Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cesare

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scomodi: alla prima sera, approfittando di una fermata,  Cesare  e io scendemmo a terra, per sgranchirci le gambe e trovare
Modiste e sarte Pag. 151 Monumento Cavour Pag. 58 Monumento  Cesare  Beccarla Pag. 104 Monumento Federico Borromeo Pag. 78 Monte
orecchie, come s'egli avesse avuto intenzione di non dare a  Cesare  quel ch'è di Cesare. Spiegò poi l'abbaglio a Paolina,
intendo la rivoluzione logica, quella che piaceva anche a  Cesare  Balbo, il quale diceva: - non serve deplorar sempre i fatti
rammentava le due splendide feste, per il matrimonio di  Cesare  Fragalà con Luisella, per la nascita della piccola
i visitatori trovavano la famigliuola a pranzo, alle due:  Cesare  Fragalà teneva gli occhi fissi sul suo piatto, mangiando
pericolo: o forse si doleva internamente dell'assenza di  Cesare  Fragalà, il marito, che era spesso assente, in questi
dell'anima. Quando passò, a piedi, ridendo e gridando,  Cesare  Fragalà, in spolverina di tela di Russia, in berretto da
con un bisogno di spandere la sua giovialità: quando  Cesare  passò innanzi alla bottega di don Crescenzo, fu un tumulto
e le Antonacci avevano trovata così originale l'idea di  Cesare  e così simpatico lui, con quel suo fare, che lo avevano
lire, in contanti, per aprire bottega a San Ferdinando? Ma  Cesare  era troppo contento di andare in giro, solo solo, ridendo e
"Bisogna pure che ti dica tutto. Credevo che il conte  Cesare  ti avesse fatto venire per me; volevo odiarti, mi sarei
obbedì, le andò vicino. Gli altri due uscirono. "Il conte  Cesare  non ha potuto udir parola" disse don Innocenzo pigliando la
scorso! A proposito, lo sa che stanotte quando il povero  Cesare  ebbe l'ultimo attacco, loro due erano insieme?" "Erano
Marina non ha ni ente. C'è poi una infinità di legati.  Cesare  si è ricordato di tutti, da gentiluomo, veramente. C'è
di colori che fa Lorenzo di Credi; il ritratto di  Cesare  Borgia, dipinto da Raffaello; che ha vellutato
chiese chi fosse. - Son Baccio. E la porta si aperse.  Cesare  entrando in Roma colle spoglie delle Gallie, non aveva
la luce del Banco lotto. In quest'ora videro entrare anche  Cesare  Fragalà. Dopo aver chiusa la bottega, il gaio pasticciere
che Formosa, Colaneri, Trifari, Marzano, Ninetto Costa e  Cesare  Fragalà, e quanti prendevano la sorte dalle parole di don
di Pasqualino De Feo? - Lo conoscete? - disse ansiosamente  Cesare  Fragalà. - Eh, siamo amici…- mormorò don Crescenzo. - Sa i
Allora Formosa continuò, monologando, dirigendo la parola a  Cesare  Fragalà, o alle tenebre, o a sé stesso: e pian piano,
non me ne importa niente. Ci rivedremo presto. Tuo aff.mo  CESARE 
e d'arte militare, tutti anteriori all'Ottocento. Il conte  Cesare  scompigliò la raccolta dei classici greci e latini; cacciò
si aprì il passo fra quelle noiose baiadere, come un  Cesare  che sbucasse da un assalto di congiurati. Gli altri dietro
figlia unica di una sorella del conte  Cesare  e del marchese Filippo Crusnelli di Malombra, gentiluomo
portando via lui, lo champagne e miss Sarah. Il conte  Cesare  d'Ormengo fu chiamato a far parte del Consiglio di famiglia
di salvare l'onore del nome e una piccola dote. Il conte  Cesare  e il defunto marchese non erano stati amici mai; da
di lei l'impercettibile riso. Non vide neppure il conte  Cesare  che si accostava lentamente, a capo chino, c on le mani
ricevuto prima. Essa voleva tacere. La pres enza del conte  Cesare  era il più terribile cimento per lei. Quando vedeva il
a ogni momento. "Signor conte" diss'egli un giorno al conte  Cesare  "so che ho la disgrazia di dispiacere molto alla signora
servirà di me per qualche..." Si bussò all'uscio. Il conte  Cesare  faceva dire a Silla ch'egli era con gli ospiti e lo pregava
fra cui Vittorio Alfieri, Carlo Botta, Angelo Brofferio, e  Cesare  Beccaria, che secondo lui andò fra gli Enciclopedisti
don Antonio? sarà per mio zio una grata sorpresa. - Date a  Cesare  quel che è di Cesare - disse Giorgio. - Voi mi sbarazzate
mio zio una grata sorpresa. - Date a Cesare quel che è di  Cesare  - disse Giorgio. - Voi mi sbarazzate la casa di un cattivo
(che da più di trent' anni mi era rimasta impressa) di  Cesare  Pavese, traduttore, nella prefazione di Moby Dick: "...
