| paranzelle e degli altri legni doganali e sostituzione dei | battelli | che si rendono inservibili; lire 445,000. |
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X Legislatura – Tornata del 23 maggio 1870 -
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| l'approdo di | battelli | postali: Patti, Pisciotta, Paola, Milazzo, Naso, |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| a stranieri. Ma la ragione è evidente, signori: i | battelli | delle nostre società sono più piccoli, corrono meno; il |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| dei passeggeri è inferiore a quello che si fa sui | battelli | delle altre Compagnie;, tant'è che, lo ripeto, non pochi |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| anche alcuni nostri colleghi, preferiscono viaggiare coi | battelli | esteri piuttostochè coi battelli italiani. Ma tutto questo |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| preferiscono viaggiare coi battelli esteri piuttostochè coi | battelli | italiani. Ma tutto questo avrebbe un'importanza secondaria |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| per quanto noi, in dritto, concediamo uguale trattamento ai | battelli | stranieri, al pari di quelli della nostra marineria |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| ed ha cercato di provare che avrebbe esposto i propri | battelli | ad un pericolo, s'intende, per causa del mare; ma |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| poter sostenere la concorrenza straniera per la bontà dei | battelli | e del servizio e per la mitezza della tariffa; e se non |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| straniere, con buon successo, fanno coi loro magnifici | battelli | alle nostre Compagnie di navigazione, credo che meritino |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| esempio, la mancanza di norme pei viaggiatori dei nostri | battelli | postali; egli, per esempio, cercò una volta se si faceva un |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| la quale oramai ha 100 milioni di capitale e 100 | battelli | in mare, non vuol far nulla. Ma se la società non fa ciò |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| nulla, onorevole Savini? Si hanno bisogno degli approdi dei | battelli | a vapore in Siracusa. Altrimenti sarebbero inutili i |
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XIII Legislatura – Tornata del 9 maggio 1877 -
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| comunicare con le diverse stazioni, non però a mezzo di | battelli | italiani, bensì valendosi dei servizi egiziani o inglesi; e |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| Camera però sa che i viaggi della Peninsulare si fanno con | battelli | di grandissima portata, portata tanto grande, rispetto al |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| è molto minore, e quindi è molto minore la pescagione dei | battelli | di quando vengono dall'Oriente; ma è un fatto che essa ha |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| nelle quali la società dice che non può azzardare i suoi | battelli | che costano molto, per viaggi nei quali non hanno nulla da |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| di qualunque porta importante; bisogna che siano aiutati da | battelli | porta-torpedini che operino col contatto, oppure che |
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XII Legislatura – Tornata del 3 marzo 1875 (2a sul bilancio in
discussione) -
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| anche dal lato di mare, perchè non vi possono approdare | battelli | adattati, ed il fatto a cui ha accennato l'onorevole |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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| Per gli interessi generali si richiedono treni ferroviari e | battelli | a vapore che compiano il tragitto nel termine più breve, |
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883 -
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Accademia della crusca
