Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: enti

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di legge non erano indicati, soprattutto alla riforma degli  Enti  locali, al decentramento, alla istituzione della regione,
tra provincia e provincia, comune e comune, e tra questi  enti  morali ed i singoli cittadini.
pagherebbero la tassa di registro, perchè appartenenti ad  enti  che non muoiono mai, vanno soggetti alla tassa delle
e la legge stessa ne ha determinato il modo. Se poi gli  enti  o i privati più direttamente interessati non vogliono far
è inteso che esse devono andare a carico di quegli  enti  che hanno il vero e diretto interesse di tenere l'ufficio
è a dubitare nel fatto che tutti e tre questi  enti  morali, il comune, la provincia ed il pubblico tesoro,
mia divergenza è ovvia, perchè è noto che le persone o gli  enti  ecclesiastici ebbero ed hanno decime anche all'infuori e
essere con questa legge colpiti corpi'morali, i quali siano  enti  collettivi d'individui che abbiano in comune una proprietà
Ferrovie di Stato hanno avuto la premura di interrogare gli  enti  interessati per sentirne i desideri e le aspirazioni circa
delle eventuali lesioni di interessi tra i privati, gli  enti  morali e le amministrazioni. Ora, finchè vi ha contesa
che le decime, le quali in origine appartennero ad  enti  morali religiosi e che per successivi, trapassi, di cui
leggere e scrivere: come volete, io dico, che cotesti  enti  abbiano, non dico la capacità tecnica, ma la discrezione
provincie, i comuni, i consorzi e tutti gl'istituti, corpi,  enti  morali o associazioni, pagheranno, a cominciare dal 1°
una legge a beneficio di una categoria sola di persone o di  enti  e rovinosa se estesa a tutti.
ingiustizia compiuta dalle Amministrazioni centrali e dagli  enti  locali, che osarono non dare esecuzione alle decisioni
provinciali, mi parrebbe giustizia che questi due  enti  concorressero nelle spese di riscossione, nella proporzione
provvedimento nell'interesse dello Stato e degli altri  enti  interessati nella linea ferroviaria; giacché, facendosi i
provincie, i comuni, i consorzi e tutti gl'istituti, corpi,  enti  morali o associazioni che posseggono beni non soggetti a
Stato (poichè finalmente e comuni e provincie e Stato sono  enti  astratti che non hanno sussistito e non sussistono
le decime che una volta erano sacramentali e godute dagli  enti  ecclesiastici e che poi con l'andare del tempo sono
contestare che tutte le corporazioni morali, tutti gli  enti  morali che amministrano non sono i migliori amministratori,
alla fine i deputati e gli amministratori degli  enti  locali.
ottenersi sempre un benefizio sociale tuttavolta che gli  enti  morali, le manimorte si spogliano di tal patrimonio loro
la formola alle parole: «Tutti gl'istituti, corpi,  enti  morali o associazioni che posseggono beni,» ecc., e quindi
che i proponenti, parlando delle fabbricerie e degli altri  enti  morali, non intendono parlare che di quelle dei cui beni
noi non possiamo fare una esclusione in favore di alcuni  enti  morali, giacchè, se valesse la ragione addotta per
fra il prezzo di aggiudicazione e la rendita data agli  enti  dipende da parecchie circostanze, ma è ben lungi
presunzione secondo cui le decime corrisposte a quei tali  enti  od individui sono sacramentali è presunzione iuris tantum.
speciale, nel quale era espressamente detto, che gli  enti  eccettuati, per la presente legge, dalla soppressione, non
delle fabbricerie, a meno che non si trattasse di alcuni  enti  che si sono voluti far entrare come fabbricerie, onde
ci perde, e tutti anzi ci guadagnano: ne guadagnano gli  enti  morali, inquantochè risparmiano le spese di
confraternite, mostrando come taluna di queste non siano  enti  veramente religiosi, ma siano associazioni aventi un mero
con quella proposta, le case generalizie, quasi nuovi  enti  giuridici destinati a ricostituire sotto altra forma le
quelle che sono corrisposte ai ministri del culto od agli  enti  morali indicati nell'articolo stesso. E fin qui nulla di
ospedali ed alla beneficenza quella parte di beni che dagli  enti  soppressi era più particolarmente consacrata a questo
alla Camera i provvedimenti opportuni per la riforma degli  enti  locali.
morali, viventi da sè e per sè, senza alcun vincolo cogli  enti  identici in cui è ripartito il paese, con totale
la incondizionata conversione degli immobili di tutti gli  enti  ecclesiastici senza distinzione; dirò che è preciso dover
l'origine primordiale dell'esistenza economica di questi  enti  morali; essi si costituiscono col diritto che dà loro la
non sacramentali, che originariamente appartenevano agli  enti  di culto e che per una ragione o per un'altra sono passate
culto, non solo quanto agl'individui, ma anche quanto agli  enti  morali, per cui non si potrebbe, senza derogare a queste
divisi in contingenti parziali a seconda dei diversi  enti  catastali in cui trovasi diviso il nuovo regno d'Italia.
dell'onorevole Sanguinetti, il quale vorrebbe che gli  enti  che con la legge ora in discussione verranno esentati dalla
disponendo che fosse imposta una tassa di concorso sugli  enti  e corpi morali da essa designati, ne esentò i redditi