Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: dammi

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calore che mi dissecca? Un sorso d'acqua, Tremal-Naik,  dammi  un sorso d'acqua. - Il cacciatore di serpenti la prese fra
Satana! - gridò il fiammingo. - L'oste è diventato matto!  Dammi  la mia draghinassa o ti getto in aria anche le botti che
sa quali -infamieNon ti curare di quello che avrei detto;  dammi  le cambiali. Ella se le cavò di tasca e gliele gittò in
usa! Non mi parlare dei loro usi, di questi aristocratici.  Dammi  quella trippa: è fatta col lardo, nevvero, Checca? Usano
è pieno e non c'è altro che la camera rossa. - Ebbene,  dammi  quella, - rispose il viaggiatore. Ma l'oste si grattò la
tutte le alcove eleganti.... William sorrise tristamente. -  Dammi  un bacio solo, Sarita! ti giuro che non turberò più la tua
perché anche i re, una volta spirati, son posti sottoterra.  Dammi  la mano, sposa mia, e mettiti al mio fianco, perché è
dello stesso padre e che la stessa madre ci ha partoriti;  dammi  dunque la preferenza sugli altri acquirenti. Lasciami
in cambio del servizio che mi offri? - Una cosa da poco;  dammi  l'anima tua, alla tua morte. Non mi fai un gran regalo,
finire cosí! Vedrai! Vedrai! - Lasciami fare, ti ripeto.  Dammi  due, tre giorni di tempo. Tu lo sai; quando mi metto in
non passerà la bela luna d'agosto e tu sarai felice appien.  Dammi  la mane." Paolino stese la mano alla donna, che la strinse
mio collo, - disse poscia Sandokan alla bella assamese, - e  dammi  la tua fascia di seta, onde ti leghi a me. - Non sarebbe
io ti chiedo l'ospitalità; sono sfinito, estenuato;  dammi  un letto dove riposare e gettami un tozzo di pane. Il
sempre la sorte del suo disgraziato fratello ... Cortal,  dammi  ancora da bere. Ho sete, una terribile sete! Rimase alcuni
di topo, tu non riuscirai a intaccare codesto macigno. -  Dammi  subito quella sega! - disse Banfio accecato dalla brama di
punto la Befana. - Bertino, è tempo di partire; ma prima  dammi  un bacio. E con la bocca bavosa gli sbaciucchiò tutto il
Quelle brutte bestie non mancano su questo fiume.  Dammi  un po' di betel e riprendiamo la nostra guardia a prora.
Bonaventuri. Poi, al giovane che era lì lì per piangere. -  Dammi  un Fernet senza Seltz.... Che cos'hai che mi sembri Longino
- Vi sarebbe un lattemiele e fragola? - L'ho io… - Mamma,  dammi  la crema, dammi la crema… Tutto contento, Cesare Fragalà
lattemiele e fragola? - L'ho io… - Mamma, dammi la crema,  dammi  la crema… Tutto contento, Cesare Fragalà correva da una
qui? Mio William, perché mi ami tanto? Sì, ti dirò tutto,  dammi  poche ore di calma, perché possa avere il coraggio di dirti
ed ecco che cosa scrissi sotto la sua ispirazione.  Dammi  la mano, o cara, fa ch'io ti possa sentire a me vicino: il
miei si son coperti di un velo e non ho più visto nulla.  Dammi  la mano, o cara, ho bisogno di non esser solo. Gli occhi
di tanti soli accecò la mia vista e non vidi più nulla.  Dammi  la mano, o cara, ho bisogno di non esser solo. La mia mano
segnati all'umana ragione, giacque spossata ed affranta.  Dammi  la mano e stringi la mia, sicché io possa sentire d'averti
le braccia per stringere al mio seno quel paradiso ... Ma  dammi  la mano, o cara, e stringi la mia ancor più forte, ché il
snocciolo subito uno sull'altro i tre biglietti da mille. -  Dammi  da scrivere. Aldo la condusse nel gabinetto da studio. Nanà
in galera, se tu li toccassi. * Non temo la galera.  Dammi  alla buona in pegno questi orecchini. Ed io, anziché
«Lo prenda, dunque ... », balbettò. «Non ho altro ... » «E  dammi  dunque del tu!», esclamò Anania, strappando un acino dal
dato il denaro, a piacer suo. - Senti, Margherita, senti,  dammi  questi quattrini stasera, e domani sera, e lo prometto
il suo splendore d'arcangelo. Egli domandò rudemente: *  Dammi  il resto della sterlina ... La Contessa Nerina dapprima
mamma. Con l'aiuto del Signore, a suo tempo vi sposerete.  Dammi  un bacio". Sulla delicata guancia della fanciulla si
vento, Mora, farai la brina su tutto il pelo. - E tu? -  Dammi  una mano che ti faccia sentire fin dove son bagnato. La
le tasche e gli abiti. _ Puoi abbassare le mani.  Dammi  il piastrino. Il tedesco armeggiò con la catenella, ma non
a fare una lunga descrizione della festa sul giornale.  Dammi  il nome della tua signora." "Beatrice. Se questo signor
e Venja si spazientì. _ Buono a nulla, fannullone! Su,  dammi  quel legno _. In un attimo fu scalzo e nudo. Un po' a
a voce bassa e tremante, disse a Gaetano Ursomando: -  Dammi  le spade. Costui gli porse, subito, le sette piccole spade,
Dimmi, tenente: siamo vostri ospiti o vostri prigionieri? _  Dammi  tempo, _ rispose Edek, _ fra poco ti saprò rispondere. Ma
Grazie, Gelsomina. Io non ho nulla da darti, per ricordo. -  Dammi  un fiore. Egli fece un passo, per andare verso il salotto.
il mio sangue. - Queste sono parole. Se non hai denaro,  dammi  i gioielli. Non risposi e mi sentii impallidire. Accortosi
con un braccio e lisciava loro i capelli coll'altra mano. -  Dammi  un soldo, - domandò improvvisamente Carlino. - E a me? -
ha? - Infatti anch'io ti ho osservato. - Ma non ho niente!  dammi  piuttosto da bere, ecco. Che cosa debbo avere? Avete paura
in fretta nella sua camera. Ma Lucia la seguí gridando: -  Dammi  lo zoccolo. - No, lascia. - Sí, me lo devi dare. Sai pure
tu subito a farti scorgere, a far il geloso. Stupido, va'!  Dammi  qui il fiore che lo metta nello zoccolo della tua donna.
anima che ora è ridotta a sette once di polvere. Addio,  dammi  un po' di pane col miele. E perdona alla povera anima."
- Ma ho da sentir di peggio? - disse Enrico alla vecchia. -  Dammi  subito del tu come mi hai sempre dato in castello. - Ah
condurlo da sua moglie, gli disse: "Trattiamoci da amici,  dammi  del tu. Qui non c'è più principale né sostituto. In casa