il petto alle fucilate, ed era stato a Roma nel settanta.  Cesare  Pianelli aveva due medaglie commemorative e un congedo
collo stesso signor ragionier Martini. "Con osservanza  CESARE  PIANELLI." Prese quindi un altro foglio e scrisse in alto:
testa pareva che gli svaporasse un inno oraziano in lode di  Cesare  Augusto.
una donna, una Cecilia, é entrata nella stanza del conte  Cesare  e lo ha spaventato, lo ha irritato a morte." Nessuno fiatò.
nell'aria calda e greve certo chiarore sepolcrale, il conte  Cesare  supino, immobile, non vedeva la Giovanna seduta presso il
si ripensa Socrate e Fidia, Aristotile e Apelle; si ripensa  Cesare  e Tacito; Augusto e Orazio; Michelangelo e Galileo;
signora Speraz (Bruno Sperani) ed altri. Alle domeniche di  Cesare  Cantù in via dei Morigi ci vanno medici, avvocati,
stoicismo sereno fa contrapposto la malinconia curiosa di  Cesare  Tronconi l' autore di Passione maledetta e delle Madri per
era troppo rigido ed austero per i giovani. M' immagino che  Cesare  Cantù soffra, come altri illustri scrittori, la malinconia
giammai non muore, adesso si metteva di nuovo a credere che  Cesare  Fragalà e il marchese Cavalcanti gli avrebbero dato del
modo, piovuto dal cielo. Quando entrò nell'appartamento di  Cesare  Fragalà, introdotto dalla piccola Agnesina che era venuta
misurava i bocconcini di pane per non mangiarne troppo.  Cesare  Fragalà, serio, con la linea del sorriso sparito per sempre
pane, a scavare l'arida terra; e la rassegnata dedizione di  Cesare  Fragalà, dedizione in cui era finito il nome
di tabacco e di monete sucide. Portava questo nome:  CESARE  D'ORMENGO "Andiamo" disse il forestiere. Fuori della
la porta. Io l'aspetto, caro signore, nel mio romitaggio.  Cesare  d'Ormengo Null'altro. La sapea pure a memoria quella
dicevano che Marina era passata come Cecilia, il conte  Cesare  come i suoi avi, che nuovi signori verrebbero per passare
la casa del sor Checco piuttosto che l'osteria; dove il sor  Cesare  e la sora Marta, due ottimi vecchi, avevano bensí qualche
in mano per chiedergli il Sommario della storia d'Italia di  Cesare  Balbo, la fisonomia del vecchio prete era quasi serena.
a rimanere italiano, ... e si metterebbe il codino di  Cesare  Beccaria, il quale voleva persino punire l'emigrazione ...
d'artificio. Ci è stata la scritta. Si dice che il conte  Cesare  voleva costituire a donna Marina una dote di
somma, da sottoscriversi all'atto del matrimonio. Il conte  Cesare  non è stato bene due giorni, ma ora è guarito. Il conte
Entrando nel suo appartamento e poi nella sua stanza,  Cesare  Fragalà arrivato al parossismo del pentimento, tremava come
pover'uomo se lo ripose in testa, proprio mentre il conte  Cesare  salutava Edith e le veniva incontro nel cortile col sorriso
di Chimica. Ne furono promotori, Cerri, Nizza, Palberti,  Cesare  Nani, G. C. Molineri, Giuseppe Sarti, Luigi Guelpa,
amicizia la morte di Roberto Sacchetti, l'autore di  Cesare  Mariani, di Tenda e castello, Castello e cascina, Candaule,
piemontese, il quale è nientemeno che il capitano Celso  Cesare  Moreno, celebre nei due mondi e speciale martello, per
aveva sostenuto che l'Italia avrebbe avuto un altro  Cesare  Cantú, o qualche cosa di piú rotondo ancora. Nulla piú
di campagnuole oneste ed istruite offerte ad imitazione da  Cesare  Cantù e Felice Garelli! ... Perché, perché la verità è così
di schiavitù, la traversata del mare, i mesi passati come  Cesare  e come agricoltore. Quelli erano siati mesi e mesi di una
Rinaldo Fromboliè, che aveva un profilo grifagno da Giulio  Cesare  e Napoleone I barbuto presentò gli avvampanti spadoni della

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