Italiani, grullamente scimiottandogli, la significano con | voce | che nella nostra lingua non ha significato. C' è nella |
Il Plutarco femminile -
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dicessero non l'ho a mente. Ne' teatri italiani però c'è la | voce | vera e propria, chiamandosi camerini le stanze dove la |
Il Plutarco femminile -
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camerino paresse poco dicevole alle signore, per essere | voce | da donne di teatro; o non si potrebbe chiamarlo |
Il Plutarco femminile -
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di teatro; o non si potrebbe chiamarlo abbigliatojo, che è | voce | propria, gentile, e secondo ogni più scrupolosa analogia; |
Il Plutarco femminile -
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interruppe quì il maestro con tali parole: "Abbigliatoio è | voce | che molto mi piacerebbe; ma a chi riesce metterla nell' |
Il Plutarco femminile -
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- rispose il maestro. - O a chi riuscì metterci la pazza | voce | toelette? una pazzerella di donna cominciò: un' altra; e |
Il Plutarco femminile -
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un tavolino da pettinarsi, o se lo vuoi dire tutto in una | voce | si faccia insegnare dagli Aretini, che usavano, e forse |
Il Plutarco femminile -
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dagli Aretini, che usavano, e forse usano ancora, la bella | voce | specchiera." "Codesta mi piace, - disse la signorina; e |
Il Plutarco femminile -
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figura morì da eroe come da eroe aveva combattuto, e la sua | voce | non tremò nel lanciare l'ultimo grido di «Viva l'Italia!». |
Il libro della terza classe elementare -
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(Che la rompa?). - I popolani - seguitò con la sua chiara | voce | il maestro lieto dell'attenzione della scolaresca - si |
Il libro della terza classe elementare -
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a maltrattarli. - E perchè non si ribellarono? - gridò con | voce | altissima Cherubino. La sua voce si udì anche lungo i |
Il libro della terza classe elementare -
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ribellarono? - gridò con voce altissima Cherubino. La sua | voce | si udì anche lungo i corridoi. - Come potevano? Non erano |
Il libro della terza classe elementare -
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— Lí abita la Principessa delle Querce, — disse Tit a | voce | bassa. Caterí non aggiunse nulla. Aveva osservato che la |
le straordinarie avventure di Caterina -
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bassa. Caterí non aggiunse nulla. Aveva osservato che la | voce | di Tit tremava nel dire quel nome. Egli guardò la trombetta |
le straordinarie avventure di Caterina -
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mano emettendo un sospiro di sollievo, mentre Giovanna, con | voce | terribile annunciava: "Gran finale!" Assestò una serie di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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in questo mondo. ln questi antichissimi fatti, parla la | voce | stessa del Signore. |
Quartiere Corridoni -
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- Che cosa è che non si può fare? - domandò una | voce | grossa dietro i due bambini. Sergio vide il padre |
Il libro della terza classe elementare -
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vengono apprezzate. Non vi siete mai accorti, ragazzi, che | voce | dolce e ampia ha la natura quando il vento è in silenzio? |
Il libro della terza classe elementare -
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natura quando il vento è in silenzio? Così tante volte la | voce | delle nostre vanterie è come un vento inutile che copre la |
Il libro della terza classe elementare -
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di Morale 1. La | voce | della coscienza. Dimmi, caro giovinetto, quando hai |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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fatto. E chi è? - La coscienza. Ascolta, giovinetto, questa | voce | interna: essa viene da Dio che vede tutto, e sa tutto. Abbi |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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silenzio, durante il quale parlò con la sua infinita eco la | voce | dei secoli. Poi ad uno ad uno si alzano i giuristi dalle |
Il libro della terza classe elementare -
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è un altro silenzio: sembra che dentro vi ronzi di nuovo la | voce | dei secoli. Poi i due personaggi si curvano sull'antico |
Il libro della terza classe elementare -
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voci della superbia, della gola, della pigrizia: oppure la | voce | di un compagno cattivo. Ma allora dobbiamo essere forti e |
Quartiere Corridoni -
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Ohè!... Che fai? Cuddu balzò in piedi, atterrito da quella | voce | che veniva dal lato opposto, quasi fosse uscita dall' |
Gambalesta -
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dicevamo, avrebbe sentito uscire da una finestra la dolce | voce | di Jolanda, la figlia del Corsaro Nero, che gridava: "Ah, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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rozzo e ignorante!" E avrebbe quindi potuto ascoltare la | voce | di Raul urlare di rimando: "Ah, è così? Aveva ragione mio |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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a tutti i ragazzi del pubblico - Uno di voi mi dica a | voce | alta una di queste lettere: e il mio fedele compagno ve la |
