Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: 20

Numero di risultati: 409 in 9 pagine

  • Pagina 3 di 9
straordinaria del Consiglio provinciale, di Bologna dal  20  al 30 giugno 1904, una copia.
seduta è aperta alle 2 e  20  minuti. (Il segretario Pissavini dà lettura del processo
all'estero, sia ridotto da lire 80 mila a sole lire  20  mila.
l'articolo 34 dice cosi: «I ricorsi indicati nei numeri 8 e  20  dell'articolo 25 sono
dalla Camera, prega gli sia concesso un congedo di  20  giorni.
di 15 giorni, per motivi di famiglia; l'onorevole Bove, di  20  giorni, per ragione di salute.
la ragione di questa modificazione, leggerò l'articolo  20  del capitolato, il quale è redatto in questi termini:
abbiamo la linea per Vallelunga che può costare da 16 a  20  milioni.
opere ai porti di quarta classe (articolo 198 della legge  20  marzo 1865, allegato F), lire 43,200.
della tariffa pei vini d'immediato consumo da 24 a  20  marchi non è di un gran giovamento al nostro paese.
è detto che questa diga richiederà la spesa di  20  milioni e un tempo immenso, ed io vi dico, o signori:
quella prima seduta, che fu del  20  gennaio 1873, sono in fine del verbale così riassunte le
l'emendamento e l'aggiunta al comma 2° dell'articolo  20  della vigente legge, sopprimere il 2° comma di questo
gli stabilimenti degli stalloni, spenderemmo, o signori,  20  volte quello che incasseremmo oggi vendendo questa
Pongo ai voti la proposta Capone, che è di ridurre a lire  20  mila la somma portata dall'articolo 3 del capitolo 59.
abrogato il paragrafo quarto dell'articolo 41 della legge  20  marzo 1897, n. 217, e l'articolo 43 della tariffa annessa
collegio di Desio lo eleggeva il  20  gennaio 1895 a suo deputato e tale lo ebbe nelle successive
si dovette procedere al ballottaggio che seguì il giorno  20  luglio.
16 dicembre 1920, n. 1834, che apporta varianti a quello  20  ottobre 1919, n. 1988, concernente l'ordinamento del
tratta di una percorrenza di  20  chilometri di più per l'allacciamento di corrispondenze
Botta al ministro dell'interno sulla esecuzione del decreto  20  giugno 1871, relativo all'ordinamento degli impiegati delle
questa diga foranea esige una spesa molto grossa, circa  20  milioni. Ma passi per la spesa; esige altresì un tempo
esige altresì un tempo molto lungo perla costruzione,  20  anni su per giù. Ma passi anche per il tempo. Questa diga
dei conti, non si tratta che di questo, non credo che, per  20  milioni che mancano all'Italia, debbansi giustificare tutte
L'obbligo nostro è di mostrare che il paese uno sforzo di  20  milioni lo può fare ancora, lo deve fare, e lo farà senza
mila sia portato a lire 10 mila, con una riduzione di lire  20  mila.
degli articoli 23 e seguenti della legge di registro del  20  maggio 1897.»
nell'aggiungere, dopo le parole «un termine non minore di  20  giorni,» queste altre: «e non maggiore di tre mesi.»
signor ministro dell'interno sulla esecuzione del decreto  20  giugno 1871, numero 313, relativo all'ordinamento degli
della tassa di concorso che può essere del 5, del 12, del  20  per cento; e, fra le imposte comuni, della tassa di
mobile che è del 12 per cento ed ora diverrà del 13 e  20  per cento. Accumulate, o signori, tutte queste imposte,
1859, e della legge sugli stipendi della magistratura del  20  stesso mese, che costituisce l'allegato C.»
in legge del decreto luogotenenziale  20  aprile.19.19, n. 561, col quale furono determinati, a
fatta agli straordinari delle Intendenze con Decreto  20  dicembre 1894.»
imposte solve et repete, di cui all'articolo 6 della legge  20  marzo 1865 allegato E, è applicabile ai casi in cui la
1859, e la legge sugli stipendi della magistratura del  20  dello stesso mese, che costituisce l'allegato B;
cominciò con  20  mila lire sterline e oggi siamo arrivati circa ad 80
per la maggior parte chiedono il collocamento a riposo dopo  20  anni di servizio.
di bilancio, era stata parimente esclusa una somma di lire  20  mila, e conseguenza di questa esclusione era stata la
che questo decreto non intese richiamare l'atto dei  20  marzo 1848 in favore di Siracusa.