parte anche motivi professionali: che il medico, il professore, l’avvocato possano studiare in quella lingua nella quale insegnano e non debba accadere
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cosa hanno fatto i cattolici trentini per la difesa della loro lingua e dei loro costumi, e vi basti. Se oggi sviluppo alquanto il nostro pensiero, non
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il Magalotti scriveva a Cosimo III di Toscana «non c’è in questa capitale persona che vesta civilmente, la quale non parli speditamente la dolce lingua
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. Quando noi ricordiamo il nostro motto «cattolici, italiani, democratici» non facciamo che adattare la nostra lingua ad un difetto, ad una mancanza
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adopera che la lingua. (Applausi). Intanto i socialisti sono divenuti oramai nervosi e vogliono soffocare la voce dell’oratore, visto che i loro capi
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riaffermare tutti nel buon proposito a continuare tutti sulla buona via. Il difendere e mantenere la nostra lingua e diritto di natura, impresso dalla
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«Il difendere e il mantenere la nostra lingua è diritto di natura, impresso dalla volontà creatrice del nostro petto È anche diritto che ci si
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sfera d’azione, risolvere il problema della lingua d’uso negli uffici dei vari dicasteri, coordinare la legislazione sociale, economica, giudiziaria
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Accademia della crusca
