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Titolo Numero di occorrenze
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Che avete paura, voialtri, della volpe?" "Noi, sì: dopo che  abbiamo  visto quelle povere galline sbranate e poi lasciate per i
per lubrificare le ossa indurite. Noi, sventuratamente,  abbiamo  l'età dei nostri pneumatici, cioè delle nostre arterie, e
sui piedi senza volare via, come se ci ridessero dietro.  Abbiamo  passato una collina, e dall' alto della collina Mister
guidatore ha acceso i fari, siamo tornati su in un momento,  abbiamo  trovato il posto, avevamo le pale, e abbiamo tirato fuori
in un momento, abbiamo trovato il posto, avevamo le pale, e  abbiamo  tirato fuori Compton, che era mezzo addormentato. Forse
Forse aveva già cominciato a perniciare, ma noi lo  abbiamo  scosso un poco, gli abbiamo dato un cicchetto che era
a perniciare, ma noi lo abbiamo scosso un poco, gli  abbiamo  dato un cicchetto che era contro i suoi principi4 ma lui
poco, ma tanto era uno che parlava sempre poco. L' auto l'  abbiamo  lasciata lì. Al cantiere mi hanno arrangiato su un
ingegnere, e a farmi asciugare i vestiti. Il terzo giorno  abbiamo  cominciato a lavorare. Il primo lavoro da fare è stato
mestiere, bastava metterli in quadro e bene orizzontali; ci  abbiamo  messo un giorno e poi abbiamo cominciato a spingere. Ma non
quadro e bene orizzontali; ci abbiamo messo un giorno e poi  abbiamo  cominciato a spingere. Ma non si immagini mica che si
riposo tre giorni, e non è successo niente di speciale, li  abbiamo  passati a bere, a dormire, a giocare a carte, e io ai miei
e neanche tanto sovente. Quando il mare si è poi calmato,  abbiamo  cominciato a pompare aria dentro i pontoni. Era una pompa
in due giorni, zitti zitti i pontoni sono venuti su, li  abbiamo  impegnati sotto i loro supporti, francati bene, e alla sera
un po' come noi, se uno ci pensa bene, che per dormire  abbiamo  bisogno che il letto sia piano. Insomma i pontoni ci
proprio. Siamo arrivati alla boa che era mezzogiorno. Lì  abbiamo  attaccato il derrick a delle altre boe, perché non andasse
boe, perché non andasse a spasso durante la manovra, e  abbiamo  aperto le vie d' aria dei pontoni, per farli affondare un
da otto metri di altezza, e allora addio. Il lavoro l'  abbiamo  fatto lo stesso, ma sa, io di regola ci terrei a fare le
fatto fare le esercitazioni; insomma, a parte l' eleganza,  abbiamo  finito con solo un quarto d' ora di ritardo sul tempo del
dall' asciutto, anche se non c' entrava poi tanto. Allora  abbiamo  ripreso la barca, sono arrivati anche quelli dell' altro
e ci siamo arrampicati tutti sulla piattaforma;  abbiamo  rotto una bottiglia e abbiamo fatto un po' di baldoria,
tutti sulla piattaforma; abbiamo rotto una bottiglia e  abbiamo  fatto un po' di baldoria, perché costuma così. E adesso non
Tutto è andato bene! - disse a bassa voce il Michelozzi - e  abbiamo  reso un grande servigio a tutti i nostri compagni. Ora vo a
Oggi a desinare si è finalmente cambiato minestra!...  Abbiamo  avuto una eccellente pappa col pomodoro alla quale le
minestra? A noi ci basta la coscienza d'aver fatto quel che  abbiamo  fatto per la felicità di tutti. Però gli altri soci della
continuò: "Lei è quasi sempre malata, povera signora!  Abbiamo  chiesto spesso sue notizie, quantunque non avessimo ancora
Dica: hanno occupate tre celle soltanto?" "Parecchie; ne  abbiamo  fatto due camere, un salottino, una stanza da toeletta, una
"Senta, signor Agente: deve avere pazienza. Ora che  abbiamo  conosciuto la sua signora, un bel giorno, zitte zitte,
più ferma sicurezza - io so scegliere i miei uomini. Noi  abbiamo  degli equilibristi perfino tra gli agenti della Polizia. -
e distruggere. I suoi milioni ci appartengono; noi  abbiamo  il diritto di confiscarli a benefizio della nostra idea.
