Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: piacere

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che è corporeo e nel tempo. Se la ricerca eudemonistica del  piacere  nostro e il timore del dolore nostro è il motivo
dei nostri atti, noi vediamo nella vita eterna un  piacere  da conquistare, un dolore da evitare; e ci regoliamo col
conto, nella vita, delle previsioni e delle valutazioni del  piacere  e della pena. E spesso un piacere vivo immediato può più
e delle valutazioni del piacere e della pena. E spesso un  piacere  vivo immediato può più d'un dolore lontano vagamente
certa presente è stimolo più forte che la speranza d'un  piacere  futuro e confuso. E quindi, non ostante il desiderio del
anche oggi troppo acuto, e le insidie che la bellezza e il  piacere  terreno racchiudono ci paiono ancora troppo forti, e troppo
il diritto dei genitori alla gioia sensuale: il  piacere  è, diremmo quasi, intriso di dovere, d'una finalità
presenza reale: conviene associare ad esse sentimenti di  piacere  e di pace interiore, affetti buoni, direzioni pratiche
intravede il suo campo di lavoro e di azione, pregusta il  piacere  della fatica e del sacrifizio, modifica le abitudini
ed inconsapevoli del nostro essere spirituale. Il senso di  piacere  o di pena, di desiderio o di repulsione, che accompagna gli
diminuì sino a farne una macchina da digestione e da  piacere  sensuale: il materialismo, che ha avuto sempre un posto sì
morali comune, uno sforzo comune, un incremento che è  piacere  comune, come sarebbe dolore comune il danno e la perdita.

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