Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: destino

Numero di risultati: 13 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Salva con nome

345025
Anedda, Antonella 1 occorrenze

Se il destino è nel nome, il mio sta impallidendo fino a spegnersi e forse si disfa: una sconosciuta in un posto sconosciuto.

poesia

La Verna

656799
Campana, Dino 1 occorrenze

di sangue vellutato occhieggiante Silenzio ancora. Commenta secco E sordo un revolver che annuncia E chiude un altro destino

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

662850
Corazzini, Sergio 1 occorrenze

profonda del mio cuore, t'accorgi per diletto; te sola, con il mio tetro destino. Chi tenta l'ombra che stagnò nei trivi in cui le donne come idee mal

poesia

POESIE

678204
MICHELSTAEDTER, Carlo 3 occorrenze

mia volontà più forte, Il mio sogno, il mio mondo, il mio destino. Io non sono per te: questo mio amore disperato e lontano e doloroso - gli passi

poesia

giocondo ed oblioso. è suo destino attender senza speme né mutamento, vegliando, il passar de l'ore lente. Dicembre 1909 (antivigilia dell'anno nuovo)

poesia

vita. Ma per più lunga strada il mio destino mi volse a far cammino: e vivo ancora mi trovai nel fittizio riposo, ma a te vicino per più forte andare

poesia

Penombre

679377
Praga, Emilio 1 occorrenze

è tuo destino, pallida, mesta, e collo sguardo chino? Io leggo il cielo attraverso l'amore! Tu sei la lente delle mie pupille: povero fiore, tolto

poesia

TAVOLOZZA

679455
Praga, Emilio 1 occorrenze

ci appariran vestiti della scorza che Iddio, sarto giocondo, destinò lor quando cuciva il mondo, e cogliendo tra l'erbe i gelsomini, nudi di crinolini

poesia

Trasparenze

679519
Praga, Emilio 5 occorrenze

, abbandoni, ebbrezze, incurie della vita e del destino! O memorie!... beatitudini come nuvole svanite! O miei fiori in preda al turbine, o mie ninfe

poesia

te mi specchiai! Nel tuo destino il destin mio guardai, o pieno d'ale: o pieno d'ale, o pieno di mistero, di memorie e d'oblio, muro triste e leal

poesia

chino sul mio destino! Tu ancor mi adduci, solitario e mesto, alla chiesetta, all'ermo del colle, alle fontane, ai boschi queti, sacri ai poeti. Mi

poesia

bei santi mi ridiranno ancor le avemarie, e svaniran l'ombre del tuo destino nelle fulgenze mie! Bimbo, non tossir più! Son tanti e tanti gli orror di

poesia

ciarpa. Inganniamo il destino: in una queta stanzuccia di villaggio ecco la cella, cella di solitario e di poeta! - Da qui, fra l'oro delle bionde anella

poesia

Cerca

Modifica ricerca