della famiglia, avrà tanti sentimenti amorosi e | pensieri | gentili da esprimere, tante cose da dire, delle più |
L'idioma gentile -
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l'aria di darsi un vanto, che della più parte dei propri | pensieri | s'affaccia loro alla mente l'espressione francese o inglese |
L'idioma gentile -
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non è altro che imparare a tradurre in questa i nostri | pensieri | da quella che usualmente parliamo, come si può fare una |
L'idioma gentile -
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l'immagine vivente di Dio! Nei nostri atti e nei nostri | pensieri | comportiamoci sempre in modo da non deturparla. |
Il libro della terza classe elementare -
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delitto. Guàrdati dall'ira; soffoca dentro di te i cattivi | pensieri | d'odio e di vendetta. A chi ti ha offeso perdona, se vuoi |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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in mente tutte le parole che non ho usato. Sento tutti í | pensieri | che mi escono dalla testa, come bolle che scoppiano. Un |
Pane arabo a merenda -
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quaderno. Ci sono troppe cose da vedere, fuori, e troppi | pensieri | danzano per il capo. Si pensa: - Andremo a sciare lungo le |
Quartiere Corridoni -
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morte. Anche gli altri, esasperati, affranti, rimuginavano | pensieri | tetri. Il cappellano comprendeva perfettamente i suoi |
La freccia d'argento -
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non fare una brutta figura. Ed era giusto che i suoi ultimi | pensieri | fossero così, ragazzi miei: perchè nella vita quando si |
Il libro della terza classe elementare -
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scudiero, per le mosse dell'aria e le viste diverse, quei | pensieri | passarono assai presto, nella chiusa scatola dell'elmo |
Narco degli Alidosi -
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non tornano piú. Faranno cosí anche i nostri? — Che strani | pensieri | hai! — rispose Passerí. — I nostri figlioli hanno un |
Cipí -
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nel parlare e nello scrivere, quando vorrai esprimere certi | pensieri | e nella ricerca viva dell'espressione le tue facoltà |
L'idioma gentile -
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stazzo. Rimuginando questi | pensieri | il signor Goffredo pensò che era bene far conoscere ai suoi |
Il libro della terza classe elementare -
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voci e d'accenti conosciuti e cari di viventi e di morti, e | pensieri | e immagini e versi di maestri immortali, diventati nostro |
L'idioma gentile -
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piglierai in mano la penna, dovrai sempre esprimere i tuoi | pensieri | e i tuoi sentimenti, e mille volte anche di viva voce. |
L'idioma gentile -
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dei tuoi sentimenti più profondi e più gentili e dei tuoi | pensieri | e delle tue ragioni migliori una gran parte andrà perduta |
L'idioma gentile -
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È vergogna per un italiano colto l'esprimere barbaramente | pensieri | e sentimenti che scrittori insigni di trenta generazioni |
L'idioma gentile -
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Pinuccia. Neanch'io lo so più. E mi capita anche di avere | pensieri | terribili. A volte, svegliandomi al mattino, mi guardo |
Tutti per una -
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Che m'impiccio a fare?». Questi, o simili a questi, erano i | pensieri | della Pinuccia, mentre saliva faticosamente l'ultima rampa |
Tutti per una -
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roba d'altri, ma mia; che mi par veramente che tutti quei | pensieri | siano usciti in quella data forma dal fondo del mio |
L'idioma gentile -
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fitte nel capo, così intimamente compenetrate coi | pensieri | abituali, che non le posso più discernere da quell'altro |
L'idioma gentile -
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d'imprimere nella pargoletta anima il nome, l'amore e i | pensieri | di lui affine che impari ad amare e ad onorare colui, dal |
Il Plutarco femminile -
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tutti in lui," perchè, subito che comincia con puerili | pensieri | a discorrere e a spaziarsi, se non nelle interne, almeno |
Il Plutarco femminile -
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che riescano buoni o tristi cittadini. Con tali | pensieri | in capo, e' ne vien da sè che ella, reputava, il voler |
Il Plutarco femminile -
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volta manderebbero sossopra tutto il viver civile. Sì fatti | pensieri | per altro non erano nè tanto stretti nè tanto assoluti, che |
Il Plutarco femminile -
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crudelmente con lo spirito del mio figliolo...» Di questi | pensieri | ti chiedo perdono: ma era il timore per la sofferenza di |
Lo stralisco -
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vedrai che, ce n' è a profusione, che alle immagini e ai | pensieri | tristi vi predominano di gran lunga gli ameni, che il libro |
L'idioma gentile -
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facoltà di concepire, e forse anche di esprimere, | pensieri | italiani. Così (e con queste parole finisce il Giordani |
Il Plutarco femminile -
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di fuori, fanno vergogna, per le vive immagini e per i | pensieri | o gaj o gentili, a quegli di certi poeti che vanno per la |
Il Plutarco femminile -
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si propone di fare!... Jörg non riesce a sbrogliare i suoi | pensieri | tormentosi. Sente di trovarsi a un bivio, ma non sa quale |
La freccia d'argento -
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ecc." Queste Lettere son piene di singolari notizie e di | pensieri | nobilissimi; nè si leggono senza istruzione o diletto. |
Il Plutarco femminile -
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giovane non potè mai ridurre a viver seco in concordia di | pensieri | e d'affetti benchè se ne ingegnasse con ogni studio. Quanto |
Il Plutarco femminile -
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le loro gigantesche sorelle. Di ben altro genere erano i | pensieri | di madonna Lucrezia, seduta al fianco della figlia nella |
Il ponte della felicità -
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che più coceva a Vittorio, gli era che, non ostante i suoi | pensieri | per la topina e il piacere che provava vicino a lei, doveva |
Una famiglia di topi -
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di vezzi: pensa ed opera diversamente da chichessia; i suoi | pensieri | tendono al sublime; le sue parole sono scelte, e contengono |
Il Plutarco femminile -
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lei, così gliene scrisse: "è bellissima, e piena tutta di | pensieri | e di similitudini pellegrine, sostenute, nobilissime, che |
Il Plutarco femminile -
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parlare gli s'erano arrugginite ad un tempo. Egli pensava a | pensieri | indeterminati, monchi e sconnessi come il suo linguaggio, e |
L'idioma gentile -
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più eleganti de' suoi versi; nè mancano di ottime cose e di | pensieri | gravi, con utilissimi ammaestramenti: sopratutto però sono |
Il Plutarco femminile -
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s' ella fosse contenta. - Ringrazio Dio perchè tu hai meno | pensieri | tristi, e a' nostri figliuoli si prepara un miglior |
Una famiglia di topi -
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