Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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e via. Siamo, ripeto, uomini del secolo ventesimo! Siamo e  dobbiamo  esserlo: va detto e ripetuto specialmente a noi cristiani
sta fermo come sillaba di Dio che non si cancella. Siamo e  dobbiamo  esserlo: va detto in ispecie a quei cattolici che da una
vita traggono la motivazione della loro inerzia: siamo e  dobbiamo  esserlo, perché solo una concezione dinamica — mi si passi
combattendo con loro nelle elezioni del 1907? Con chi  dobbiamo  discutere, con chi dobbiamo lottare? L’oratore rileva altre
elezioni del 1907? Con chi dobbiamo discutere, con chi  dobbiamo  lottare? L’oratore rileva altre contraddizioni di principio
posizioni chiare, nette, ecco il compito nostro. Noi  dobbiamo  rifuggire dalle mezze misure, dalle mezze coscienze. Nelle
avversari si organizzano e l’ora decisiva sta per scoccare,  dobbiamo  rinnovare l’appello a quanti condividono le idee nostre, a
per la finanziazione della centrale sul Sarca? Con chi  dobbiamo  discutere: con quelli che vollero e fecero i debiti o con
quelli che le volevano o con quelli che non le volevano?  Dobbiamo  credere a quelli che vanno in Municipio per riproporle o a
provvedimenti adottati siano stati completamente opportuni.  Dobbiamo  convenire che pur avendo passato tale periodo di
di esportare mano d’opera e di importare materie prime; noi  dobbiamo  volgere le nostre attività verso Oriente; noi dobbiamo
noi dobbiamo volgere le nostre attività verso Oriente; noi  dobbiamo  riprendere il nostro posto nel Mediterraneo. È una
Trento, signori, tutti  dobbiamo  dipendere da questa bottega perché la luce elettrica non
provvedimenti adottati siano stati completamente opportuni.  Dobbiamo  convenire che pur avendo passato tale periodo di
di esportare mano d’opera e di importare materie prime; noi  dobbiamo  volgere le nostre attività verso Oriente; noi dobbiamo
noi dobbiamo volgere le nostre attività verso Oriente; noi  dobbiamo  riprendere il nostro posto nel Mediterraneo. È una
contro dottrine e movimenti che abbiamo sempre combattuto e  dobbiamo  combattere. Già in una circolare del luglio scorso la
Se nel campo organizzativo e delle pubbliche manifestazioni  dobbiamo  ancora tener conto della pressione governativa, ci rimane
Ed anche noi non vogliamo altro! Chi sono gli avversari che  dobbiamo  combattere? Forse i tedeschi, tutti i tedeschi? No, la
abbagliare da false promesse di vantaggi economici. È vero,  dobbiamo  cercare lavoro al nord. Ma sapete perché vi prendono? Non
stesso tempo adombrate le ragioni per cui noi a tali sforzi  dobbiamo  opporre la fermezza più perseverante.
