Ah, era proprio lui quel topolino! O Dodò, Dodò! come avevi ragione! I dentini gli battevano, non più per la gioia, ma per il freddo e per lo
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lui. La sera stessa, i signori Sernici, co' loro ragazzi e i topi, erano a cena; la Lilia sgretolava qualcosa di mala voglia: Moschino s' era scottata
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. — Io vado! — sospirò Beccodolce che non capiva piú nulla. — Un momento! — gridò Cipí. — Non facciamo la fine degli altri! Lui è là e ci guarda! — Ma io
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bisogno. — Io vorrei sapere perché ha il becco tagliente se lui mangia le ombre dei comignoli e beve il tremolio delle stelle! — domandò Cipí a un
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tremando tutta, — quelle non sono due stelline... quelli sono occhi parlanti... non vedi che dietro a loro c'è un'ombra nera? È lui! A quelle parole
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casse di legno lavorato, il letto ampio e alto che, in omaggio alle sue abitudini di straniero, era stato costruito appositamente per lui. Camminò
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che ne sapevano più di lui. Sergio non era un pozzo di sapienza, ma insomma qualche cosina la sapeva, sopratutto perchè il padre era un severo
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vero modo di onorarlo non è l'aver paura di Lui, ma l'avere in Lui molta confidenza e volergli bene come un buon figliuolo vuol bene a suo padre. Dio è
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; eppure nemmeno Salomone con tutta la sua gloria era vestito così bene. - Voleva far capire la necessità di stare uniti con Lui? Diceva: - Io sono il buon
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peccati del mondo. Io non son degno nemmeno di sciogliergli i legacci delle scarpe. Ascoltate Lui. - Chi parlava così era Giovanni il Battista, il
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il servo che ne aveva ricevuti due: tanto si ingegnò che in poco tempo ne guadagnò altri due. Contento anche lui. Ma il servo che ne aveva ricevuto
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Il giovanetto morto di Naim, risuscitato. Gesù un giorno andava verso una città, chiamata Naim. Erano con lui i suoi discepoli e una gran folla lo
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d'accordo con lui. Poi uscì dal piccolo campo militare, seguì un nascosto viottolo coperto dal sambuco che soltanto lui conosceva, tenendosi stretta
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Giuseppe Garibaldi, ed al suo richiamo, come sempre, stringersi attorno a lui volontari d'ogni parte d'Italia: erano i veterani delle passate battaglie ed i
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Umberto I era adorato dal suo popolo; eppure alcuni scellerati levarono la mano assassina contro di lui! Per due volte scampò alla morte; ma pur
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anche lui uno scolaro, e con voce forte, ma benevola e quasi paterna, interrogò ad uno ad uno i ragazzi, interessandosi anche alle loro vicende familiari
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capelli di Winnetou 4 sono color carota, ma lui va superbo della sua chioma, che dice di un biondo tizianesco. Stucchino è quello che sta seduto sullo
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particolare a lui, al pilota. Domani i suoi compagni gli affideranno la loro opera, ed egli non deve deludere la fiducia in lui riposta. Ora il
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pugnale? Non è possibile che Ede l'abbia ancora: gliel'ha strappato di mano lui stesso, quella notte nel capannone!... Ah, ecco! È soltanto una lima
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piedi. Si torse penosamente le mani e faticò a sillabare, con voce stenta: - E... e... cosa gli ha raccontato? - La verità. Che altro? - E lui? - E
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foste una sola famiglia. Ognuno faccia agli altri quello che vorrebbe fosse fatto a lui, e non faccia agli altri ciò che non vorrebbe a lui venisse fatto
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immagine del paradiso. Nella chiesa ci sembra di essere più vicini a Dio; la nostra fede in lui è più viva; e più fervorosa è la preghiera. Là
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dunque il buon Dio che ti assista, e ti aiuti a far bene. A lui rivolgi il primo pensiero del mattino, e l'ultimo della sera; comincia i tuoi lavori col
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saccoccia, come lui, vive a stecchetto, e digiuna qualche volta anche nei dì non comandati. Conobbe ancora che non stavano meglio di lui quelli che altra
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spiedo, e se li mangiava come crostini. Io allora gli tolsi di mano lo spiedo e infilzai lui. Poi lo portai al re dei Topi bianchi che aveva già
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. — E lui l'ammiraglio. — Potreste fare gli ombrellai, — proposi.