Equilibristi aveva calcolato perfettamente. Ed ora che  abbiamo  veduto abbigliarsi dietro la scena questo nuovo attore del
ladies della Salvation Army l'esercito della Salvezza. Le  abbiamo  raccolte stamane da un cattivo veliero scioanese; vengono
... a duecentocinquanta ... stanno per incontrarsi. Come  abbiamo  detto, i due drappelli procedevano in senso contrario, per
un fanalista. - E se qualcuno conoscesse il vecchio che  abbiamo  legato ed abbiamo imbavagliato. - Ah! ... Bah! ...
- E se qualcuno conoscesse il vecchio che abbiamo legato ed  abbiamo  imbavagliato. - Ah! ... Bah! ... Accendete e non occupatevi
cosí finché due bottiglie furono asciutte. - Ora che  abbiamo  un po' riscaldata la lingua, parliamo, - disse il guascone,
- Volete darmela? - Non abbiate tanta fretta, amico.  Abbiamo  ancora da bere, tonnerre! ... Ah! ... È vero che il vostro
marchese di Montelimar? - Sí, signore. Lo conoscete voi? -  Abbiamo  bevuto parecchie volte insieme, al Messico e abbiamo anzi
voi? - Abbiamo bevuto parecchie volte insieme, al Messico e  abbiamo  anzi divorati parecchi pranzi in allegra compagnia. - Che
porta delle altre bottiglie ed un canestro di pesci salati.  Abbiamo  fame e anche molta sete, è vero don Alonzo? Il disgraziato
della bandiera. Allora un sergente valeva un re! A Roma  abbiamo  battuto il papa, alle Piramidi abbiamo sconfitto Maometto,
valeva un re! A Roma abbiamo battuto il papa, alle Piramidi  abbiamo  sconfitto Maometto, abbiamo trionfato dovunque: egli
battuto il papa, alle Piramidi abbiamo sconfitto Maometto,  abbiamo  trionfato dovunque: egli guardava, noi vincevamo. A Madrid,
che un uomo può usare. - Avete vinto nessuna battaglia? -  Abbiamo  ucciso un imperatore. - Ma l'impero è rimasto. E il vecchio
al petto l'indiano e di aver baciato sulle gote Darma. -  Abbiamo  mille cose da dirci. - Un momento, Sandokan, - disse Yanez,
costui? Io non temo nessuno, eppure quell'uomo che non  abbiamo  mai veduto, che non sappiamo nè dove sia nè che cosa stia
che pareva non meno preoccupato del formidabile pirata. -  Abbiamo  interrogato parecchie persone durante la nostra corsa verso
nave che si tiene ancorata alla foce del Redjang. Giacchè  abbiamo  dichiarata la guerra diamo segno di farla davvero. - Volete
credo. Teme che noi scappiamo. No, mio caro, non ne  abbiamo  alcun desiderio. È qui che noi cominceremo le ostilità. -
- rispose il portoghese. - Noi vinceremo, è vero? - Come  abbiamo  vinti i thugs di Suyodhana. - È la nave di sir Moreland? -
- Perché piangete, ragazzi? - Nonnina, dateci aiuto!  Abbiamo  smarrita la strada. - Non mi riconoscete? - Non vi abbiamo
Abbiamo smarrita la strada. - Non mi riconoscete? - Non vi  abbiamo  mai vista. - Sono la Fortuna. Che volete? Chiedete e vi
E si ricordavano di ogni cosa passata. - Che sciocchi!  Abbiamo  rifatto la stessa vita! Non metteva conto. Ricordi, moglie
Ricordi, moglie mia? - Ricordi, marito mio? - Che sciocchi!  Abbiamo  rifatto la stessa vita. Non metteva conto. Già, farne
in pace sottoterra! - La colpa è tua! Ah! Perché non  abbiamo  lasciato andare le cose pel verso loro. Contavano i giorni,
sull'appoggio vostro. - Menzogne! Noi da molti anni  abbiamo  rinunciato alle nostre scorrerie e non prestiamo più
prossima a Mompracem e che noi molti anni fa per poco non  abbiamo  espugnata e conquistata. - Non solo, signor Yanez, vi è
di più gli occhi e meglio comprendere con quale nemico noi  abbiamo  da fare. L'ex servo ha aggiunto d'averlo sorpreso una notte
stupidi, - disse ad un tratto. - Io mi chiedo come mai non  abbiamo  pensato che quel dannato pellegrino potesse essere un thug!
