. Non riesco a scegliere... Ci fu un breve silenzio. — Forse non è necessario scegliere, piccolo amico, - disse il pittore, — occorre solamente mettere
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legno. Perciò ti ringrazio, padre, e ringrazio chi è con te. Quello che portate è cosí bello e nuovo, che non riesco a tenere fermi i piedi! Cosí detto
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allontanarlo: ma non si allontana; con un lungo bastone riesco a colpirlo dal finestrino: ma non si muove. Lo guardo bene e mi sembra buono, senza nessuna
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- NON RIESCO a crederci - sospirò Virgilio Zambelli. - Eppure, ecco qua. Tutti gli sguardi erano puntati sul maresciallo, che, in piedi davanti al
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entrava nella cameretta. «Che c'è, Virgilio?» diceva il babbo. «Non stai bene?» «Non riesco a dormire» diceva la sua voce piagnucolosa. «Me la racconti
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che farmene. Ma adesso! Adesso è un'altra cosa. - Dunque? - chiese impaziente il dottor Pastori. - Dica come può, in concreto... - Se riesco ad
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accendere per un momentino la lucerna? - La lucerna, mamma? E perchè? - chiese la bimba, meravigliata. - È così profonda la notte e io non riesco a vederti
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. Gabriele, e non riesco a concentrarmi. Mi piacerebbe avere un cane così, tutto nero come lui. Lo chiamerei Nerone. - Non so proprio dove hai la testa
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