stanza, il passero di porcellana, la scatola d'argento sul | piano | di marmo del comò. Il figlio la sente dire ansimando: |
Il letto vuoto -
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pecca assai nella sinistra parte; sono inezie, lo so, ma | piano | piano si sdrucciola nel falso e nel balzano! Ah, in questa |
TAVOLOZZA -
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assai nella sinistra parte; sono inezie, lo so, ma piano | piano | si sdrucciola nel falso e nel balzano! Ah, in questa Italia |
TAVOLOZZA -
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e quello che è più strano è che tuttosi compie sullo stesso | piano | ideale: quello parallelo al soffitto e al pavimento dove |
Ritorno a Planaval -
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salve o superba! Te nel silenzio gravido di suoni te nel | piano | profondo o palpitante cui nuovi germi agitano il seno te |
POESIE -
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capo e se ne va, dicendo : - É un pazzo - ed io soggiungo | piano | : - V'ha chi tali ci crede anche in città. - |
TAVOLOZZA -
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se, a pergamo salito, contro i fratelli che mordono il | piano | appunta il dito. Ritorna all'ombra del tuo pergolato, |
Penombre -
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onde gravide. Passa radendo sui pioppi tremoli - sul nero | piano | incombe il peso della ciclopica lotta dell'etere. Ma a lei |
POESIE -
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velo; contadina che spigoli sul prato, né carro appar nel | piano | interminato; solo un tempio romano, ove facella più di |
TAVOLOZZA -
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vario scintillare traggan le lunghe dita pel sereno che al | piano | oscuro ed ai profili neri degli alberi dei monti si |
POESIE -
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i generosi a lor raggi del sole. Riluce il monte e il | piano | e il ciel riluce di verde luce presso all'orizzonte, e in |
POESIE -
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cantico stridente, il rantolo del nano, che a buon momento, | piano | stuzzica alla pietà la lieta gente e i pescator nella sua |
TAVOLOZZA -
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roccia fino ai ribollimenti arenosi di colline laggiù sul | piano | di Toscana: Castagno, casette di macigno disperse a mezza |
La Verna -
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che vive il core mio tace o fanciulla. - E quando pel fosco | piano | cui plumbeo il cielo incombe divampa la fiamma ribelle |
POESIE -
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