si potrebbe credere che tutto ciò è opera sua, ma noi tutti  abbiamo  constatata la sua morte ed abbiamo veduto il suo cadavere
opera sua, ma noi tutti abbiamo constatata la sua morte ed  abbiamo  veduto il suo cadavere gettato nella gran fossa comune
al più presto da qui e raggiungere Sandokan. Qui non  abbiamo  più nulla da fare ed io e Sandokan sapremo compensarti
opere di difesa? - Non ci servirebbero più dal momento che  abbiamo  deciso di evacuare la piazza, - rispose Yanez. - Anzi
vedere quello che era successo; Caterina pure è accorsa; e  abbiamo  visto Virginia che si contorceva sul canapè come un cane
"Ma forse fra poco io vi trascinerò con me laggiù." "Bah!  Abbiamo  la scialuppa." "È vero, e ora che ci penso, conto di
"Ma il mio Washington ha una forma speciale e noi soli  abbiamo  tentato questa grande traversata." Un'altra detonazione
a noi." "Ma presto lo vedremo." "Non così presto." "Non  abbiamo  più zavorra da gettare." "Abbiamo i barili, i cilindri, le
tendendogli una manina da fata. - Sono due anni che vi  abbiamo  lasciato. - Abbiamo sempre da fare laggiù, a Mompracem. -
manina da fata. - Sono due anni che vi abbiamo lasciato. -  Abbiamo  sempre da fare laggiù, a Mompracem. - Medita sempre
Yanez, - disse Tremal-Naik, con voce affettuosa, - noi non  abbiamo  ancora la certezza che la tua nave sia saltata. - Questo
dove si trova il mio kampong? - Sì, il corriere che ti  abbiamo  mandato sei mesi fa. - Quell'uomo allora, se è sfuggito
Ora, dopo quel che è accaduto poco fa col ragazzino ... Che  abbiamo  fatto di male mio padre, mia madre, la zia, io? ... E
essere o ad apparir tali anche gli altri, perchè non tutti  abbiamo  la forza e il coraggio di ribellarci a un pregiudizio, di
esclamò dopo un istante. - Perchè? - Ci hanno visto! - Non  abbiamo  fatto niente di male. - Ah! Ora costui andrà a spargere in
di Imes's Island, è il nostro incubo. Lo assalteremo. -  Abbiamo  debiti di riconoscenza verso il vostro comandante rispose
il bombardamento si sarebbero prolungati indefinitivamente.  Abbiamo  ancora estremo bisogno della vostra nave, la sola che possa
- Venite! - Adagio, signor mio, - disse il bretone. - Non  abbiamo  i piedi dei marinai, e dobbiamo guardare dove li mettiamo.
Pensate voi a innalzare domani mattina la forca; non  abbiamo  pratica di tali faccende. Nei magazzini del forte troverete
forte troverete il legname occorrente.. Avete fame? - Non  abbiamo  ancora cenato, signore - fu pronto a rispondere Testa di
ucciso da Ismaele, un partigiano, uno come noi. Se noi  abbiamo  ragione, aveva ragione Ismaele, e aveva fatto bene a
in trappola. Si udivano bisbigli: _ Siamo già in Italia?  Abbiamo  passato la barra di confine? _ Forse hanno staccato il
Terra d' Israele ma apparteniamo all' Esercito inglese.  Abbiamo  risalito l' Italia combattendo, insieme con gli inglesi,
dico bene? Pavel disse: _ Tu hai la tua esperienza, ma noi  abbiamo  la nostra. E la nostra esperienza è che le armi servono
i tedeschi hanno ammazzato una nostra compagna, e noi l'  abbiamo  vendicata; come avremmo fatto se non avessimo avuto le
poco: dai racconti dei nostri padri, e da quello che  abbiamo  visto nelle nostre missioni; ma sappiamo che ognuno di voi
e che si è lasciato la geenna alle spalle. Voi e noi  abbiamo  combattuto lo stesso nemico, ma in due modi diversi. Voi
ci sono state consegnate, e ci hanno insegnato ad usarle.  Abbiamo  avuto battaglie dure, ma dietro di noi c' erano le
molto tempo per capire gli italiani, e neanche noi, che  abbiamo  risalito tutta l' Italia da Brindisi alle Alpi, siamo
Mendel. _ Se ne sono accorti sicuro, e del resto noi non lo  abbiamo  tenuto nascosto. Ci hanno aiutati non benché fossimo ebrei,
e nel male, dalla Russia Bianca fino qui; ma vedi, noi non  abbiamo  gradi, non li abbiamo mai avuti. Io non ho quasi mai avuto
Bianca fino qui; ma vedi, noi non abbiamo gradi, non li  abbiamo  mai avuti. Io non ho quasi mai avuto bisogno di comandare.
