2. Come Vasari dice, e Bandello ricopia, quando Filippo fu in noviziato, sotto la disciplina del maestro di grammatica, invece di studiare non faceva
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, maestro? Che flotta? — disse Domenico Cavino, che non era uomo rozzo, ma dovendo imparare l'arte della navigazione non aveva avuto gran tempo per le
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, senza dover arrossire, come con un maestro fidato, che s' interroga a quattr'occhi, e che dà le risposte nell'orecchio, e non risponde soltanto alle
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dici invece: quella faccia pallida, noti fai capir così bene che Eugenio è pallido sempre, naturalmente. - PANCETTA, chi ha la pancia grossa. Maestro
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di grammatica, e vedrai che salta su, smentendo subito sè stesso, e ti rimbecca: - Come? Vuoi fare il maestro a me?... Ma studia prima la lingua! E
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fratelli d'Italia, che ti riconoscono maestro dalla nascita, devi guardarti anche tu dai dialettismi, non con altrettanta, ma con maggior cura degli altri
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: Studiavano: non molto a dire la verità; agli studi pensava il signor maestro, persona, come vi ho già detto, molto brava; severo e nello stesso tempo
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disegnare entro la scuola i banchi, il tavolo del maestro e la lavagna (fig. 11).
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75 Che la l'inse? (Che la rompa?) 76 Il maestro 77 CAPRERA 78 LA SPIA 80 Un sospetto 80 I segnali misteriosi 83 L'uovo DI PASQUA 85 Rondine di ritorno
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gettato nel circo a combattere contro le belve, leoni, tigri, leopardi e maestri di scuola... Non è vero! il nostro maestro è molto buono - dissero
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Gli Angeli e i pastori 178 L'adorazione dei Magi Pag. 178 La fuga in Egitto 180 La Vita privata di Gesù 182 Il Maestro Divino 184 La predicazione di
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egli lo provò, quando un giorno di carnevale il bidello lo riportò a casa, perchè il maestro, avendo trovato l'aula della classe inondata di coriandoli
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. Ed i ragazzi cominciarono a volergli bene davvero come ad un secondo padre. Avevano meno soggezione di lui che del maestro: specialmente i più poveri
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Che la Vinse? (Che la rompa?). - I popolani - seguitò con la sua chiara voce il maestro lieto dell'attenzione della scolaresca - si rifiutarono di
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la stalla, seguiva il babbo nei campi, cercando di impratichirsi nei lavori di campagna. Nella scuola poi era la delizia del maestro. Rispettoso
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campi, puoi a tuo bell'agio fare esercizi ginnastici senza aiuto di maestro. Avvezzandoti a lunghe camminate, a correre, a saltare, a rampicare sugli
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; prega il tuo bravo Maestro che te ne suggerisca alcuno; tu vi troverai, fra altre buone cose, anche il secreto per ricavare un maggior prodotto dalle
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riuscirai. Chi maneggia la prima volta l'aratro, non tira i solchi dritti come un I. Si sa che nessuno nasce maestro. Anche qui ricorda i proverbi
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, al Sindaco, al Maestro. Andrea ama i suoi fratellini, ma non sa fare loro una carezza; a divertirsi con loro non ci ha gusto. Obbedisce borbottando
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un cane! Venite qua, ragazzi permalosi, testerecci, stizzosi, che vi adirate per le correzioni del babbo, della mamma, del maestro: imparate dal cane
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, metton loro sulle labbra dei modi e delle voci, o errate, o barbaro o improprie, per dare occasione al maestro e alla direttrice di correggerle, e
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insegnare, ma fossero abili parimente a saperle insegnare; perchè, diceva, e diceva bene: Un maestro, il quale sappia così per appunto, ma sappia insegnar
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, stava per alzarsi, quando il maestro si volse a lei con queste parole. "Signorina, io mi era messo qui col proposito di farle qualche censura
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applausi e con amorevoli parole. Anche il maestro la incoraggiò; ma la confortò a studiare, dicendole: "Il suo discorso non è fatto male, e per una
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applausi, il maestro disse "Brava signorina, il suo lavoro è ben condotto e bene scritto: solo la voglio avvertire che la voce dedica da lei usata a
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ordine di cinquanta scudi: "Andate dal mio maestro di casa con questo foglio, e vi darò i quattrini per la pigione." E senza voler sentire parole di
