non aveva detto prima, andava | dicendo | e ripetendo ora nel suo furioso delirio, mentre legato come |
Il cappello del prete -
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mia, vedi, brucia come il cratere di un vulcano!". Così | dicendo | la stringeva nelle nerborute sue braccia e cercava carpirle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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contado che lodava (in piemontese) la propria bicicletta, | dicendo | che era "più latina" di quella del suo fratello maggiore. |
L'altrui mestiere -
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Il signor di Ventimiglia alzò leggermente le spalle, | dicendo | a voce alta. - Mi avete capito: al faro di Granata ai |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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era andava via di casa tutto contento della sua ipocrisia, | dicendo | fra sé: - Peccato confessato è mezzo perdonato! ... Si |
Racconti 1 -
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Mendoza chiudeva rapidamente la cannella della botte, | dicendo | precipitosamente al compagno: - Spegnete la fiaccola. Il |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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piede di una stella elettrica scrisse il nome del giovane, | dicendo | alle compagne: - L'inventore di questo zigaro deve avere |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che camminava dinanzi a tutti, s'arrestò bruscamente, | dicendo | "Fermi!" Aveva udito una porta aprirsi, poi chiudersi senza |
I PREDONI DEL SAHARA -
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era incinta. Un giorno passò una di quelle zingare che van | dicendo | la buona ventura, e il Re la fece chiamare: - Che partorirà |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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cose del tempo dei Saraceni erano apprezzate e ricercate; e | dicendo | del tempo dei Saraceni intendevano parlare d'una grande |
SCURPIDDU -
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di pizza e girano pei vicoli e dànno un grido speciale, | dicendo | che la pizza ce l'hanno col pomidoro e con l'aglio, con la |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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potesse accadere. E cercando sempre, ritornava verso casa, | dicendo | tra sè: - Madonna mia, fate che non l'abbia letta! Madonna |
La virtù di Checchina -
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lo chiese in regalo: Alberto glielo cedette di buon grado, | dicendo | che tanto era sempre in tempo a farsene degli altri. Henek |
Vizio di forma -
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che si agitava sulla sedia per l' impazienza, e andava | dicendo | che un apparecchio così lei lo aveva sempre desiderato, e |
Vizio di forma -
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occhi, sbattè la bocca come un cane che azzanna a vuoto, | dicendo | sottovoce: "Asino!". E continuò con una diabolica rapidità |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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