delle volte ci trovavamo d' accordo anche senza discutere.  Abbiamo  vissuto e combattuto così, per diciotto mesi, e abbiamo
Abbiamo vissuto e combattuto così, per diciotto mesi, e  abbiamo  camminato per duemila chilometri. Io ero il loro capo
Una patria ce l' avevamo, e non è colpa nostra se non ce l'  abbiamo  più; e un' altra ce la costruiremo. È davanti a noi, non
la costruiremo. È davanti a noi, non dietro. Di dispersi ne  abbiamo  incontrati molti, lungo la nostra strada, e non erano come
dateci un po' di respiro. E poi, non credo che noialtri  abbiamo  ancora molto da imparare. _ Nu, non volevo dire questo,
non ne aveva rimorso. In coscienza, no; la nostra parte l'  abbiamo  pur fatta, io e tutti gli altri. Non adesso, comunque:
pur fatta, io e tutti gli altri. Non adesso, comunque:  abbiamo  ancora il fiato grosso, non abbiamo ancora imparato a
Non adesso, comunque: abbiamo ancora il fiato grosso, non  abbiamo  ancora imparato a respirare l' aria di questo paese. Dopo
feroci, _ rispose Mendel. _ Se sapessero tutto quello che  abbiamo  fatto, avrebbero paura di noi. La padrona di casa era in
stata sconfitta. Diglielo, Adele. Digli che anche noi  abbiamo  combattuto, ma che se l' Unione Sovietica non avesse
capisce? È mia moglie, siamo venuti dalla Russia fin qui,  abbiamo  combattuto, abbiamo camminato. E il bambino è mio figlio,
siamo venuti dalla Russia fin qui, abbiamo combattuto,  abbiamo  camminato. E il bambino è mio figlio, deve nascere. Non
questa pressione sta rapidamente calando. Noi, tutte noi,  abbiamo  passato il segno, ed è tempo di provvedere. Intendetemi:
sarebbe veleno per noi, che, uniche nella Creazione,  abbiamo  saputo scioglierci dalla necessità di evacuare dal nostro
pensieroso, poi rispose: - Mompracem ormai è perduta, ma  abbiamo  a Gaya i nostri prahos ed i nostri uomini e là abbiamo
ma abbiamo a Gaya i nostri prahos ed i nostri uomini e là  abbiamo  amici devoti. Conduceteci in quell'isola, se non vi
si ricorderanno certamente di prete Cirillo, del quale  abbiamo  parlato in occasione di una straordinaria vincita al lotto
vincita al lotto fatta da un cappellaio di Napoli.  Abbiamo  detto, in quella circostanza, che il prete aveva lasciata
ripetere i nostri gridi d'allarme, collo stesso frutto che  abbiamo  ottenuto, allorquando per la prima volta li abbiamo messi
che abbiamo ottenuto, allorquando per la prima volta li  abbiamo  messi noi. Voglia la sorte che quando la Società sarà
Se c'è chi può lagnarsi, siamo noi proprietari che ci  abbiamo  visto mancare le braccia dei contadini, e abbiamo dovuto
che ci abbiamo visto mancare le braccia dei contadini, e  abbiamo  dovuto pagarli come li paga lui. Ma ora anche questo guaio
don Antonio, che se anche il prete è morto, non lo  abbiamo  ammazzato noi. Cosí diceva Martino, sentendo che il suo
fuori con questa domanda: - Vi ricordate il giorno che  abbiamo  lavata la faccia ai santi dell'altare? - Mi ricordo. -
pure, quella provvidenziale dissidenza di partiti, che noi  abbiamo  abilmente e con ogni mezzo mantenuta. Ma allorquando una
una cannoniera per riportare tutti a casa: ma Maggie e io  abbiamo  pensato a certi vecchi debiti, ed abbiamo preferito
ma Maggie e io abbiamo pensato a certi vecchi debiti, ed  abbiamo  preferito rimanere qui a badare ai nostri maiali. La nostra
Questa foresta, che del resto è la sola dell' isola, l'  abbiamo  chiamata "Foresta che Piange". Ad Aberdare abitiamo noi.
