pure, Battista" gli concesse Giovanna. Battista facendo portavoce con le mani chiamò rivolto verso il vascello: "Ehi... della nave!" Tese l'orecchio
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della Consorteria non venisse disturbato. "Ehi, voi due!" comandò. "Andate a prelevare la vecchia nella sua tenda e fatela imbarcare a forza su una delle
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canzoncina in voga. "Ehi, buon villano!" lo chiamò Giovanna. "Sapreste dirmi dove dimora abitualmente il governatore di Maracaibo?" "E tu, brutta vecchia
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!" Sollevò il capo e gridò rivolto verso la coffa da cui era partito il grido: "Ehi, vedetta!" "Comandate, eccellenza!" rispose la vedetta. "Cosa avete
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. "Ehi, di'un po', gran sacerdote... Che stai facendo con quella cannuccia? Qualche magia?" gli domandò Giovanna, guardando le sue manovre con diffidenza
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la spada e a scostare la lama della nonna del Corsaro Nero, iniziando così una schermaglia con la vecchia. "Ehi!" disse. "Andateci piano con
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: "Attizzate il fuoco!" "Ehi, buon uomo!" disse Giovanna, rivolgendogli la parola. L'indiano dall'aspetto autorevole, che era il Cacicco della tribù, si
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... "Il tesoro degli incas?" esclamò Raul. "E dov'è?" "Eccolo" disse Giovanna. Si rivolse verso il sotterraneo da cui era sbucata chiamando: "Ehi
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indiano e il mio maggiordomo che si arrangia anche a cucinare, fanno quattro... Ehi, voi, venite qua..." Un paio di pirati che erano addetti alle cucine
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villa, il sergente chiamò rivolto verso Nicolino che si era avvicinato per vedere se riusciva a ritrovare i suoi compagni. "Ehi, tu!" Nicolino si fermò
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mutande. "Ehi, aspettami, vengo con te!" gridò. Nicolino senza rispondere corse verso la murata. "Dove vuoi andare?" gli gridò Battista. "A terra
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enorme pacco di tela. Il Corsaro Nero lo chiamò. "Ehi, voi, signor Pirata Col Coperchio... Venite un po' qua..." "Comandate" disse il Pirata Col
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: — Ehi, voi! Cipí e i figlioli si voltarono e si trovarono accanto un passero arrabbiato che disse a Cipí: — Io sono del castello antico. Mi hanno detto
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portone; e diceva beffardo al turco: — Ehi, la permanenza qui non sarà lunga! Vi sarà vietato di vendere qui la vostra robaccia! Al che il turco non
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Stucchino non viene gettato a terra da quell'allegria travolgente. - Ehi, calmatevi un tantino! - Evviva! Come siam felici! - Allora, Stucchino, ti
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fortunatamente si sono scoperti prima della partenza. - Ehi, voialtri! Date un'occhiata allo sterzo e alla carrozzeria della vostra Freccia d'argento
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- Italia: accetta! - Zic zac! - Danimarca: accetta! Zic zac: - Inghilterra: accetta! - Zic zac! - Germania: acc... Un momento! Oh, diavolo!... Ehi
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! - Ehi, Stucchino! - Che c'è, Hai? - Io io sono proprio felice! - Anch'io, Hai! E improvvisamente la gioia di Stucchino esplode: - Che gioia volar tutti
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EHI, STUCCHINO, allungami il coso della cosina! - Che vuoi? - Il barattolo della vernice che sta nell'armadio. Vorrei dare una mano di colore. - E
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, l'Ariete... A un tratto Mikro trasale. Non si sente forse un rumore? Uno scalpitio, un passo pesante? - Ehi, Makro! - Che c'è? - fa quello sottovoce
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serrature ha montato sulla porta! - bofonchia Mikro dal di fuori. La porta si spalanca. - Ehi, babbuino, dove hai cacciato il pane? - Puah! Ma qui c'è puzzo
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mucchio di sospetti. Dove può aver passato la notte Ed-mastica-gomma? Corre perciò verso di lui e gli si pianta alle spalle, chiedendo deciso: - Ehi, Ede
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riteneva troppo pericoloso. - Ehi! Guardate qua... - Fu il professore a fare la scoperta, sollevando a fatica il pesante ritratto della contessa
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decine di volumi. - Ehi, ma quanti libri! - Il maresciallo Fizzotti voleva fare conversazione a tutti i costi. - Certo che devi proprio essere un pozzo
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faticato un po' a trovarlo, ma alla fine... Poi, che altro? Ah, giusto: i sigari! Stavolta m'han dato una marca cubana, signor Ernesto: che ne dice? Ehi
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brava la mia piccola! Guardate come tira, sembra proprio un vitellino! Ehi, piano. piano... Adesso non t'ingozzare, neh, golosaccia che non sei altro
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tirò a Massimo la manica della giacca. — Ehi, vuoi star fermo? — borbottò Massimo. — Non vedi che sto pensando? Il buon Piuma aspettò che l'amico
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non capissero niente, correvano anche loro. Anchise gridava: — La mia paga, ehi! La mia paga! — E il milionario, sperando di riavere le sue cento
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su la via. - Ehi! Cuddu! Egli fece un salto di gioia sentendosi chiamare in mezzo alla gran folla che gridava: Viva l' Italia! Viva Garibaldi! Viva
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Cuddu con l' indice delle mani si comprimeva gli orecchi per non udire il botto. - Ehi!... Lampo!... Addosso! Compare Nunzio era balzato sur un masso
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Il bambino dorme. La luna affaccia il suo viso tondo e batte sui vetri con un raggio. - Ehi, tu, librino, che fai sotto il tavolo? Il librino sospira
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il pane della gente, e Tizzoncino, come la chiamavano, era attorno da mattina a sera: - Ehi, scaldate l' acqua! Ehi, impastate! — Poi, coll' asse
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, un' altra bimba sua pari, l' avea chiamata. - Ehi! ehi! — accennando colle manine. Allora era sorto dal fondo del pozzo un braccio lungo lungo, peloso
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punto dove il fanciullo era sparito. - Ehi, dico! -, Lori trasalì a quel brusco richiamo e abbassò gli occhi. A poca distanza, una chiatta carica di
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spiritoso, gridò: - Ehi, nonnetto, mi venderesti quel bellissimo asino? - Ben volentieri — rispose il nonno — ma prima dovresti sentire tuo padre se è
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