così che invece di incontrate il paesaggio che arriva la | vista | si perda sul paesaggio che scompare, il nuovo arrivando di |
Ritorno a Planaval -
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alla lontana, tizi familiarmente sconosciuti, gente magari | vista | una volta e mai più e via discorrendo, tutte le volte che |
Finestre di via Paradiso -
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son un dei tanti, come un altro sarebbe che per nome e per | vista | conoscessi. Io non sono per te «io», la mia vita, io, |
POESIE -
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già desti mormoran fra loro: "Che bella cosa, che dolce | vista | un angioletto blando!...". Tu schiudi gli occhi alle dolci |
Trasparenze -
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profusa al mio passaggio, e stupii, povera lampada, d'esser | vista | e d'esser raggio; né quel dì che un primo fischio mi |
Trasparenze -
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fine e l'affrettava. Ahi, quanto pur m'illuse la mortal mia | vista | che di fuor ci finge certo quanto ci manca sol perché ci |
POESIE -
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farfalle, nelle prime ore del pomeriggio. Verso levante la | vista | era (è ancora) libera e le umide rocce del Corone maturano |
La Bufera ed altro -
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muoiono saltellando, e squame seminando : la dolce | vista | i pescatori abbaglia più del lucro promesso ... e che non |
TAVOLOZZA -
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mutato in microscopio! Vedrai che nebbia ci copria la | vista | in quell'età sprovvista, povera età, del santo raziocinio; |
TAVOLOZZA -
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