Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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come in questo secolo di rapida  trasformazione  e di rivoluzioni la politica ha avuto tanta importanza
Il popolo è chiamato al suo nuovo compito di vita, nella  trasformazione  del presente. Concezione del progresso umano nella lotta
e tecnicamente da forme cooperative e consorziali; la  trasformazione  cooperativistica delle grandi aziende agricole,
italiano, per arrivare a due termini fondamentali: la  trasformazione  del salariato in collaboratore cointeressato allo sviluppo
e quindi alla gioia e ai dolori della produzione; e la  trasformazione  della grande impresa centralizzata, capitalistica,
anzitutto il termine di connessione. La spinta a una grande  trasformazione  economica deve essere data dalla certezza del vantaggio, e
mezzi adeguati a concorrere utilmente ed efficacemente alla  trasformazione  economica del mezzogiorno; né è a credere che lo stato
delle linee doganali interne e non poterono tentare la loro  trasformazione  industriale, perché lontane dal mercato generale. La stessa
Sicilia rimase ancora per parecchio tempo nel tentativo di  trasformazione  e certo ne ebbe vantaggio, finché anche questa industria
annullino il passato; pure ci avviamo a gran passi alla  trasformazione  economica e politica della società.
altri che cedono, con la posizione centrale assunta per la  trasformazione  sociale.
dieci anni si visse di idealità (unità — Roma cap[itale] —  trasformazione  ecc.) e allora le forze (sia pure traviate) ma vive e
creazione di opere economiche — il sentimento morale — la  trasformazione  della nostra cultura — il bisogno di un organismo
che gli permette di tenere le posizioni con tentativi di  trasformazione  e di assimilazione? Ovvero passeremo attraverso le forme
resta fissato anche oggi sul terreno costituzionale,per la  trasformazione  organica dello stato; è questo il nostro lavoro di quattro
 trasformazione  del diritto romano, toccato con riverenza; della filosofia
giornale comincia a rispondere alle esigenze d'una radicale  trasformazione  del giornalismo nostro, che ha quasi sempre il torvo
in Italia orientando le idee ce lo attesta la recente  trasformazione  di alcuni giornali, uno dei quali, il Giorno, nel suo
muore con quello; quando o non premuoreper facilitarne una  trasformazione  o non sopravvive per forza di inerzia: giacché habent sua
le attuali funzioni provinciali nel periodo di  trasformazione  o di consolidamento; infine funzioni elettive e
Ma a questo esso non giungerà se prima una larga e profonda  trasformazione  non abbia luogo nella cultura e nella vita dei cattolici.
del 1860 e quella di oggi siano le stesse), a tentare la  trasformazione  dei prodotti propri. Lo sforzo è stato discontinuo,
polarizza le forze nuove nel campo dei ceti medi e tenta la  trasformazione  economica e politica, quasi per proprio conto, avulsa dal
del lavoro, dalla ragione della sua organicità, dalla  trasformazione  dei suoi rapporti col capitale, dal valore della sua
stratificati, soggetti sempre ad una elaborazione e  trasformazione  il cui processo ci sfugge, sono numerosi stati di
fatale); questa fiducia nel lavoro di penetrazione e di  trasformazione  (che ci fa sicuri della nostra concezione e del nostro
verso l'unificazione considerata mezzo di salvezza nella  trasformazione  della grande economia, che determinò le aspirazioni
questione dei patti agrari, il tentativo di  trasformazione  della mezzadria in affittanza, la domanda del diritto della
fascista, resistere all'offensiva, pur mirando alla  trasformazione  politica del paese.
superbo tentativo dell'alta e media Italia per la propria  trasformazione  fatta dopo l'unificazione; anzi dobbiamo riconoscere che è
che mirano alla prevalenza, cioè alla conquista e alla  trasformazione  dello stato e delle sue vaste e complesse forme
ma toccano le radici del male e tendono ad una profonda  trasformazione  istituzionale.
furono contrapposte le scuole laiche, al concentramento e  trasformazione  delle opere pie, al tentativo di leggi sulla precedenza del
dei valori etici della vita; ma vuole la grande riforma, la  trasformazione  degli istituti statali sulla base di due termini:
varii elementi di direzione delle menti e delle volontà, di  trasformazione  della vita umana individuale e collettiva: il cristiano,
concessici il processo che segue la coscienza nella sua  trasformazione  morale e religiosa, per la quale essa, da uno stato
come mezzo di deposito e di impiego. Era il momento della  trasformazione  e dello sviluppo della nostra economia giovane e incerta, e
come mezzo di deposito e d'impiego. Era il momento della  trasformazione  e dello sviluppo della nostra economia giovane e incerta, e
di classe. Il partito popolare italiano tende alla  trasformazione  dei rapporti del lavoro e alla eliminazione del grande
mutue ma su di un intimo assenso di voleri nel bene, sulla  trasformazione  del volere umano, multivago e difforme, nell'unità e
essi credettero che quello fosse il momento della nuova  trasformazione  politica del mezzogiorno per arrivare al livello delle
sociale e politica del cattolicismo; e, per mezzo ad una  trasformazione  non molto evidente ma rapida, si va formando lo spirito e
dall'epoca napoleonica in poi — sotto l'influenza della  trasformazione  della industria piccola e domestica in grande industria
dell'ex-impero, formavano i campi di attrazione e  trasformazione  industriale e commerciale, verso cui doveva gravitare gran
nuovo regno — nell'abbattimento di vecchie barriere e nella  trasformazione  dell'antico artigianato — conquistare una competenza
crebbe notevolmente; quale mai sarebbe stata la spinta alla  trasformazione  agricola del sud, se il regime doganale fosse stato meno
concorrere con disciplina al ripristino dell'ordine, alla  trasformazione  dei nostri istituti politici e alla rivalutazione delle
e la liquidazione dei consorzi granari; lotta per la  trasformazione  del salariato anche nelle regioni a grande coltura
e relativa insieme, legge costante e nella specificazione e  trasformazione  dei corpi (fatta per cause naturali o per arte e scienza
di vista dell'anima religiosa. Questa lenta e graduale  trasformazione  è opera del principio di vita religiosa che noi chiamiamo

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