Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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parliamo poi del  suo  giornale: la veste è molta religiosa, come conviene ad un
discorsi espongono la religione più sotto l'aspetto del  suo  valore pratico e positivo, di vita, — prammatico, si
es. Paul Sabatier potesse così vivacemente attaccare, in un  suo  opuscolo, i clericali francesi, pur dichiarando la sua
pratiche alla collaborazione delle classi come  suo  termine finalistico.
il cumulo delle ingiustizie che la società accoglie nel  suo  seno è assai spesso fatta da partiti e da scuole avverse al
empie ed occupa tutte: l'intuizione dell'universo nel  suo  insieme, la riflessione interiore giacciono come attitudini
ed unificano il loro volere e vivono come sotto il  suo  governo presente, riconoscono in lui il rivelatore
politico scrive la soddisfazione di quel bisogno nel  suo  programma, un giornale politico la promuove e propugna: e
volo, il programma cui Leone XIII stesso, sulla fine del  suo  pontificato, strappò molte penne. Egli è piuttosto erede
come, per il sistema federativo di un tempo, aveva il  suo  naturale fondamento anche nella Germania di ieri. Invece
senza annullare sé stessa. La carità invece, pel  suo  principio, supera queste divisioni e opposizioni; essa è,
ciascuna delle quali rifà, cioè rivive e valuta i fatti a  suo  modo. E, salvo per alcuni dati storici elementari e di per
raccolti intorno a lui, hanno inteso seguir lui, agire nel  suo  nome, cercarlo e raggiungerlo, anche essi, attraverso la
molto migliore era stata. la sorte di Giuseppe Toniolo. Il  suo  programma di azione sociale cristiana fu anzi tanto più
suoi gradi. Dall'una parte il clero dovrebbe pareggiare il  suo  insegnamento al governativo sino a tutto il liceo,Questa
breve cenno basterà, per gli intelligenti lettori del  suo  giornale. —
di massima a quel che il partito poteva realizzare nel  suo  primo anno di vita, non negherete la modesta ma vera
più forte della sua vita è quella di essere in pace col  suo  Dio, di meditarne gli insegnamenti, di compierne i
sarebbe presto tornato dalle nubi del cielo a giudicare il  suo  popolo.
lasciare a chi troppo appoggiò ad esse e mise in esse il  suo  essere, la ricchezza della vita interiore toglievano alla
dobbiamo rifarci, ogni età, ogni società, ogni anima per  suo  conto, un cristianesimo adattato ai gusti ai desiderii ed
costitutiva governi veramente, e da tale legge derivi il  suo  carattere; non sia quindi un ente statale, con poteri
ed i mezzi per raggiungerli spirituali; perché, a  suo  modo, la vita di famiglia è veramente un ministero di
le braccia e le altre membra per essere coadiuvato nel  suo  ministero, voi ne convenite; però in Roma sono soppressi
a più alto ordine di fatti una questione religiosa nel  suo  carattere e nella sua natura, che non può più, e lo ha
come un nemico che considera ogni danno di essa come un  suo  vantaggio e quindi ne fa solo il danno, per quante può
che lo scuopre; e tale dolore e rimpianto è misurato, nel  suo  valore etico, dai suoi moventi e, nella sua efficacia,
d'un'anima così intima e così ricca; ha seguito il  suo  eroe, passo passo, nelle vicende esteriori e negli scritti,
abbonda e mancan le braccia. Il giovane così intravede il  suo  campo di lavoro e di azione, pregusta il piacere della
a poche città d'industria e di politica; deve trovare il  suo  sforzo, la sua energia dappertutto, anche attraverso lotte
anche questa sarà, a  suo  modo, un'apologia del cristianesimo. Se, percorrendo con me
ingiustizia verso alcuno, anche non nutrendo in cuor  suo  odio od avversione od invidia per chicchessia, trascura di
sua traiettoria, scompare, ritorna, ritrova il momento del  suo  trionfo.
è necessario sapere da chi e perché questa soggezione del  suo  essere ad una norma superiore gli è imposta: e poiché la
primi tempi la Chiesa usò assai parcamente di questo  suo  dritto. All'intensità dello sforzo spirituale richiesto per
— quando l'Italia nuova e unita poteva ben pensare che era  suo  principale interesse e diritto la riconquista del
ma anche con ciò egli non ha preteso di uscire dal  suo  punto di vista di critico; né crediamo sia venuta meno la
egli aveva avuto il torto di dimenticare come le sorti del  suo  collegio si decidevano, innanzi tutto, a Bologna, e che di
condizioni si era trovato l'on. Sonnino nel comporre il  suo  governo. Il gruppo dell'opposizione costituzionale era
e questa sicurezza di sé mancò, oltre che a lui, anche al  suo  alleato, il partito socialista. Se esso fosse stato alla
una contraddizione che lo ponga, ad ogni momento ed in ogni  suo  sviluppo, come esigenza di sintesi e di cattolicità.
razionale o mistica, che lo conducesse, come verso il  suo  sbocco naturale, a nuove forme di vita; e non cedettero che
della società o dei fati, ad onta anche di qualsiasi  suo  demerito positivo. Al concetto dell'universale uguaglianza
fine del secolo scorso, ad onta degli errori che in nome  suo  si commisero, il cominciare di una novella istoria. Oggi
che vuol tentare nelle prove più ardue la tenacia del  suo  volere, trascendente il tempo e lo spazio per fissarsi nel
che il sacerdote della sua religione ed il reggitore del  suo  popolo gli dieno insidie ingiurie condanne e la morte,
ma oggi, stretta la mano al laico, siam venuti in  suo  aiuto, per portare Gesù Cristo tra il vecchio egoismo dei
vita di prova che è questa nostra esistenza terrena, il  suo  valore morale, l'assenso o la riprovazione del volere
Stato e di operosità parlamentare. L'on. Giolitti fallì nel  suo  vacuo tentativo di risuscitare la Sinistra, l'on. di Budinì
degli ultimi strati sociali o quegli che soffre nel  suo  organismo fisico; ma ogni pena interiore, la miseria
l'anima, dimenticatasi, se non quanto serba nel fondo del  suo  subconscio un oscuro ricordo e raccoglie oscure voci di
riassume il proprio programma, egli dice cosa che, nel  suo  più vero pensiero, è fondamentalmente falsa, nel secondo
in una grande missione religiosa del popolo ebraico e in un  suo  universale primato sulla civiltà e sulla storia, mediante
è morto amaramente disilluso, ed aveva annunziato il  suo  proposito di non più occuparsi di apologetica religiosa. I