Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Lo scopo dei  nostri  Comitati e delle nostre Sezioni, voi lo sapete, o Signori,
o meglio la Massoneria, ha tentato spegnere nei  nostri  cuori. A noi non è stato mandato tentare le rivendicazioni
verso la conferenza di Parigi e verso il problema dei  nostri  confini adriatici e specialmente di Fiume, come al problema
noi oggi con sorpresa e dolore fiorenti e venerati sotto i  nostri  occhi!
in questo: la nostra stampa; come l'incuria che tanti dei  nostri  dimostrano per ogni questione d'interesse vitale, il
altri mali simili, dipendano innanzi tutto dai difetti dei  nostri  giornali, che si trascinano il più spesso in una dolorosa
o giuridiche, di non staccarci dalle prescrizioni che i  nostri  Pastori e il Papa ci danno, cioè l'astensione dalle urne
nel cristianesimo, questo risalire con la coscienza ai  nostri  atti più intimi, questa negazione di noi stessi come di
ad un sacerdote od aprono i libri e ascoltano la parola dei  nostri  consueti apologisti, non si può negare che vanno assai
noi le nostre piccole e modeste forze, quando tanti e tanti  nostri  fratelli vi han dato il sangue e la vita nelle tragiche ore
Il giornale ha, innanzi tutto, tolto fuori dagli usi  nostri  delle forme letterarie divenute pesanti e difficili, Oggi
cerca i giovani per accrescere le proprie fila: e i  nostri  giovani, da bambini educati senza Dio e senza catechismo,
per la debolezza di molti dei  nostri  e per le larghe promesse fatte dal Vaticano, i nuovi
quell'apatia, che la stampa cattiva, pasto quotidiano dei  nostri  cattolici, che le abitudini inveterate, che le agiatezze di
i giornali  nostri  hanno quasi tutti un difetto fondamentale: quello di
particolarmente più sotto, avviene proprio il contrario. I  nostri  giornali sono bene spesso sopraffatti dai pensieri e dalle
che, mentre il pensiero e il costume religioso di molti dei  nostri  erano così impacciati, questi non seppero prendere una
affetti buoni? Le parole che noi diciamo, gli stati d'animo  nostri  che riveliamo all'aspetto ed alla condotta, l'esempio del
ed alla condotta, l'esempio del nostro operare, i  nostri  rapporti col prossimo che effetto hanno nelle anime altrui?
un'analisi critica delle fasi della politica estera dei  nostri  rappresentanti, perché riconosco che molti errori erano
scienza è andata cosi perdendo ai  nostri  giorni, per opera della rivista e del giornale, quel
primo è quello delle braccia dei  nostri  lavoratori meridionali. L'emigrazione è stata una penosa
nel 1887, e la guerra di tariffe che ne seguì sconvolse i  nostri  mercati), vi è anche il danno che ne soffre il
intimi e riposti atti della coscienza può introdurre nei  nostri  spiriti una vera unità.
ben nutrita di idee. Debbo rendere omaggio agli sforzi dei  nostri  amici che quasi dappertutto hanno creato settimanali
politica nazionale diamo molto della nostra attività e dei  nostri  sentimenti, non ci formiamo una coscienza pubblica della
la curiosità dei lettori: sì che fu detto argutamente che i  nostri  giornali sono molto cattolici e poco giornali, e richiedono
adriatico. Non abbiamo vantaggio alcuno ad acutizzare i  nostri  rapporti con la Jugoslavia, né utilità a fare una politica
ma collettiva. E noi abbiamo avuto anche, in uno di questi  nostri  discorsi sulla carità, occasione di vedere come l'unione
trattava delle necessità e delle aspirazioni religiose dei  nostri  giovani studenti e, in generale, della umanità uscita da
sotto il ferreo giogo austriaco la italianità dei  nostri  fratelli all'ombra del palazzo di città, come sacra unione
d'una legge morale, e delle altre cose riguardanti i  nostri  rapporti spirituali e religiosi con altre anime; ed a
nostre industrie trasformatrici dei prodotti, ed eccitare i  nostri  commerci di esportazione, per potere avere una bilancia
sempre sono, come dovrebbero, presenti alla coscienza dei  nostri  fedeli, e la cui trasgressione snatura ed attenua
forzata, che rinsaldasse le nostre pendici appenniniche e i  nostri  burroni, se mi è lecito dire, nembrodici. La legge del 1877
dobbiamo partecipare con la vergine potenzialità dei  nostri  ideali.
nazioni latine e che è anche oggi il più grave ostacolo ai  nostri  liberi movimenti nel campo politico: moltiplichiamo i
abbiamo capitale da esportare; invece dobbiamo riprendere i  nostri  traffici con il Levante, ed aumentare la nostra influenza
dominio e di violenza, false visioni degli interessi veri  nostri  e dei nostri simili, fittizii bisogni ed avidità
violenza, false visioni degli interessi veri nostri e dei  nostri  simili, fittizii bisogni ed avidità dell'organismo,
a fare, dico, di noi dei figli di Dio e dei fratelli nei  nostri  vicendevoli rapporti. L'eucarestia, centro della vita
ieri era chiamato confessionalismo, e metteva i  nostri  sindacati al bando. Oggi la barriera è stata superata,
conto che di ciò che intorno alla natura di Dio ed ai  nostri  doveri verso Lui è contenuto nella nostra rivelazione o
solo sporadicamente e senza efficacia da vari uomini  nostri  di qua e di là dal faro. Ma sono state voci isolate,
ancora deve raggiungere la sua mèta: non sono scomparsi i  nostri  giuristi italiani, che tuttora mantengono inviolati e
che il P. Gemelli ed altri sacerdoti e frati dicono «i  nostri  figliuoli”. Questo è il dichiarato programma massimo, nel
in effettivi provvedimenti organici, in rispondenza ai  nostri  criteri programmatici, l'art. 1° della legge 13 agosto
anche gli studiosi nelle loro inchieste ed analisi dei  nostri  mali.
non è che quella che rischiara il cammino a noi e che i  nostri  occhi o le nostre coscienze veggono. La seconda parte di
sia rimasto, esteriormente, estraneo il cattolicismo nei  nostri  paesi latini. Il popolo sul quale un grande ideale è
Mentre i giovani figli d'Italia si precipitano verso i  nostri  istituti di educazione secondaria numerosissimi, scuole di