guerra | sul | mare. Mentre l'esercito si batteva con tanto valore per |
Il libro della terza classe elementare -
|
batteva con tanto valore per terra anche l'armata mostrava | sul | mare la sua bravura. La flotta austriaca aveva sfuggito la |
Il libro della terza classe elementare -
|
| sul | ghiaccio si fanno le belle scivolate, e colla neve si gioca |
Il libro della terza classe elementare -
|
a fare i fantocci. Ma una parte dell'acqua che piove rimane | sul | terreno, scorre dove il terreno è inclinato, e si raccoglie |
Il libro della terza classe elementare -
|
TROVA UNA SORPRESA | SUL | LAVORO. UN NUOVO GARZONE MURATORE SI RIVELA UNA VECCHIA |
La freccia d'argento -
|
sempre combattendo, | sul | Grappa e sul Piave. Ma su la cima di questo monte e su le |
Il libro della terza classe elementare -
|
sempre combattendo, sul Grappa e | sul | Piave. Ma su la cima di questo monte e su le rive di questo |
Il libro della terza classe elementare -
|
nel giugno 1918, quando sferrarono un'altra offensiva | sul | Piave e |
Il libro della terza classe elementare -
|
DI LINEA DEL TIPO DC-6 DELLA PAN-AMERICAN AIRWAYS CORRE | SUL | CAMPO DI AVIAZIONE. TUTTI NOI SAPPIAMO ORMAI CHE COSA |
La freccia d'argento -
|
di Sardegna, che può dirsi la sentinella d'Italia | sul | mare, vi sono delle miniere di metali utili: ferro, zinco, |
Il libro della terza classe elementare -
|
la macchina parte e si porta via la borsa dritto | sul | tetto, come l'insegna di uno strano taxi. Il guidatore non |
Pane arabo a merenda -
|
sempre in equilibrio. A un semaforo rosso mollo la bici | sul | marciapiede, tiro fuori il fazzoletto e mi piazzo davanti |
Pane arabo a merenda -
|
nella stanza di Ninetta. Stende un tappeto di luce | sul | pavimento. Ninetta vi pone sopra i piedini nudi e cammina |
Quartiere Corridoni -
|
pavimento. Ninetta vi pone sopra i piedini nudi e cammina | sul | tappeto di raggio di luna che la porta lontano come un |
Quartiere Corridoni -
|
| sul | mare la fortuna non arrise all'Italia. La nostra armata |
Il libro della terza classe elementare -
|
come facevano le bambine, spostando rapidamente la mano | sul | volto. E poi, sempre toccandosi, riassunse in una le due |
Lo stralisco -
|
che, ricordandosi di questo romanzo pubblicato a puntate | sul | "Marc'Aurelio" nel purtroppo lontano 1935, mi ha |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
|
—. E i due passeri risalirono | sul | tetto. — Amici, — spiegò Cipí. — Il boccone è un tranello, |
Cipí -
|
un passero non resistette piú: senza dir niente si lanciò | sul | boccone e nell'istante che lo beccò scattò una molla e il |
Cipí -
|
— Amici, dobbiamo essere piú forti! - gridò Cipí tornato | sul | tetto. Quasi subito uscí l'uomo e i passeri videro tutto: |
Cipí -
|
I: 1878-1900. A Vittorio Emanuele II seguì | sul | trono il figlio Umberto, l' eroe del quadrato di |
Il libro della terza classe elementare -
|
o tutti accoppati!» scrisse un fante, a grandi lettere, | sul | muro a mezzo rovinato di una casa abbattuta dal cannone. |
Il libro della terza classe elementare -
|
porta del circo, il pagliaccio vestito di giallo picchia | sul | tamburo e grida: - Grande rappresentazione: due ore di |
Quartiere Corridoni -
|
torno da scuola, giusto il tempo di scaraventare lo zaino | sul | divano, e subito attacco a suonarlo. - Ah no, eh! — scoppia |
Pane arabo a merenda -
|
fiume Giordano, e San Giovanni Battista gli versa l'acqua | sul | capo. Ma intanto avviene un fatto meraviglioso: i cieli si |
Quartiere Corridoni -
|
si aprono, lo Spirito Santo, sotto forma di colomba, scende | sul | capo di Gesù, e dall'alto la voce del Padre risuona: - |
Quartiere Corridoni -
|
