annuncia un temporale, ascoltando una radio notturna che | parla | di futuro. |
di lui e la trova in cucina a lustrare pentole di rame. | Parla | con la vecchia, le chiede del figlio, non le riesce di |
tè al gelsomino, | parla | di lontananze e di scoperte. È stupita dall'indifferenza |
col vescovo Turpino: è un vecchio strano e pazzo che mi | parla | in latino. Gli fan codazzo torri di foco e sibilanti draghi |
della croce e spezzi invano quel suo cuore ardente. Chi mi | parla | dell'anima? Un impuro ladro, forse, o un abate incipriato? |
mai nessuna si rompa il capo alla muraglia bruna! - Così | parla | il silenzio al mio pensiero. E colle scarne mani scuoto la |