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osservare lo scavo delle fondamenta di una casa di cui era stata abbattuta la facciata pericolante, da lui, giorni addietro, vista puntellata con grossi legni
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fantasticava come potesse fare per evitare quel ritorno. Avrebbe voluto almeno ritardarlo. Perché? Non lo sapeva neppur lui, ma gli pareva che il
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all'aspetto di lui un'espressione così strana che Cuddu, aprendo gli occhi ancora ammammolati e alzando la testa per guardare, pensò per un momento di
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lui. - Ed ora che fai? Tua madre starà in pena. Cuddu non rispose. Pensava appunto alla sua mamma e i bocconi di pane con la ricotta gli andavano giù
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che andava anche lui, assieme col padre, dietro le pecore al pascolo. Questa volta però era rimasto alla mandra per guardare la capra figliata e darle
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il comando della ragazzaglia, e la sgridava anche lui come l' istruttore; i suoi militi però marciavano assai meglio di quegli altri in fondo alla
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soldati, si presentano al generale - dice il parroco, don Cesare. I ragazzi gli vogliono un ben dell'anima. A lui e alla chiesa. Don Cesare ne ha
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ammazzato, l'avrei lasciato proseguire. Lui mi dà uno scapaccione. Io mi aggrappo al manubrio della bicicletta. I miei compagni gridano. Giunge un ufficiale
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essere lui il lampionaio del cielo.
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la trebbiatura. Lui è un uomo all'antica e gode del lavoro delle proprie mani. A mezzogiorno pausa e pranzo all'ombra di un pioppo sulla riva di un
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Quando pregheremo Il buon fanciullo prega il mattino, quando si alza dal letto. Allora tutto si risveglia attorno a lui, e tutto dice la sua parola
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la Fede di Lui.
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vegliava sopra di lui. Nella prigione, Giuseppe si trovò insieme col capo dei coppieri del Re. Ora avvenne che il coppiere fece un sogno, e lo raccontò a
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bambini. Lui passa lo stesso attraverso le fessure; suona la fanfara. Si acquatta, striscia basso, mulinando la polvere. Prende lo slancio; eccolo sul
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azzurri ridenti. Ninetto manderà a lui il suo pallone. Scrive sopra un foglio: «A Giulietto Altieri-Paradiso. Caro Giulietto, vorrei sapere come stai
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Silvestro era un fabbro. L'Angiolo andò da lui perchè ferrasse gli zoccoli all'asino selvatico che doveva portare in Egitto il Bambino Gesù. Subito
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si inabissò con lui.
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inutile. Persino la lampada elettrica sembra prendersi gioco di lui. Par che dica - Via, vecchio arnese, avanzo del passato! Questo è il tempo della
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ammazzato. Portagli questa, invece: farà un altro effetto. — Allora lui prese la lettera della vecchina, e quella del Re la buttò via. Ringraziò e
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ministri gli dicevano: — Maestà, il popolo desidera una Regina. — E lui rispondeva: — Prenderò moglie l' anno venturo. Passava l'anno, e i ministri
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podere. Se i vicini raccoglievano venti, e lui raccoglieva cento, per lo meno. I vicini si rodevano. Una volta quel campicello non lo avrebbero
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sentinella, notte e giorno; e tutte le mattine scendeva lui stesso a osservare coi suoi occhi se mai mancasse una foglia. Una mattina va in giardino
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sapeva quel che doveva accadere, non lasciava l'amico neppure per un minuto. Anzi, per isviare da lui il pericolo, gli disse: - Altezza reale, permettete
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bandierina del calcio d'angolo. È una bandierina gialla, alta pressappoco come lui, che sventola allegra, fissata su uno stecco storto. Le gira intorno un
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