Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: palermo

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La Porta diceva, che la linea diretta tra Catania e  Palermo  aveva ragione di essere quando si trattava d'una
Quando i commissari straordinari di  Palermo  e di Napoli proclamarono lo stato d'assedio, proibirono la
quando esso praticasi alla periferia o della provincia di  Palermo  o di quella di Girgenti, come per Vallelunga, o per le
brigantaggio, mercè la energia e solerzia del prefetto di  Palermo  Malusardi, mercè del virile proposito dell'onorevole
centinaia di cittadini. L'una è del circondario di  Palermo  e l'altra del comune di Bisacquino, circondario di
avvi un capoverso relativo al servizio marittimo tra  Palermo  e Tunisi, che la Commissione propone di rendere, anzichè
regoli il congiungimento delle due linee; quella diretta da  Palermo  a Catania pel centro dell'isola e quello delle Caldare che
alla legge, la quale parla di una congiunzione diretta tra  Palermo  e Catania, la linea delle Caldare, parrebbe potersi dire
rappresentanti di  Palermo  e di Girgenti, essendo addivenuti ad una fraterna
la mente del legislatore si tratta di unire Catania e  Palermo  per una linea, la quale, mentre sia la più breve possibile,
di Trapani, e soprattutto verso la provincia e la città di  Palermo  che è quella verso cui converge la maggior parte del
del 1860 e 1862; poichè, come ho detto, essa vuole che  Palermo  sia congiunta a Catania per la via più diretta e più breve,
ottobre n. 17952 aveva chiesto alla Camera di commercio di  Palermo  un rapporto sulle condizioni dell'isola.
lo stabilimento di un secondo viaggio di cabotaggio tra  Palermo  e Messina; 2° includere negli approdi anche Sant'Agata di
è aperta una linea ferroviaria che da  Palermo  taglia la Sicilia sino a Porto Empedocle: che ad un certo
1870 e del 1860 sarebbe quella che direttamente congiunge  Palermo  a Catania per Vallelunga e Caltanissetta. Questo il primo
disegno di legge, perchè per la linea interna diretta tra  Palermo  e Catania noi abbiamo una legge fin dal 1860.
per gravi ragioni sia di famiglia, sia d'interesse recare a  Palermo  od a Messina, è nell'assoluta impossibilità di andarvi
che mi è sembrato che provvedesse male agl'interessi di  Palermo  e di Girgenti ad un tempo. Di guisa che, una volta
una volta accompagnata dal voto e dal plauso della città di  Palermo  e di gran parte della Sicilia, di guisa che ritenevasi come
io era convinto che, per la linea diretta conducente da  Palermo  a Catania, non vi era bisogno di un progetto di leggo,