e nella sua azione pratica non può confondersi oggi col | fascismo | o col nazionalismo, come ieri non si confuse mai con la |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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fascista,non può ancora affermarsi con sicurezza, perché il | fascismo | più che sistema è metodo; però nel rapporto del metodo con |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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dalla pubblica opinione. Certo, non si può affermare che il | fascismo | rappresenti una classe e una economia nuova, che faccia una |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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e in confronto ai movimenti concreti del socialismo, del | fascismo | e del popolarismo, prospetta in sintesi il pensiero |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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sotto l'aspetto nuovo della conquista del potere fatta dal | fascismo | e delle cause del fatto rivoluzionario, dal punto di vista |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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importa che oggi il | fascismo | sia il trionfatore, e assorba molte altre energie; perché |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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un tratto la democrazia liberale che si piegava. Anche il | fascismo | era minoranza, e credo lo sia ancora oggi, ed è arrivato a |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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statale in mano al fascismo. Egli sperava, trasportando il | fascismo | in parlamento, di trasformarlo in partito politico in campo |
Crisi e rinnovamento dello Stato -
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di avere una balda schiera di avanguardisti; ma anche il | fascismo | politico si difese dalle insidie giolittiane e dagli |
Crisi e rinnovamento dello Stato -
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forze nella tattica (intransigenza e collaborazione); il | fascismo | per ora ha un programma negativo, e si polarizza nel metodo |
Crisi e rinnovamento dello Stato -
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invadente e accentratrice. Preludiava la lotta contro il | fascismo | nazionalista e socialista allo stesso tempo, che portava |
Introduzione alla sezione "Dall'idea al fatto (1919)" -
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lo fa rivivere; ma nessuno di noi si augura che, dietro al | fascismo | al potere, forte della sua gioventù, debole della sua |
Il Mezzogiorno e la politica italiana -
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| fascismo | è troppo giovane per avere una tradizione, una letteratura, |
Crisi e rinnovamento dello Stato -
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queste premesse, oggi l'avvento del | fascismo | fa affermare a molti, facili a impressionarsi, che il |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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Una nota costante nel | fascismo | è quella della valorizzazione nazionale: se ciò indica la |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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È vero, ieri ed oggi è solo la voce di una minoranza; il | fascismo | trionfante non potrà né sopprimere, né negare la voce delle |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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tentato (essi dicono) la collaborazione; prima avversato il | fascismo | e poi accettata la collaborazione; è l'accusa di coloro che |
Rivoluzione e ricostruzione -
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furono scritti sotto le vive impressioni dell'avvento del | fascismo | e della costituzione del primo governo Mussolini con la |
Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922) -
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e liberali di ieri, né dei socialisti, passati al | fascismo | e al nazionalismo; ma debbo onestamente auspicare che si |
Il Mezzogiorno e la politica italiana -
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formati di competenze tecniche; se la burocrazia (che il | fascismo | può turbare e paralizzare ma non sopprimere, o al più potrà |
Rivoluzione e ricostruzione -
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ritornare quanti erano prima del 1913; ma quando il | fascismo | del duce verrà ad essere attenuato e il governo dovrà fare |
Rivoluzione e ricostruzione -
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(infatti nel 1921 ne sono sorti tre nuovi: il comunismo, il | fascismo | e il pan); negli Stati Uniti d'America ce ne sono due: il |
Crisi e rinnovamento dello Stato -
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