SUL LAVORO. UN NUOVO GARZONE MURATORE SI RIVELA UNA | VECCHIA | CONOSCENZA. |
La freccia d'argento -
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che si era fatto il suo sportello nel tronco della | Vecchia | Quercia. Era un gufo molto gentile e freddoloso e aveva gli |
le straordinarie avventure di Caterina -
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andarsene, cosí piano che sembrava stanchissimo. Allora la | Vecchia | Quercia disse all'impiegato: |
le straordinarie avventure di Caterina -
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NERO C' era una volta una | vecchia | che campava di elemosina, e tutto quello che buscava, lo |
C'era una volta... -
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gallina si metteva a schiamazzare; aveva fatto l' uovo. La | vecchia | lo vendeva un soldo, e si comprava un soldo di pane. La |
C'era una volta... -
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uovo, ne avea fatti due, uno bianco e l' altro nero. La | vecchia | andò fuori per venderli. Quello bianco lo vendè subito; |
C'era una volta... -
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e anche l' altalena, e così l' otto volante. Soltanto la | vecchia | giostra dei ciuchi di legno è sempre vuota. Invano l' |
Quartiere Corridoni -
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quattro soldi. Nessuno vi sale, nessuno la vede, la | vecchia | giostra dei ciuchi di legno. Nessuno, tranne Ninetta. Porge |
Quartiere Corridoni -
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ma noi gli diciamo Ranocchino. — E Ranocchino sia! — La | vecchia | toccava appena il bimbo col bastoncello, che quegli era già |
C'era una volta... -
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sotto le finestre del palazzo reale. Aspetta, aspetta, la | vecchia | non compariva. La figlia del Re era a una finestra, che si |
C'era una volta... -
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l' han comprato? — Ma prima che quello rispondesse, ecco la | vecchia | con una coda di gente dietro. La gente fece crocchio e la |
C'era una volta... -
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E tutti pagavano un soldo. La Reginotta fece chiamar la | vecchia | sotto la finestra; voleva veder anche lei. — Ranocchino, |
C'era una volta... -
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lo vendo a peso d' oro. È quel che vale. — Voi canzonate, | vecchia | mia. — Dico davvero. Domani varrà il doppio. Ranocchino, |
C'era una volta... -
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- Allora la bilancia levò esatta; non mancava un pelo. La | vecchia | si rovesciò quel mucchio di oro nel grembiule e andò via. |
C'era una volta... -
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cadde in guardia. Il Viceré fece altrettanto. La terribile | vecchia | cominciò a saggiare il ferro del malcapitato don Miguel che |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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qualche ammaccatura. Per le vene ferite delle braccia la | vecchia | cercò un' erba, e gliele medicò con essa, e gli sanarono a |
C'era una volta... -
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Il Re, per finirla, voleva far subito le nozze. Ma la | vecchia | gli disse: - Bisogna aspettare ancora un mese. Intanto fate |
C'era una volta... -
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Quando fu il giorno, l'olio bolliva nella caldaia. Venne la | vecchia | e dietro a lei quel povero diavolo con un carro, su cui |
C'era una volta... -
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i cadaveri dei sei figliuoli. — Reginotta, — disse la | vecchia | — volete sposare Ranocchino? Bisogna prenderlo per un piede |
C'era una volta... -
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La Reginotta, appena lo scorse, tentò d' afferrarlo; la | vecchia | la trattenne. — Voleva scottarsi? Doveva fare come al |
C'era una volta... -
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notturna per le vie di Palermo. Appena a casa la | vecchia | dovette mettersi a letto perchè non ne poteva più, e in |
Al tempo dei tempi -
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alla fronte. Ma appena dette il primo colpo di rasoio, la | vecchia | si mise a strillare come un'anima dannata. - Ahi! Ahi! Ahi! |
Al tempo dei tempi -
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posso. Egli dette un altro colpo di rasoio più giù, e la | vecchia | strillò più che mai. - Ahi! Ahi! Ahi! - Smetto? - domandò |
Al tempo dei tempi -
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una gran folla davanti alla bottega, e la gente, vedendo la | vecchia | ridotta peggio d'un Ecce Homo, incominciò a far tumulto. - |
Al tempo dei tempi -
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da donna Peppa e nessuno osò più accusarlo. Ora lasciamo la | vecchia | morta e torniamo alla sorella viva. Al primo colpo di |
Al tempo dei tempi -
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preparargli la biancheria, e quando si vide davanti quella | vecchia | sudicia e brutta, con i baffi lunghi e le labbra bavose che |
Al tempo dei tempi -
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la mia biancheria? Andatevene! Io voglio donna Tura. - La | vecchia | ebbe un bel dirgli che donna Tura era lei; il Re la fece |