vita che dovrà farne una figura si bella; ma non basta. Che  dobbiamo  fare? Anche l’aurora del nuovo mondo è sorta di già ad
così evidentemente nella storia dal dito di Dio, che  dobbiamo  aver fede - al di là di ogni fenomeno che ci urti
scuola francese, che fa capo a Vanderpol (alla quale  dobbiamo  ormai alcune pubblicazioni e l’idea d’una scuola superiore
Ed anche noi non vogliamo altro! Chi sono gli avversari che  dobbiamo  combattere? Forse i tedeschi, tutti i tedeschi? No, la
abbagliare da false promesse di vantaggi economici. È vero,  dobbiamo  cercare lavoro al Nord, ma sapete perché vi prendono? Non
cattolico che voi avete riferito l’altro ieri: «Noi non  dobbiamo  né possiamo commisurare la nostra attività su quella di
contro i comunisti ed in parte contro i massimalisti,  dobbiamo  considerarli senza illusioni eccessive, ma anche senza
e che è su questi elementi che noi e il popolo nostro  dobbiamo  fondare il nostro giudizio; che ad ogni modo le intenzioni
Ma si fa tanto ricordare il programma Mazzurana. Purtroppo  dobbiamo  ammettere che le premesse economiche di tale programma non
se volete, che ci offre il Governo; ma noi abbiamo fame e  dobbiamo  mangiarla per continuare la lotta. Riguardo al
burocrazia e aumentare quello degli enti locali. Su questo  dobbiamo  insistere anche se ci troviamo a cozzare contro l’accusa
Ebbene, se ve ne sono anche nel nostro partito, noi  dobbiamo  trascinarli tutti verso il largo, proclamando che oramai la
l’autonomia o niente, o tutti i trams o niente, ed ora ci  dobbiamo  domandare: Come va colla ferrovia di Fiemme? Come va
con quali garanzie, su quali esempi  dobbiamo  avvalorare la nostra fiducia? Due esempi tipici: nelle
gli ebrei, perché d’altra religione e d’altra razza, ma  dobbiamo  opporci ch’essi coi loro denari mettano il giogo degli
e come concezione laica panteista del nostro stato, oggi  dobbiamo  tornare a rivivere un pensiero latino, dobbiamo lavorare
stato, oggi dobbiamo tornare a rivivere un pensiero latino,  dobbiamo  lavorare per una civiltà latina, ritrovare nell’aspro
o hanno mosso loro dei rimproveri. Nessuno ha zittito.  Dobbiamo  dire che i leghisti hanno il rispetto umano di propugnare
pratica della vita tutto il significato integrale. Ma prima  dobbiamo  farlo nel campo delle idee, sì che il nostro tempio non
e come concezione laica panteista del nostro stato, oggi  dobbiamo  tornare a rivivere un pensiero latino, dobbiamo lavorare
stato, oggi dobbiamo tornare a rivivere un pensiero latino,  dobbiamo  lavorare per una civiltà latina, ritrovare nell’aspro
per il prezzo dei quartieri vecchi. Ma una delle cause che  dobbiamo  accettare tutti è quella che si riferisce agli aumentati
un principio generale a tutte le condizioni locali. Noi  dobbiamo  affermare alcuni criteri direttivi e poi imporre nella
vasta corrente si sono convogliati elementi, dei quali  dobbiamo  diffidare. Può darsi che, Dio non voglia, questi elementi
sottoposta alla burocrazia statale; triplice catena che noi  dobbiamo  spezzare per il risanamento morale, organico ed economico
sottoposta alla burocrazia statale; triplice catena che noi  dobbiamo  spezzare per il risanamento morale, organico ed economico
gran passi della democrazia. Una cosa, una gran cosa, però,  dobbiamo  qui avvertire, o amici. Il tram della nostra azione sociale
creduto, applicato, praticato anzitutto in noi stessi. Non  dobbiamo  essere come il trovatello smarrito sulla via che del padre
e conoscitore delle cose nostre che si ha bisogno. Ma  dobbiamo  convenire che quello che in certo modo danneggia di più i
una volta andava a rilento e passava per «malva», ed ora  dobbiamo  venire da Trento a Civezzano per imparare che cosa sia la
difendere la nostra vita nazionale, anche più addentro  dobbiamo  parare gli assalti diretti contro il palladio della nostra
ai quali ispirare l’azione dei partiti. E noi popolari  dobbiamo  non solo augurare che sia così, ma cooperare a che la
ai quali ispirare l’azione dei partiti. E noi popolari  dobbiamo  non solo augurare che sia così, ma cooperare a che la
Chiesa; e davanti a Cristo mille anni sono un giorno, e noi  dobbiamo  lavorare innanzi pazientemente ignorando chi raccoglierà i
altra occasione la trattazione del problema transoceanico.  Dobbiamo  far voti che col concorso dei parroci nei luoghi
di portare alla luce del sole, perché si sappia qual valore  dobbiamo  accordare alla cooperazione, che costoro vorrebbero fingere

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