Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ed ora, o fratelli, noi  dobbiamo  pure esaminare brevemente i difetti nei quali le nostre
 dobbiamo  questi valori morali realizzarli in noi, ciascuna nazione
questa, con persone e non con partiti, dai quali quindi  dobbiamo  difenderci, mantenendo in confronto agli alleati la nostra
sarà l'ultimo forse ad ottenere dallo Stato [sic] ma  dobbiamo  porvi le basi, perché le leggi per lo più non creano ma
sarà l'ultimo forse ad ottenere dallo Stato [sic] ma  dobbiamo  porvi le basi, perché le leggi per lo più non creano ma
giornale di domani noi  dobbiamo  concepirlo libero da queste pastoie: esso dovrà attingere a
conoscere i nostri bisogni e i nostri interessi, e che  dobbiamo  superare la nostra crisi, non domandando l'elemosina dei
profess[iona]le, com[mercia]le, nazionale). A questa vita  dobbiamo  prepararci.
giovarci, perché non abbiamo capitale da esportare; invece  dobbiamo  riprendere i nostri traffici con il Levante, ed aumentare
ed aumentare la nostra influenza culturale e religiosa;  dobbiamo  sostenere le nostre colonie con politica ferma perché
insegnamento è falso, poiché esse lo riassumono tutto, noi  dobbiamo  concludere che i cristiani, almeno nelle classi colte e
e lo sviluppo dei commerci. Qui sta la riforma e qui  dobbiamo  fermarci.
c'è un altro punto sul quale  dobbiamo  richiamare la vostra attenzione. Questo nuovo partito non
di cacciarle essa stessa nelle file del socialismo. Noi non  dobbiamo  legare la Chiesa alle sorti di un partito politico.
di libertà, oggi invocata dai popoli; e noi italiani  dobbiamo  augurarci che nelle sorti future si riconosca, insieme alle
questo, noi  dobbiamo  ora aggiungere che le linee di un programma radicale, quali
di biasimar il presente, e dar consigli a coloro ai quali  dobbiamo  solo venerazione e gratitudine; ma vogliamo invece solo
noi non  dobbiamo  più riguardare il giornale come una serie qualunque di
intendere questo noi non  dobbiamo  fidarci troppo facilmente delle oscillazioni e delle
circoscrizione politica — egli affermava — che  dobbiamo  stabilire, non vuol essere frutto di un concetto astratto,
nel nostro spirito, per una serie di fatti, che  dobbiamo  analizzare nei momenti quando la sintesi del lavoro
la fortezza degli ostacoli ritarderanno la vittoria, tanto  dobbiamo  con maggiore energia organizzare il nostro popolo,
non può essere che la coscienza umana individuale, noi  dobbiamo  ora vedere in che modo il precetto religioso divenga vita
essere una sola, ma di qualche importanza: che cioè noi non  dobbiamo  rifarci, ogni età, ogni società, ogni anima per suo conto,
tendenze nostre, ma che il cristianesimo, quale esso è, noi  dobbiamo  porre nel centro della coscienza e della vita, per
non  dobbiamo  insistere in questo argomento, perché esso ci porterebbe su
trovare la via maestra degli organismi umani, dove noi  dobbiamo  portare la voce e la vita, e ci si è aperto il campo
trovare la via maestra degli organismi umani, dove noi  dobbiamo  portare la voce e la vita, e ci si è aperto il campo
noi  dobbiamo  qui rivendicare ad essa ed alla beneficenza il valore ed il
dello stato verso le pretese della classe operaia,  dobbiamo  dubitare della loro sincerità e della loro obiettività,
la loro politica economica espressa dalla democrazia; e  dobbiamo  domandarci quale altro piano nasconde questa loro
mondo americano. Dico nel mondo americano, perché noi oggi  dobbiamo  fare seriamente verso l'America una politica degna del nome
italiano. Non è solo la politica di emigrazione, che noi  dobbiamo  sempre più valorizzare nel migliorare i nostri organi
e principii di azione spirituale oggettivamente presi, noi  dobbiamo  ora trattenerci alquanto ad esaminare l'intimo meccanismo
nelle anime è più specialmente affidato ai sacerdoti, noi  dobbiamo  seguire con occhio sollecito e con vigile desiderio l'opera
la propria trasformazione fatta dopo l'unificazione; anzi  dobbiamo  riconoscere che è stato questo uno dei più importanti
ci dà, nel nostro caso, nessuna indicazione netta; e noi  dobbiamo  piuttosto osservare le condizioni di fatto dell'azione che
di politica ecclesiastica, adatto ai tempi e coerente, non  dobbiamo  meno per questo spiare ed indagare i fatti, per vedere che
il cristianesimo nettamente prescrive o proscrive noi non  dobbiamo  patire che nascano o si diffondano incertezze; se molte
quale noi, se comprendiamo per intiero la nostra missione,  dobbiamo  partecipare con la vergine potenzialità dei nostri ideali.
santa cosa, specialmente per incominciare, una cosa di cui  dobbiamo  esser lieti, perché non potremmo farne a meno, nel campo
si levano a chiedergli: sei tu colui che doveva venire o  dobbiamo  aspettare un altro?
vie, di liberarsi dal cristianesimo: tentativo che noi  dobbiamo  certo combattere con tutte le nostre forze, ma, forse, in
 Dobbiamo  poi ricordare a voi che questi uomini, fatta alcuna
e alla società immensi; la lotta è già ingaggiata, e noi  dobbiamo  rispondere. Ecco i nostri tempi.
l'anima nostra si nutre di Dio; direi quasi che noi  dobbiamo  far Dio in noi, far di noi stessi Dio, superando e vincendo
e repulsione dei nocivi, di crescenza, di integrazione. Noi  dobbiamo  vincere o rimuovere ciò che è difforme dalla nostra veduta
spesso ancora così stranamente contraddice l'effetto, dove  dobbiamo  cercarne le cause se non in questa forza impellente e quasi
quale noi parlamentari delle prime ore difficili possiamo e  dobbiamo  salutare una prima liberazione interna non meno giusta e
anime moderne agitate da tanto inquieto desiderio di vita,  dobbiamo  essere discepoli più curiosi e più acutamente indagatori,
per gli altri, ma vale anche per noi, perché in Italia non  dobbiamo  affatto perdere quello che in tanti anni si è acquistato,
perdere quello che in tanti anni si è acquistato, anzi  dobbiamo  consolidarlo: cioè lo spirito di fiducia e di benevolenza
di interessi e di attività economiche e sociali, noi  dobbiamo  benedire quella che fu chiamata l'azione sociale dei
Noi sappiamo che tali accuse non sono fondate; ma  dobbiamo  confessare che la vita di molti cristiani dà ad esse una

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