non da uno che spacca teste. Pochi mesi dopo, un mattino  abbiamo  visto salire fumo da una delle Isole delle Uova. Ho preso
con le stive zeppe d' olio di balena, tutti d' accordo lo  abbiamo  solennemente incaricato di trovarci le quattro mogli, ma ci
Un po' più in basso si era formata una pozza, e allora  abbiamo  capito che quello era mercurio: Hendrik l' ha toccata, e
con il suo anello, ma è subito andato a fondo, e quando lo  abbiamo  ripescato era diventato di stagno. Insomma, è una materia
senza fare promesse. Una sera, verso la fine dell' autunno,  abbiamo  visto la sua vela delinearsi nella pioggia, ingrandire, e
sono giunte e stanno in luogo sicuro. Di munizioni ne  abbiamo  più del bisogno. A che dunque tardare più oltre? Oual nuova
«Vedendo una giovane donna - dissero le sentinelle -  abbiamo  creduto farci interpreti del vostro desiderio non
pervertiti. - Noi ci siamo slanciati per una via di fiori;  abbiamo  discusse le illusioni, i sogni gentili della vita, ma nulla
discusse le illusioni, i sogni gentili della vita, ma nulla  abbiamo  concluso. - La sola conclusione possibile - disse la Viola
siamo i chimici, e perciò lavoriamo ai sacchi di fenilbeta.  Abbiamo  sgomberato il magazzino dopo le prime incursioni, nel colmo
bruciate. Poi le incursioni si sono interrotte, e noi  abbiamo  riportato i sacchi nel magazzino. Poi il magazzino è stato
nel magazzino. Poi il magazzino è stato colpito, e noi  abbiamo  ricoverato i sacchi nella cantina del Reparto Stirolo. Ora
coll' arrivo dei convogli di Lodz e di Transilvania, noi  abbiamo  superato l' effettivo di cinquanta Häftlinge, il misterioso
lunedì, e coperto di una corta muffa brunastra il sabato.  Abbiamo  il viso gonfio e giallo, segnato in permanenza dai tagli
barbiere frettoloso, e spesso da lividure e piaghe torpide;  abbiamo  il collo lungo e nodoso come polli spennati. I nostri abiti
nascondere fra i polpastrelli delle dita ... Non importa!  Abbiamo  altre risorse ... I birboni della scienza favoriscono le
venerazione per le pietre di Salagraman le quali, come  abbiamo  già accennato, non sono che delle conchiglie pietrificate
guidarci? - Lo spero, se le torce non si spegneranno. - Ne  abbiamo  altre due di ricambio. - Allora tutto andrà bene. - Si
- disse il portoghese. - Guardate sotto la galleria che  abbiamo  attraversata. - Tutti si erano voltati puntando le
Fabbrica anglo-indiana e delle più famose. - Temo che  abbiamo  sprecato inutilmente delle cariche, - disse Sandokan, che
- Esito. - Perché? - Siete in due contro due. - E le armi?  Abbiamo  coi tuoi sette colpi e poi sai che noi non abbiamo paura.