Al tempo dei tempi -
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qualche nuovo tegame di cui sperimentare il suono, o una | vecchia | caffetteria da picchiettare, o una caraffa da far |
Pane arabo a merenda -
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servito di suo figlio per la rivoluzione. E siccome quella | vecchia | aveva detto: - Il re è sempre re, e le cose tornano, presto |
Gambalesta -
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prendessero con Cuddu e con lei che non c'entravano. Quella | vecchia | aveva anche detto all'ultimo: - E poi soltanto gli stracci |
Gambalesta -
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amiche e non dicono le bugie. Poi ho parlato anch'io con la | vecchia | Quercia e ho visto le orme di Tit, che era appena partito |
le straordinarie avventure di Caterina -
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per quella pianura: — Sorte, o Sorte! - Comparve la | vecchia | colla conocchia e col fuso: - Perchè mi hai tu chiamata? — |
C'era una volta... -
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mi hai tu chiamata? — Ecco la mia figliuola maggiore. - La | vecchia | cavò di tasca tre anelli, uno d' oro, uno d' argento, uno |
C'era una volta... -
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Naturalmente prese anello d' oro. — Maestà, vi saluto! — La | vecchia | le fece un inchino e sparì. Tornati a casa, la sorella |
C'era una volta... -
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giorno dopo andò col padre l'altra figliuola. Comparve la | vecchia | colla conocchia e col fuso, e cavò di tasca due anelli, uno |
C'era una volta... -
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prese quello d' argento. — Principessa vi saluto! - La | vecchia | le fece un inchino e sparì. Tornata a casa, quella disse |
C'era una volta... -
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giorno dopo andò col padre la figliuola minore. Comparve la | vecchia | colla conocchia e col fuso e cavò di tasca, come la prima |
C'era una volta... -
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grande rabbia di suo padre, avea preso quello di ferro. La | vecchia | non le disse nulla, e sparì. Per la strada il sarto |
C'era una volta... -
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nuove? — Le nuove, — rispose il mago — forse le sa una | vecchia | fata, Fata Fantasia; ma non vuol dirle a nessuno. Vive sola |
C'era una volta... -
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in via. Quelli sapevano il posto della grotta dove la | vecchia | |
C'era una volta... -
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diceva coreano, chi australiano, - che viveva solo con una | vecchia | serva in una villa vicina al mare. Trascorreva il suo tempo |
Il libro della terza classe elementare -
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un Re, che più non viveva tranquillo, dal giorno in cui una | vecchia | indovina gli aveva detto: — Maestà, ascoltate bene: |
C'era una volta... -
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con una palla colorata. La Befana quell'anno era una brava | vecchia | molto pratica, che conosceva i bisogni dei ragazzini, |
Il libro della terza classe elementare -
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mese prima, erano già tutti bucati: ma era anche severa, la | vecchia | signora Befana, e puniva la fanciulla di qualche sua |
Il libro della terza classe elementare -
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dalla strada: - Nonna, oh nonna! Non è vero che la Befana è | vecchia | e brutta. La mia era giovane e bella. - Naturale - ammette |
Quartiere Corridoni -
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L'uovo nero non lo vuol nessuno. — Portatelo al Re. — La | vecchia | lo portò al Re. — Che uovo è questo? — Maestà, di gallina. |
C'era una volta... -
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occorre per pagare chi ti darà gioventù e bellezza. - La | vecchia | allampanata se ne andò allora tutta contenta, e la sera sul |
Al tempo dei tempi -
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e non aveva famiglia. Affidò quindi il suo barbone a una | vecchia | parente e si mise in treno, eppoi in piroscafo, diretto in |
Quartiere Corridoni -
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- Che lei possa vivere ancora a lungo e in buona salute! LA | VECCHIA | SIGNORA scampò ancora altri nove anni, ma poi, proprio |
Tutti per una -
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il signor Goffredo - che abitava presso Santa Agnese, una | vecchia | chiesa di martire a circa tre chilometri da Porta Pia. |
Il libro della terza classe elementare -
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Il Re montò sulle furie e mandò a chiamare le fornaie. — | Vecchia | strega, se séguiti, ti faccio buttare in fondo a un |
C'era una volta... -
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prendeva e più grasso diventava. Un giorno si presentò una | vecchia | e disse al Re: — Maestà, voi avete addosso una brutta |
C'era una volta... -
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tutto quel grasso e quel pancione. — Conducila qui. — La | vecchia | cacciò una mano nella tasca del grembiule, e ne tirò fuori |