del tabaccaio, è un eroe. Si è guadagnata la medaglia d'oro | sul | campo, durante i primi mesi di guerra. Gianni è fiero della |
Quartiere Corridoni -
|
la fortuna di meritare quella medaglia. Quando la porta | sul | cuore è come se accanto al suo battesse il cuore generoso |
Quartiere Corridoni -
|
stava meglio assai, e volle che i topini mangiassero | sul | letto con lei. Tutti si portarono molto bene, e non |
Una famiglia di topi -
|
stesso tempo le nostre truppe travolgevano il nemico anche | sul | Carso. |
Il libro della terza classe elementare -
|
di favorevole controlibeccio. Alcuni uomini si vedevano | sul | ponte: il timoniere e tre marinai che pulivano del pescato. |
Lo stralisco -
|
timoniere e tre marinai che pulivano del pescato. Da poco, | sul | terzo di poppa, si era spenta la festosa argentata agonia |
Lo stralisco -
|
a Sud delle isole dalmate, non aveva rinunciato a salire | sul | ponte prima dell'alba per godersi ogni istante degli eventi |
Lo stralisco -
|
godersi ogni istante degli eventi di luce che trasformano, | sul | mare, la notte in giorno. Con curioso rispetto i marinai |
Lo stralisco -
|
vicino a quello del comandante, mangiava con i marinai | sul | ponte, comportandosi, nella quieta allegria del pasto, da |
Lo stralisco -
|
il ragazzo. Marco non rispose, e abbassò la faccia | sul | ventre biancastro e sfilacciato della sua Lampuga. — Questa |
Lo stralisco -
|
quante cose si sanno a leggere i libri? — sbraitò | sul | mozzo Volpe, riprendendo il gioco crudele della |
Lo stralisco -
|
cappottini che la nostra nonna aveva cura di abbottonarci | sul | petto, si provava piacere ad attraversare le strade ancora |
Il libro della terza classe elementare -
|
ai gradini dell'altare. A me però piaceva inginocchiarmi | sul | primo di questi gradini: mi sembrava, nella mia umiltà, di |
Il libro della terza classe elementare -
|
Una bella carta del mondo, un planisfero, occhieggia | sul | tavolo. Antonio l'ha dimenticata lì, prima di andare al |
Quartiere Corridoni -
|
gioco: fabbrica una barchetta di carta e la fa viaggiare | sul | Mediterraneo. Bisogna che appartenga all'Italia, questo |
Quartiere Corridoni -
|
accorre a rialzarla e a lavarle la graffiatura e lascia | sul | tavolo il bel pezzo di carne che stava affettando per la |
Quartiere Corridoni -
|
la coda, ma Moro, il gatto, più svelto di lui, balza | sul | tavolo miagolando teneramente. Che bella occasione di una |
Quartiere Corridoni -
|
corvo si era posato a volo | sul | dorso di un grosso cane di San Bernardo in corsa. - Amici - |
Quartiere Corridoni -
|
va dritto filato in cucina, ma non per mangiare: si siede | sul | pavimento e si mette a picchiare con entrambe le mani su |
Pane arabo a merenda -
|
— Poi, coll' asse sotto il braccio e la ciambellina | sul | capo, andava di qua e di là a prender le pagnotte e le |
C'era una volta... -
|
» 42 Le città » 44 Il ritorno » 46 Aiuta » 48 Regali » 50 | Sul | campo » 52 L'arresto » 56 I buchi neri » 58 Tipi extra » 60 |
Pane arabo a merenda -
|
ripeterono invano la carica, ed infine fuggirono, lasciando | sul | terreno intorno ai quadrati centinaia di morti. |
Il libro della terza classe elementare -
|
lo preghiamo che ci tenga sempre la sua santa mano | sul | capo, che ci dia la forza di resistere, di combattere, di |
Il libro della terza classe elementare -
|
ed è anche la madre nostra. E le parole che le diciamo | sul | principio dell'Ave Maria, sono le medesime che le disse |
Quartiere Corridoni -
|
gli zii formano una vera colonia operaia dentro la città. | Sul | corso vanno e vengono biciclette, autocarri, autotreni, |
Quartiere Corridoni -
|
