Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: rosetta

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di pagnottina. - Nemmeno. - Mezzo boccone di pagnottina.  Rosetta  sospirò. - Andrò a vedere se c'è qualcuno che ha calze
La povera Bellissima piegò la testa in avanti, offesa.  Rosetta  si mise lo scialle e il cappuccio e promise di tornare
fingeva di andarle dietro e di vedere tutto quello che  Rosetta  faceva. Ecco, Rosetta va al primo cancello e chiama : -
dietro e di vedere tutto quello che Rosetta faceva. Ecco,  Rosetta  va al primo cancello e chiama : - Signora, avete bambini da
a Caterí. - Ma un po' anche per te. - Sí, sí. - Ecco  Rosetta  che torna a casa e bussa. - Hanno bussato, è vero,
di stoffa, non sente né fame né freddo, al contrario di  Rosetta  e di Caterinuccia. Ora vi fu un giorno, quando già la
 Rosetta  se ne stava seduta con le mani in grembo dinanzi alla
che era notte. Quando distinse Caterí, Bellissima e Tit,  Rosetta  cominciò a ridere e a piangere, fino ad essere così buffa
notarono che, sul tavolino, i due piatti del servizio di  Rosetta  erano pieni, uno di stufato e uno d'insalata. — Mangiamo!
la bella storia di  Rosetta  e di Caterí, e di una bambola senza boria che dice solo: No
quella bella ragazza, subito la comprò, e da quel momento,  Rosetta  fu addetta al servizio delle guardarobe reali. Il Re
con un pretesto o con un altro, per vederla e parlarle, e  Rosetta  gli rispondeva appena, fuggiva quando lo vedeva, e in ogni
del mercante! - Dopo alcuni giorni torna in guardaroba dove  Rosetta  rammendava i merletti e le dice: - Vedi, Rosetta, se tu non
porge il coltello. Dopo questa prova, il Re si convinse che  Rosetta  era proprio la figlia del mercante che egli aveva tanto
scoperto, cessò l'inganno e incominciò a mandar gente da  Rosetta  a pregarla di non disprezzarlo. Prima le mandò il gran
di non disprezzarlo. Prima le mandò il gran cancelliere, e  Rosetta  gli disse d'andarsene perchè del Re non voleva sentirne
gallina che è morta. Potete inoltre vedere il letto di  Rosetta  e di Caterinuccia, in cui dorme anche Bellissima. Rosetta,
« sí, sí », ed anche per questo bisogna darti una spinta.  Rosetta  ti ha detto di farmi compagnia. Parla, dunque. Dimmi
fece segno di sí con la testa. - Sí? Che cosa mi dici? Che  Rosetta  verrà presto? - Sí. - E se non venisse? - Sí.
a cercare l'uscio dov'era scritto: Signora Rosetta, ma  Rosetta  non c'era. C'era invece un'altra donnettina che spazzava le
— Io sono un'amica di Rosetta, — rispose la donnina, —  Rosetta  non viene mai, ora. — E perché? — chiese Caterí. — Ma
la buona notte. Eh, che cosa volete sapere ancora? Se  Rosetta  ha sempre il suo impiego? Sí, Rosetta ha sempre il suo
sapere ancora? Se Rosetta ha sempre il suo impiego? Sí,  Rosetta  ha sempre il suo impiego. Se il Mercante aspetta ancora?
mandorle. — Non ho pollastrini, non ho crema di mandorle.  Rosetta  non c'è, e anche Bellissima se n'è andata. Il viso di Tit
pena, che Caterí si mise a piangere. Ma piangeva anche per  Rosetta  e per Bellissima; allora Tit si alzò, e le batté su una
ne so, è una delle piú straordinarie, e non sembra vera. Ma  Rosetta  e Caterina sono mie amiche e non dicono le bugie. Poi ho
Dovete compatirla perché era piccola. Spesso pensava a  Rosetta  e a Bellissima e alla sua casa, e chiamava Tit nella
non partiamo? Possiamo andare in cerca di Bellissima. — E  Rosetta  ? — Le lasceremo una lettera, e torneremo presto. — Credi
anche la casa di Rosetta; sulla porta era scritto: Signora  Rosetta  in una targa di ottone lucido, ma Rosetta non c'era. Le
scritto: Signora Rosetta in una targa di ottone lucido, ma  Rosetta  non c'era. Le stanze erano tappezzate di carta a fiori e
— e Caterí montò sulla sedia, per vedere dalla finestra se  Rosetta  ritornava. Mentre Caterí era sulla sedia, l'ornino e
affinché vi potessero entrare tutte le sue lagrime.  Rosetta  fece subito un inchino e la Principessa rispose soffiandosi

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