Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ritorno a Planaval

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Dal Bianco, Stefano 3 occorrenze

già cambiato me. Invece non so niente di ciò che avverrà di me e di tutto questo insieme; forse il nostro cambiamento assomiglia a ciò che entra dal

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che qualcosa sia successo. Non mi interessa se ciò che sto facendo sia vecchio o nuovo, bello o brutto, ma mi dispiacerebbe se fosse inteso come falso

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, dei ricordi da gestire al meglio, buttando via ciò che non serve e il resto liberandolo equamente lasciando posto al nuovo, un colpo al cerchio uno alla

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La Bufera ed altro

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Montale, Eugenio 1 occorrenze

bestemmia, ahimè, non è neppure la nostra peggiore.) Essere sempre tra i primi e sapere, ecco ciò che conta, anche se il perché della rappresentazione ci

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POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 4 occorrenze

nell'aria, ma nello sguardo della tua compagna e nel pallido viso, ma nel tuo corpo, ma per la tua bocca canta ciò che non sai: la primavera. Così mi tragge

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mai finita perché tu speri disperando e attenda ciò che non può venire perché il dolore cieco più forte sia del dolore che vide la stessa vanità di sé

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, accettate la vostra sorte, ogni cosa che vive muore e nessuna cosa vince la morte. Ritornate alla via consueta e godete di ciò che v'è dato: non v'è un

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, perch'ei sia grato a lor della sua vita, perché il muto dolore sia obliato e la promessa vana ogni presente. Ma l'augurio che ciò ch'ei mai non ebbe

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Penombre

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Praga, Emilio 1 occorrenze

del buio immenso, scordatevi i mister dell'oceàno; ciò che davanti alla bellezza io penso è assai più arcano! - Del lungo crin nel labirinto negro, che

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Trasparenze

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Praga, Emilio 4 occorrenze

, io m'ho tante vaghezze, tante nel cor dolcezze, e so sì bene errar da me lontano, per entro al mondo arcano, che, dican tutti ciò che voglion dire

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, ci avvediamo, sgomenti, che favole non sono.- Chieggo a cui ciò non piaccia umilmente perdono. 14 gosto 1870.

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può al perdon chinare ma la Corte d’Iddio! E se il tien muto, e se, immobile finge di non udir ciò che di dirle ardisco, ti dà il vago stupor che dà la

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, l'empietà sposando al facile rimeggiar delle canzoni. Assai più che nella crapula non sian tristi i baci e il riso, i miei versi al fango attinsero ciò che

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