le armi? Abbiamo coi tuoi sette colpi e poi sai che noi non  abbiamo  paura. Metti in salvo il cofano, se ti è assolutamente
o bianchi, noi ce ne infischiamo, e vi dico che giacché vi  abbiamo  incontrati, ci darete da mangiare. Non siamo cani noi,
e guadagnare le Canarie, che non sono lontane." "Ma non  abbiamo  funi per calare questa cassa" disse O'Donnell. "La faremo
tenendo le mani raggrinzite verso gli aeronauti. "Ne  abbiamo  appena per noi" disse l'ingegnere. "Dateci la vostra acqua,
esasperato. "Bel modo di ricompensarci dei viveri che  abbiamo  loro gettato." "Le privazioni li hanno resi feroci,
per tre. Ho cercato di mettermi vicino ad Alberto, oggi  abbiamo  lavorato separati, abbiamo da chiederci a vicenda come è
mettermi vicino ad Alberto, oggi abbiamo lavorato separati,  abbiamo  da chiederci a vicenda come è andata: ma qualcuno mi ha
questo oggi che stamattina pareva invincibile ed eterno, l'  abbiamo  perforato attraverso tutti i suoi minuti; adesso giace
tutte le nostre forze  abbiamo  lottato perché l' inverno non venisse. Ci siamo aggrappati
Ci siamo aggrappati a tutte le ore tiepide, a ogni tramonto  abbiamo  cercato di trattenere il sole in cielo ancora un poco, ma
alla adunata per il lavoro, nessuno ha parlato. Quando  abbiamo  visto i primi fiocchi di neve, abbiamo pensato che, se l'
ha parlato. Quando abbiamo visto i primi fiocchi di neve,  abbiamo  pensato che, se l' anno scorso a quest' epoca ci avessero
e dei pidocchi, e in cantiere, misteriosamente, tutti  abbiamo  saputo che la selezione sarà oggi. La notizia è giunta,
il lavoro, vacillanti nei grossi zoccoli sulla neve gelata,  abbiamo  scambiato qualche parola, e ho saputo che Resnyk è polacco;
al Vorarbeiter e chiedo di andare alla latrina. Noi  abbiamo  il vantaggio che la nostra latrina è piuttosto lontana;
Wachsmann. Con questo non riesco a intendermi, perché non  abbiamo  alcuna lingua in comune; ma i suoi compagni mi hanno detto
baracca, e ci mettiamo in fila colle gamelle tese, e tutti  abbiamo  una fretta animalesca di perfonderci i visceri con l'
cariche di fiori variopinti per i loro poveri defunti.  Abbiamo  visitato le tombe dei poveri nonni e del povero zio, e
la bufera scoppiasse poi a casa, ma una grande novità che  abbiamo  trovato al nostro arrivo ha dissipato ogni malumore.
"Una nave che fila quindici o sedici nodi all'ora." "Ma noi  abbiamo  filato più di loro." "Ma il vento ci ha respinti verso le
"Andiamo ancora verso il nord-ovest?" " ... Ma ... No:  abbiamo  ritrovato la nostra corrente e navighiamo verso il nord-
"Vi dimenticate che siamo a tremila metri e che non  abbiamo  una cucina, ghiottone?" chiese l'ingegnere. "Avete ragione,
"Avete ragione, Mister Kelly. Mi dimenticavo che non  abbiamo  del fuoco e che, anche avendone, sarebbe pericoloso
e maligna, che tradotta in lingua parlata voleva dire: "Ora  abbiamo  capito tutto! ... ". Il povero caporal Leoncino, vedendosi
disse: - Dunque senti figliuolo, abbiamo, il dottore e io,  abbiamo  concertato qualcosa per te. Tu non puoi rimaner qui: hai
sicuramente, non lasciano mai le cose a mezzo. E noi non  abbiamo  più armi pesanti, siamo pochi e stanchi, e in una cantina
_ Compagno, eravamo cinquanta e siamo vivi in dieci.  Abbiamo  combattuto e il nostro campo è stato distrutto. Siamo
chi combatte. Qui è zona nostra, e voi avete avuto fortuna:  abbiamo  visto le vostre donne sopra la stufa, e allora non abbiamo
abbiamo visto le vostre donne sopra la stufa, e allora non  abbiamo  sparato. Di solito non facciamo così. A sparare a vista non
per la ricetrasmittente. _ Al posto del cavallo, in autunno  abbiamo  messo quattro prigionieri ungheresi, per sette giorni. _ E
come loro; uccidere non ci piace. Bendati come erano, li  abbiamo  portati di là dal fiume e abbiamo lasciato che andassero
Bendati come erano, li abbiamo portati di là dal fiume e  abbiamo  lasciato che andassero dove volevano. Avevano un po' di
mine a coppia, collegate con uno spago teso sotto la neve.  Abbiamo  fatto un buon lavoro: piano piano, notte per notte, abbiamo
Abbiamo fatto un buon lavoro: piano piano, notte per notte,  abbiamo  sminato tutto un campo tedesco, abbiamo recuperato le mine
