così perennemente e vivo e mi tramuto e mi dissolvo e mentre assisto al mio dissolvimento ad ogni istante soffro la mia morte. E così attendo la mia
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cimitero, e in refettorio la Gola porrò; schiavo del corpo e schiavo del pensiero, perennemente le visiterò. Tu, Avarizia, starai sul campanile giorno e
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