il cielo, talvolta sopra lo sfacelo delle cose. Lacrimava | dolcemente | quietamente per ore e ore, come un piccolo fanciullo |
alle mosse e la sua finestra scintillava in attesa finché | dolcemente | gli scuri si chiudessero su di una duplice ombra. Ed il mio |
sussulti dal suo corpo sterile e dorato, crudo e selvaggio, | dolcemente | chiuso nell'umiltà del suo mistero. La lunga notte piena |