C'era una volta... -
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per pensare di far del male a qualcuno... Quella terribile | vecchia | mi ha smontato completamente... Avrei voglia di dare le mie |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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della cabina di Giovanna si aprì di colpo e ne uscì la | vecchia | furiosa. "Ma chi si crede di essere? Modugno?" gridò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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di sei o sette metri, riassommando quasi subito. La | vecchia | sferrò un calcio al muso di un pescecane che si ritirò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un segreto! Siete un perfetto imbecille!" "Come?" "Quella | vecchia | indemoniata è penetrata nella vostra stanza e per poco non |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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terremoto?" "Mentre voi dormite," gridò il governatore "la | vecchia | lavora!" "La vecchia? Quale vecchia? Io non ho visto |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"La vecchia? Quale vecchia? Io non ho visto nessuna | vecchia | nella villa, ma solo delle graziose damigelle..." |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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se la mise in tasca. Strada facendo, incontrò una povera | vecchia | con un sacco di grano sulle spalle. A. un tratto si rompe |
C'era una volta... -
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si rompe il sacco, e tutto il grano va per le terre. La | vecchia | cominciò a pelarsi dalla stizza. — Non è nulla, — disse la |
C'era una volta... -
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non soltanto bucò la scialuppa, ma anche il di dietro della | vecchia | contessa. Lottando contro la risacca che tendeva a |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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avvenendo fosse stata la cosa più naturale del mondo, la | vecchia | prese in mano una delle mezze noci di cocco e cominciò a |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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porgendo loro la sua spada. Nicolino prese la spada della | vecchia | e seguì Battista che lo precedette verso i primi alberi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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se sono così 'bravos' come si raccontas'" esclamò la | vecchia | fieramente. Quindi, rivolta a Nicolino: "La mia spada..." |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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foresta..." balbettò Nicolino. "Maledizione!" ruggì la | vecchia | contessa. E si chinò per raccogliere un sasso, mentre gli |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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irriterai solamente" disse Jolanda fermando la mano della | vecchia | che si era sollevata in aria per scagliare il sasso contro |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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la precedenza alle signore anziane..." "La mia carne è | vecchia | e coriacea" disse Giovanna. "Forse questi indiani conoscono |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Cacicco della tribù, si voltò verso Giovanna. "Cosa vuoi, | vecchia | pallida?" le domandò, parlando uno spagnolo abbastanza |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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abbastanza comprensibile. La faccenda di essere chiamata | vecchia | pallida da un selvaggio impermalì Giovanna che fu pronta a |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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intenzione di cucinare quell'uomo?" domandò. "Allo spiedo, | vecchia | pallida" rispose il Cacicco. Giovanna abbozzò una smorfia |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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chiamata: 'nostromo arrosto alla moda'." "E come faresti, | vecchia | pallida, a cucinarlo in questa maniera?" "È facilissimo" |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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voce il Cacicco. Quindi, rivolto a Giovanna: "Seguita pure, | vecchia | pallida..." "Dunque, dopo averlo disossato completamente |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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abitualmente il governatore di Maracaibo?" "E tu, brutta | vecchia | cretina," rispose il contadino "sapresti dirmi perché non |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Giovanna avvampò. "Come vi permettete di chiamarmi brutta | vecchia | cretina?" "E voi perché mi avete chiamato villano?" "Mi sia |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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di Sua Maestà e di tutta la corte! Nella confusione, la | vecchia | era sparita. E la Cecina, che dal suo palazzo ordinava: — |
C'era una volta... -
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ubbidita! Finalmente un giorno ricomparve la vecchia: — Ah, | vecchia | scellerata! Cavami fuori la tua Cecina, o guai a te! — |
