cretini che vide immoti a' suoi piedi divini!... E sentirai dalla vetusta dea come la forma strangoli l'idea, come al vergine altar della bellezza sorga
poesia
fiori al crine degli amanti ponean donne latine, e barcollava in mezzo all'orgie doma la vetustà di Roma. Or sulle basi e i capitelli immani, e fra i
poesia
gleba pietosa geme di voluttà! Ecco dagli olmi e i frassini la vetustà sparita; la selva ha nuova vita, le foglie... eccole là! E colle foglie i nidi. - O
poesia
indora! L'ellera, amica agli ermi, ha incoronata la tua vetusta fronte, e tu rammenti, o campanile, un monte e una calma dimora! Come t'aman le rondini
poesia