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tratto guardando il piatto de' biscotti, Dio misericordia! C'è stata forse la mia bambina? - Ora no, rispose il maestro, facendo il viso rosso. - Per
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la Elisina ebbe posto fine al suo ragionamento, il maestro disse: "Alle notizie della Molza aggiungerò questa, che quand'ella rimase vedova, per
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racconto, non solo dalle compagne, ma anche dalla direttrice e dal maestro; il quale, parlando a tutte, disse: "La signora Sofia nel suo bel racconto ha
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matematiche da Alessandro Marchetti, delle quali si innamorò ardentemente, per modo che lo stesso maestro ne stupiva. Questi è quel Marchetti così famoso
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uomini, non ci può essere, io credo, nessuno, sia schifiltoso se sa, che non le dia alte lodi." "è vero, ma...." Il maestro ruppe qui la disputa
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che il maestro rispose: "Èverissimo: il più delle donne che han lasciato di sì chiara fama sono pittrici; e nei due secoli precedenti massimamente esse
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Vittorina, a cui non mancarono i consueti applausi, cessati i quali, il maestro le domandò: "Ma dica un po', Vittorina, perchè le sono antipatiche le
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maestro che cosa erano le pastorelle d' Arcadia, disse tutta festosa: "Signor maestro, si rammenti la promessa delle pastorelle d' Arcadia." E il maestro
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La signora Rosina, a cui toccava il leggere la Vita, comparve nella sala tutta allegra in vista, e fatta riverenza alla direttrice ed al maestro
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Questa domenica lesse la Clelia, quella signorina, che vi ricorderete essere stata molto lodata dal maestro per il suo modo facile e schietto di
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domandò al maestro: "Dica, signor maestro, l' altra sera in casa nostra v' era il signor professore Cantelli, che diceva tutto il male possibile dei poeti
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all'istituto di fresco, e stata fino allora istruita da un maestro che aveva fama di molto bravo, la si teneva veramente da più di tutte le altre
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maestro si disponeva a spiegarlo, quando la Nina siciliana gridò di laggiù in fondo: l' inchiostro. "Brava, sora Nina: è proprio l' inchiostro." "E sa, l
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' amorevole occhiata alle compagne, e fatto cenno di riverenza alla direttrice ed al maestro, incominciò. "La contessa Paolina Secchi- Suardo da Bergamo, nata
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, quantunque di natura non trista, essendo entrato in una scuola, in quella appunto, in cui il maestro si faceva a punire uno degli scolari, ingiungendogli di
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cuore; nè vi fu veruna che facesse niuna osservazione, e così la direttrice come il maestro, che mai non mancava a questi piacevoli ritrovi, lodarono il
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spropositi: so quanto è difficile il far bene; e conosco dall' altra parte la mia insufficienza." E voltasi graziosamente al maestro: "Signor maestro, la
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il maestro di lingua italiana, erano iti a udir leggere gli altri maestri; e ciascuno aspettava con desiderio che la lettura incominciasse. La lettrice
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cicaleccio da non si dire, il quale si spense ad un tratto quando entr� la direttrice col maestro, e con la ragazza che doveva leggere. Questa si chiamava
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. "Vorrei domandare una cosa al signor maestro, disse quella che lesse prima di tutte. "Dica pure... "Ho udito che la lingua nostra è da quello scrittore
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Sofonisba, che mori sul principio del secolo XVII." Dopo i soliti applausi, il maestro disse alla lettrice, che era stata quella domenica una signorina di
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mostrano in chi gli fa uno spirito pronto ed arguto: tra' quali il maestro ricord� quello di Annibale, che, interrogato da Scipione affricano chi egli
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già cominciava a rinverdire. - Esci subito, Lori? - Sì, mamma. Devo andare con il maestro a collocare nella libreria di San Marco le nove figure di
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scorticaste il viso. - Il barbiere fece un salto. - M'avete preso per un macellaio? Dovete sapere che io sono maestro nell'arte, e chi si affida alle mie mani
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