Il libro della terza classe elementare -
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girando intorno i suoi occhi di fuoco, gridò, con | voce | tonante: «Salute al Re d'Italia!». «Viva il Re d'Italia!», |
Il libro della terza classe elementare -
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prova del suo ingegno; ma non trovo da ridire se non sulla | voce | flotta che ella ha usata per armata o naviglio. Flotta è |
Il Plutarco femminile -
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flotta che ella ha usata per armata o naviglio. Flotta è | voce | spagnuola, e si usò per compagnia di navi mercantili, che |
Il Plutarco femminile -
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l' abuso fa legge. Benchè adesso da pochi si oda usata la | voce | flotta, ma si dice o naviglio o amata per esercito, essa è |
Il Plutarco femminile -
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ma il cui uso parimenti si va abbandonando fra noi. La | voce | armata presso i Trecentisti significò solo numero di navi |
Il Plutarco femminile -
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la gente di sano giudizio, reputata apocrifa, e questa | voce | armata è appunto uno dei segni di apocrifità; e i difensori |
Il Plutarco femminile -
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autenticità per iscusarne il loro Dino, dànno a questa | voce | un significato diverso che non può avere..." Qui la |
Il Plutarco femminile -
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levare la pietra del monumento; pregò; poi con una gran | voce | esclamò: - Lazzaro, vieni fuori! - E Lazzaro uscì subito |
Il libro della terza classe elementare -
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subito di qui..." Nicolino riaprì gli occhi e mormorò con | voce | debole. "Dove sono?" "Te l'ho detto!" esclamò il |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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dispensa..." "Oh, mamma mia bella" gemette Nicolino con | voce | languida. "Perché diavolo svenite, adesso?" gli domandò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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a gettarci in mare..." "Non vi scomodate" risuonò la | voce | ironica di Trencabar. "Vi ci farò gettare io in mare... Ma |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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anche lei!" "Chi tocca la nonna avrà del piombo!" gridò una | voce | metallica alle loro spalle. Tutti si voltarono verso la |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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metallica alle loro spalle. Tutti si voltarono verso la | voce | e videro che da una delle botti che avrebbero dovuto |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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pistole in mano. "A me, signori uomini del mare!" gridò con | voce | terribile. Le altri botti si scoperchiarono e ne balzarono |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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rivolgendosi "A me, signori uomini del mare!" gridò con | voce | terribile. al capitano Squacqueras. "Mi avete portato il |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Mente! Mente per la gola!" gridò il Corsaro Nero con | voce | metallica. "Tieni, caro" gli disse Giovanna prontamente, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Mente per la gola... Non devi urlare così... Ti va via la | voce | metallica!" "Ma no, sto dicendo che egli mente per la gola, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Nero ridiventando serio. "E perché?" gli dette sulla | voce | Giovanna. "Ci ha salvato la vita tante volte... È un bravo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un giorno il Maestro, in presenza degli altri apostoli, con | voce | più che mai solenne, disse: - Pietro, su te io fonderò la |
Il libro della terza classe elementare -
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era compiuta. Ah! povera Serpentina, dove tu sei? - E una | voce | lontana, lontana: — Maestà, sono nel bosco. — E che tu fai? |
C'era una volta... -
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dove tu sei? — Maestà, in mezzo al bosco. - Ora la | voce | era più vicina. — E che tu fai? — Maestà, ho troppo caldo. |
C'era una volta... -
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Serpentina, dove tu sei? — Maestà, in mezzo al bosco. — La | voce | era vicinissima. — E che tu fai? — Pelle nuova, Maestà! - |
C'era una volta... -
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del bosco. — Io non sono venuto per assalirti, — disse con | voce | piú mite, — ma soltanto per saccheggiare il castello di |
le straordinarie avventure di Caterina -
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per lui. — Il Re degli straccioni, — egli disse con una | voce | fremente, — non fa da guida ai briganti. E ora, ditemi, che |
le straordinarie avventure di Caterina -
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faceva l'oro. — Poverini! Cosí é la vita! — esclamai, con | voce | profonda. E li invitai a colazione nel mio ricco palazzo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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tornar a sognare. Intese distintamente la Rita chiamare con | voce | di pianto: - Moschino! Moschino! Dove sei, Moschino mio? - |
Una famiglia di topi -
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non sia dunque muto e indifferente. Uniamo la nostra | voce | al ringraziamento di tutte le altre creature e lodiamo il |
