schiuma crespa delle onde a frangersi sui fianchi delle barche, sui moli, sugli scogli; secchi, carrette, ceste, reti nei sacchi, fiasche e, appena
poesia
la ceste sera varcaron gli uccelli d'oro: la nave Già cieca varcando battendo la tenebra Coi nostri naufraghi cuori Battendo la tenebra l'ale celeste
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