Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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la bella che ha fralezze di fior, raggi di stella, io la  vorrei  compagna e schiava dei dolori miei. Vorrei darle la mia
di stella, io la vorrei compagna e schiava dei dolori miei.  Vorrei  darle la mia sete di baci non noti al mondo; come un aratro
baci non noti al mondo; come un aratro sul suo sen giocondo  vorrei  passare, e nell'ansia vederla agonizzare. E poi narrarle la
troppo divina sentisse un po' la mota e la pruìna; questo  vorrei  per far men gaia e pallida costei.
 Vorrei  parlare di questi sassi, ma non della loro forma o del loro
loro colore, e nemmeno della loro sostanza o del loro peso.  Vorrei  parlare di questi sassi, ma prima vorrei essere sicuro di
o del loro peso. Vorrei parlare di questi sassi, ma prima  vorrei  essere sicuro di non essere frainteso. Per esempio, nemmeno
qualcosa di simbolico. Invece io non voglio questo. Io  vorrei  che tutta l'attenzione si concen- trasse proprio sui sassi
 vorrei  che ci si concentrasse su quei sassi. Non perché siano
latente in me si sveglia all'appello possente dell'amore,  vorrei  che tu vedessi entro al mio cuore la fiamma ardente. Vorrei
vorrei che tu vedessi entro al mio cuore la fiamma ardente.  Vorrei  levarmi verso l'infinito etere e a lui gridar la mia
verso l'infinito etere e a lui gridar la mia passione,  vorrei  comunicar la ribellione all'universo. Vorrei che la natura
mia passione, vorrei comunicar la ribellione all'universo.  Vorrei  che la natura palpitasse del palpito che l'animo mi scuote
la natura palpitasse del palpito che l'animo mi scuote ...  vorrei  che nelle tue pupille immote splendesse amore. - Ma dimmi,
e tu l'accendi ... Non trovo pace che se a te vicino: io ti  vorrei  seguir per ogni dove e bever l'aria che da te si muove né
e che forse non c`è niente qui intorno che sia tuo. E  vorrei  chiederti scusa. Scusami se qualche volta, come adesso,
in più la paura di dover stare da solo. Prima di andare,  vorrei  che tu stessi con me ad ascoltare i pioppi. Adesso, vorrei
vorrei che tu stessi con me ad ascoltare i pioppi. Adesso,  vorrei  solo distrarmi.
solae adre, narrartela  vorrei  la storia, ma è fumo, è nebbia nella memoria. Storia di
vi cantan l'epica del Padre Eterno! Madre, narrartela  vorrei  la storia, ma è fumo, è nebbia nella memoria!... ……………………
e dolcezza, giuro al demone mio che, per morire, non mi  vorrei  pentire, non cercherei l'estremo sacramento, non farei
e le braccia di cerro. Fossi fanciulla bianca e delicata,  vorrei  sporcarmi al suo nobile petto: l'arte soave sulla lena
de la destinée frissonne à travers nos cheveux. V. Hugo.  Vorrei  farmi carnefice, vorrei farmi becchino per lacerarti, o
à travers nos cheveux. V. Hugo. Vorrei farmi carnefice,  vorrei  farmi becchino per lacerarti, o secolo, quel manto
che ogni cosa, che il mondo intero, che la vita stessa  vorrei  esser per te - ma tu l'ignori.
che assordi il creato! Andatemi a cercare un coadiutore; lo  vorrei  nominar mio confessore per due minuti: ho due peccati che
bel Sultano, se non mi dai la mano come potrei salir? %II  Vorrei  vederla nuda!… o Anacreonte, o Teocrito, o mio fulgido
e di piacere in me ribolle. In un amplesso solo poderoso  vorrei  legare a me tutta la terra vincere il fato e la fortuna
di terrore, la tua sembianza suscita un desiderio in me:  vorrei  veder sul Mincio la rotta intorno a te. - - O pingue
ed a trovarla bella. Qui calza una parentesi. - Non  vorrei  che il lettore Avesse per sua grazia a credermi impostore,

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