Il libro della terza classe elementare -
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era affollata di contadini, a gruppi, che parlavano sotto | voce | e pareva fossero in aspettazione di qualche cosa che doveva |
Gambalesta -
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Giordano (che è un fiume del paese di Gesù) si sente una | voce | gridare: - Ecco Colui che toglie i peccati del mondo. Io |
Il libro della terza classe elementare -
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correva innanzi con i compagni e non dava ascolto alla | voce | del vecchio che lo pregava di aspettarlo. Giunto al portone |
Quartiere Corridoni -
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È buio. - Che cosa succede? - domanda dalla sua stanza la | voce | della mamma. Accende la luce e guarda l'orologio. I gemelli |
Quartiere Corridoni -
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palloncini, piatti, scarpe. Tutto è magnificato ad alta | voce | e a suon di tromba. E ogni mercante giura che la merce |
Quartiere Corridoni -
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di nuovo la Freccia d'argento! - risponde Bulle con | voce | rauca. - S'intende! Altro mezzo non c'è! Io mi sganascio |
La freccia d'argento -
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di nuovo la Freccia d'argento a quei ragazzi! Era la | voce | di Jörg, e qualche altro gli faceva eco. - Chiudi il becco! |
La freccia d'argento -
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stava masticando e se ne ficca in bocca una nuova. La sua | voce | si abbassa di tono, ma si fa più imperiosa e cattiva. - |
La freccia d'argento -
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— Bugiardi e ladri! Bugiardi e ladri! Sentendo quella | voce | misteriosa, Piuma lasciò cadere il cucchiaino d'oro che |
le straordinarie avventure di Caterina -
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forma di colomba, scende sul capo di Gesù, e dall'alto la | voce | del Padre risuona: - Questo è il mio Figlio diletto nel |
Quartiere Corridoni -
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verso il pollaio. — Pericolo! Pericolo! — gridarono a tutta | voce | le sentinelle. I passeri scattarono verso la luce ma solo |
Cipí -
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garbo? Cercherà con tant'arte di modular dolcemente la sua | voce | e non le importerà di pronunziare con dolcezza parole |
L'idioma gentile -
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farà, se non avrà studiato la sua lingua, a compiere con la | voce | e con la penna questi uffici, per i quali occorre conoscer |
L'idioma gentile -
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o qualcuno che per lo meno era stato olandese. Una cupa | voce | scaturì dal nulla. "Comandate, capitano..." "Prendete voi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un po' con questa gente." "Non avete paura?" domandò la | voce | del timoniere. "Perché?" "È viva!" rispose la voce del |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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la voce del timoniere. "Perché?" "È viva!" rispose la | voce | del timoniere fantasma con un leggero tremito. "L'Olandese |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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al di là del muro di cinta, e gli era parsa proprio la | voce | del suo Argo. Andò fino ai cancelli e sbirciò fuori, nella |
Tutti per una -
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a sospettare dei suoi ministri. Una mattina, ecco una | voce | nell'aria lontana, lontana: — Soldino mio, vo' mille lire! |
C'era una volta... -
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del Re i quattrini continuavano a mancare; e sempre quella | voce | nell' aria lontana lontana: — Soldino mio, vo' cento lire, |
C'era una volta... -
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e la sera sul terrazzino di casa sua cantava con la | voce | di strega mummificata: |
Al tempo dei tempi -
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che, tutte buone, attraversavano la campagna a portata di | voce | una dall'altra, e per ingannare la fatica delle gambe e il |
Lo stralisco -
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a due mani le funi sul collo della bestia, gridò con | voce | sgarbata: — Non ci sono messe da dire, o elemosine da |
Lo stralisco -
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che ve ne state da ubriachi a sbarrare la strada? Tono e | voce | sorpresero i due carmelitani, e li fecero voltare, ancora |
Lo stralisco -
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Sulla bestia quietata il cavaliere si sporse: con | voce | meno alta ma piú brusca, parlò: — A Firenze è conosciuto il |
Lo stralisco -
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galline, gli uccelli, le formiche ? - domanda Ninetta, e la | voce | le trema un poco. - Non importa, bisogna ritrovarle. Il |
Quartiere Corridoni -
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Tit, piangi? — Che? Hai sognato! — rispose la | voce | adirata di Tit. — Continua a dormire! E Caterí si |
le straordinarie avventure di Caterina -
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MESSA. La signora Antonia con | voce | dolce raccontò ai ragazzi: Tutte le domeniche mia madre ci |
Il libro della terza classe elementare -
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istintivamente il capo). - Sei un testone - seguitò con la | voce | dolce di chi vive in campagna Fafòn - perchè non vuoi |
Il libro della terza classe elementare -
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