Proprio come te, Ninetta - dice la mamma ponendole una mano | sul | capo - quante volte giungi a sera senz'aver combinato nulla |
Quartiere Corridoni -
|
stanchi e felici dove capitava: sotto una tegola o | sul | fieno o sotto le stelle, l'uno accanto all'altra, cosí |
Cipí -
|
— rispose Cipí, ma i nostri figli non saranno sicuri. — E | sul | grande albero dalle palline rosse? — Troppo chiasso! — Io |
Cipí -
|
di cominciare. Cerca e cerca finalmente trovarono: | sul | palazzo dove Cipí era nato, proprio sullo spigolo del tetto |
Cipí -
|
giorno un Nano si affacciava e posava un piatto di minestra | sul | davanzale. Un giorno il Nano disse: — È stato arrestato |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
Nino e Ninetta hanno voluto provare ed eccoli all'opera, ma | sul | più bello viene Milena a levarli di lì. Se li conduce a |
Quartiere Corridoni -
|
capannuccia dove Giuseppe e Maria adorano il Bambino Gesù. | Sul | muschio verde spruzzato di farina e costellato di greggi, |
Quartiere Corridoni -
|
guerra. Era quasi un ragazzo quando partì, e cadde subito | sul | campo, da valoroso. Ma nessuno portò alla povera mamma la |
Quartiere Corridoni -
|
i defunti durante la sosta si possano scaldare. Pongono | sul | tavolo un bel piatto di castagne e una bottiglia di acqua |
Quartiere Corridoni -
|
il maresciallo, rimestando col cucchiaio un brodo fumante | sul | quale galleggiavano qualche foglia di verza, un po' di |
Tutti per una -
|
segno di sì con la testa, quasi impercettibilmente. Curvo | sul | suo piatto, riandava con la memoria ai minestroni profumati |
Tutti per una -
|
ecco quello che siete! Io invece le fumo il mio sigaro | sul | muso, capito? Io, Ernesto Fontana, me ne frego di quella |
Tutti per una -
|
il sacchetto delle monetine. Le dispose in pile da dieci | sul | tavolo, le contò e ricontò varie volte, le rimise |
Tutti per una -
|
strillava sempre. S'arrabbiava, si agitava, pestava i pugni | sul | tavolo, minacciava di sbatterci tutti su di una strada. Ma |
Tutti per una -
|
Mosè a condottiero del popolo ebreo. Or Dio chiamò Mosè | sul | monte Sinai, e, tra i lampi e i tuoni, gli manifestò i suoi |
Quartiere Corridoni -
|
- ...Oh, sì! - biascicò a stento la Pinuccia. E si sedette | sul | bordo del letto, con molta prudenza, perché di punto in |
Tutti per una -
|
Ama la frutta, i fiori, le stelle e le nuvole. La sera va | sul | balcone e guarda il cielo. Quella volta che sono andato a |
Pane arabo a merenda -
|
pensava che quel viaggio l'aveva stancato, e quel bitorzolo | sul | naso gli faceva male. Pensava alla sua casa col terrazzo |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
naso gli faceva male. Pensava alla sua casa col terrazzo | sul | tetto, e a tante altre cose che, io, come potrei sapere? Ma |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
- dice Nino osservando la bestiola che si trascina, lenta, | sul | muricciolo dell'orto. - Deve essere una bella fatica |
Quartiere Corridoni -
|
dell'Italia nella Grande Guerra. Volontario, cadde | sul | Carso nella Trincea delle Frasche il 23 ottobre 1915, a |
Quartiere Corridoni -
|
dalla città. Tutti in bicicletta, anche Marcello, seduto | sul | portapacchi del babbo. La bella strada asfaltata striscia |
Quartiere Corridoni -
|
vedere tutti i suoi marinai in salvo, poi, solo e sereno | sul | ponte di comando, attese di affondare nel mare con la sua |
Quartiere Corridoni -
|
- E riflettiamo: il segno che abbiamo fatto con la destra | sul | nostro corpo ci ricorda la Passione e la Morte di Gesù in |
Quartiere Corridoni -
|
per il fronte. Quel babbo soldato la mise a cavalcioni | sul | cannone e le disse: - Difendi me e la Grecia. Quel babbo |
Quartiere Corridoni -
|