notte per notte, abbiamo sminato tutto un campo tedesco,  abbiamo  recuperato le mine e le abbiamo piazzate qui. Non abbiamo
tutto un campo tedesco, abbiamo recuperato le mine e le  abbiamo  piazzate qui. Non abbiamo perso neanche un uomo, e dopo di
abbiamo recuperato le mine e le abbiamo piazzate qui. Non  abbiamo  perso neanche un uomo, e dopo di allora i tedeschi ci hanno
gli altri tedeschi che io sono un uomo. Eppure noi  abbiamo  una legge, che dice "Non uccidere". _ ... Voi però siete
_ Se fossimo tutti uguali, il mondo sarebbe noioso. Noi  abbiamo  una benedizione speciale, da rivolgere a Dio quando si vede
Stavo per dirgli che una buona medicina ce l'  abbiamo  noi: mi avrebbe sentito? _ Non siamo qui per fare scherzi,
galera ... E allora:. - Dàgli! - A iddu! A iddu! - Dàgli! -  Abbiamo  dovuto sparare all'aria, per atterrirli, lottare corpo a
- Su questo punto, noi inglesi - continuò miss Elsa. - non  abbiamo  pregiudizi; ogni individuo si aggrega alla comunità
e la piatta stupidità dei sogni, nostri o altrui, di cui  abbiamo  esperienza diretta. Può essere che in un secolo, come tutto
la pena, e lui è il solo nipote che abbiamo, e tempo ne  abbiamo  tanto ..." Oramai la configurazione si era stabilizzata,
una brava ragazza: non è d' accordo anche lei? Noi ci  abbiamo  pensato Dio sa quante volte, e tante volte abbiamo anche
Noi ci abbiamo pensato Dio sa quante volte, e tante volte  abbiamo  anche provato. E sembrerebbe anche facile, perché anche lui
lui al suo avvenire magari non ci pensa, ma noi sì, perché  abbiamo  qualche anno più di lui, e sappiamo cosa vuol dire vivere
colla forza, si provò a pigliarlo coll’astuzia. Come  abbiamo  detto, Gasparo era parente di uno dei cardinali più
attanagliava; e, dopo un pezzetto, strilli e pianti. -  Abbiamo  fame! Abbiamo fame! Il Re corse ad aprire; gli arnesi
e, dopo un pezzetto, strilli e pianti. - Abbiamo fame!  Abbiamo  fame! Il Re corse ad aprire; gli arnesi stavano al loro
richiuso l'uscio, rumore daccapo, strilli e pianti: -  Abbiamo  fame! Abbiamo fame! Per quella notte il Re non poté dormire
l'uscio, rumore daccapo, strilli e pianti: - Abbiamo fame!  Abbiamo  fame! Per quella notte il Re non poté dormire neppure un
vostro arrivo. Quando è giunto a Mompracem il messo che vi  abbiamo  spedito? - Tre giorni or sono e come vedi noi non abbiamo
abbiamo spedito? - Tre giorni or sono e come vedi noi non  abbiamo  perduto tempo ad accorrere col nostro miglior legno. - Che
sono guardavano il mio padrone come il loro buon genio? -  Abbiamo  fatto insieme tante congetture e forse non abbiamo
genio? - Abbiamo fatto insieme tante congetture e forse non  abbiamo  indovinato il vero motivo che ha deciso i dayaki a prendere
Avete qualche sospetto? - Ecco, signore, quanto  abbiamo  potuto sapere. Un mese fa e probabilmente anche prima, è
impegnato con grande ardore. Le scialuppe doppie, che, come  abbiamo  detto, erano armate di lilà, si erano disposte su una
non troverete difficoltà a salirlo. - Quanti uomini  abbiamo  perduto? - chiese Yanez a Kickatany, il malese che
E quella sacca di cuoio non grida vendetta al cielo? e non  abbiamo  due contadini, tre muratori, un casellante, un oste che
intorno a un isolotto. _ Ecco, _ disse Walter, _ adesso l'  abbiamo  anche visto. Adesso è diverso: non abbiamo più
_ adesso l' abbiamo anche visto. Adesso è diverso: non  abbiamo  più giustificazioni. È una cosa che esiste, che esiste in
lo sarò anche più domani. Lo hai visto tu stessa: i sei che  abbiamo  catturato, al termine della marcia, erano ottimamente
all' affollamento con un affollamento peggiore. Quelli che  abbiamo  visti venivano da tutte le pieghe dell' altipiano: ebbene,
_ Diciamo pure così: chiamiamoli lemming. _ E noi? _ Noi  abbiamo  torto, e lo sappiamo, ma troviamo più gradevole tenere gli
a tutte le difese. Se sapremo rispondere alla domanda che  abbiamo  lasciata in sospeso, cioè che cosa agisca entro un gruppo,
?" "Chi è il matto?" "Gli è appunto quel cavallaccio, che  abbiamo  nella stalla." "E perché lo chiamate il matto?" "Perché è

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