C'era una volta... -
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un braccio e forte come l' acciaio. — Maestà, — disse la | vecchia | — dovete stendervi a pancia all'aria in mezzo a una |
C'era una volta... -
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mondo. Povero Carluccio! dal dì che è rimasto orfano, la | vecchia | nonna lo prese con sè, e gli vuole un gran bene; anche i |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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L'impiegato lo guardò con meraviglia, e si confuse. La | Vecchia | Quercia sorrise: — Infinite scuse, — disse l'impiegato, — |
le straordinarie avventure di Caterina -
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E la sua vita era parca come quella dei contadini: da una | vecchia | donna di Sardegna, che era stata domestica in casa |
Il libro della terza classe elementare -
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Morgan. Sedette davanti a Giovanna e afferrò la mano della | vecchia | con la sua. "Pronti?" domandò. "Pronti!" rispose Giovanna, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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pirata a causa delle sue scarse conoscenze nautiche, la | vecchia | di ferro raggiunge la costa, viene catturata dagli "indios |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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finisce senza una qualche opera buona: si ricorda qualche | vecchia | ammalata, priva di tutto, e le si porta anche solo un po' |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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vedevano su di un tavoluccio messo quasi sotto una | vecchia | cappa di camino, certi curiosi libri così intitolati: «I |
Il libro della terza classe elementare -
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- esclamò Loredana, entrando nella cameretta dove la buona | vecchia | stava seduta con un lavoro di cucito tra le mani. - Siamo |
Il ponte della felicità -
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sono figlia, sposa e madre di naviganti. Ma, ora mi sento | vecchia | e ringrazio il Cielo di avere al mio fianco Alvise. - E la |
Il ponte della felicità -
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passione per la vita di mare, passione che preoccupava la | vecchia | Bettina, la tenera nonna che gli aveva fatto da madre e lo |
Il ponte della felicità -
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del girovago e dei viaggi zingareschi compiuti con lui, la | vecchia | topa doveva, a volte, intrattenere i propri figliuoli; |
Una famiglia di topi -
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Kid che dopo aver avuto a che fare con la terribile | vecchia | decisero di lasciare la loro onorata professione di pirata |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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abbandonate sul collo del cavallo, esce da un tugurio una | vecchia | centenaria, nera come un tizzo spento, con gli occhiacci |
Al tempo dei tempi -
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a nessuno e non facevano parlare di sè. La sora Maruzza era | vecchia | vecchia, la sera Leonora era vecchia anche lei, e al sor |
Al tempo dei tempi -
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La sora Maruzza era vecchia vecchia, la sera Leonora era | vecchia | anche lei, e al sor Ruggiero, che non aveva baffi ed era |
Al tempo dei tempi -
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"Non vi muovete!" Non si aspettava la reazione della | vecchia | che con un perfetto colpo di judo lo fece volare al disopra |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Siete voi seminfermo di mente!" scattò il Viceré. "Quella | vecchia | è terribile... Quando mi teneva, ho sentito sulla spalla le |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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poi si riscosse e, risolutamente, si avvicinò alla | vecchia | scuotendola. "Nonna... Nonna!" chiamò. La vecchia si destò |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alla vecchia scuotendola. "Nonna... Nonna!" chiamò. La | vecchia | si destò bruscamente e balzò a sedere afferrando la spada |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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balzò in piedi. "Mia nonna!" esclamò. E corse incontro alla | vecchia | che era arrivata in quel momento seguita da Jolanda, il |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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il fatto che erano riusciti a seminare per la strada la | vecchia | tiranna che in un momento di euforia avevano avuto la |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Nero, staccandosi a fatica dal ferreo abbraccio della | vecchia | e andando a stringere la figlia contro il suo largo petto. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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quando i nemici vi sono vicini..." "Vedete?" esclamò la | vecchia | trionfante. "Dice che se anche sono vicini, si può sperare |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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