portarvi nel paese della felicità senza fine. Non abbiate | paura | delle ombre... fissate la nostra luce e venite... fissate |
Cipí -
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a Cipí e sussurrò: — Ho paura, Cipí, tanta paura... — | Paura | di due stelline discese dal cielo? — No, Cipí, — esclamò la |
Cipí -
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Passerì. — Ora che il mistero è svelato ho paura, tanta | paura | che lui ci faccia del male. Ucciderà i nostri figli? — Per |
Cipí -
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di fronte alle minacciose nuvole nere che mettevano | paura | solo a guardarle, sentirono nel cuore una grande forza. |
Cipí -
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colgo!... Cuddu riferì l'incontro a compare Sidoro. - Avevo | paura | che mi frugasse - soggiunse. - Birraccio!... Ne hai per |
Gambalesta -
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qui - additando il piede. - Perché questa novità? - Per | paura | che il capo-birro non me la ritrovi, se mai mi frugasse. - |
Gambalesta -
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Ma questo spettacolo non è divertente; si ha sempre | paura | che la bambina si faccia male. Nemmeno gli equilibristi |
Quartiere Corridoni -
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tigre che saltano attraverso un cerchio in fiamme, ma hanno | paura | di quelle bestie malfide, sebbene siano in gabbia. |
Quartiere Corridoni -
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col suo soldo in mano. Poi ebbe | paura | della strada vuota, richiuse la porta e accese la candela. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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cra - gracida il ranocchio - questa bambina non mi va. Ha | paura | dell'acqua. Non si lava, non si sciacqua. Voglio darle una |
Quartiere Corridoni -
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vicino a Passeri. Anche gli altri passeri tremavano di | paura | e gridavano: — Scappiamo al bosco! Andiamo via da qui! — |
Cipí -
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tetto rimbomba, ma ci salva! Purtroppo molti cedettero alla | paura | e si lanciarono fuori: qualcuno fu ucciso sulla soglia, |
Cipí -
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villa: anzi, alcuni ragazzi, figli di pescatori, che senza | paura | continuavano a scorrazzare sulla spiaggia, lo vedevano |
Il libro della terza classe elementare -
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e la calza e infilandosi la scarpa, cominciava ad aver | paura | di un nuovo incontro con don Giovanni il capo-birro. - E se |
Gambalesta -
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certamente di cose gravi, chi sa di che pasticci, se aveva | paura | dei birri, che, infine, facevano male soltanto ai ladri e |
Gambalesta -
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la neve soffice che gli si schiacciava sotto i piedi. - Hai | paura | della neve? - gli disse compare Sidoro. - Io non ho paura; |
Gambalesta -
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su, Grigia, — seguitò la Regina. — È possibile che tu abbia | paura | di mostrare qualche cosa di piú di un occhio e di una |
le straordinarie avventure di Caterina -
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E intanto raccontava ai compagni la sua avventura: — Che | paura | poco fa...! Guardate qui! — e mostrò il didietro spennato. |
Cipí -
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armato. Ti avvezzerai! Anch'io la prima volta ebbi tanta | paura | di quell'uccello che gli uomini chiamano aeroplano. Invece |
Quartiere Corridoni -
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vedere come facevano la guerra lo riprendeva, e insieme la | paura | di trovarsi in mezzo alle fucilate, di cui, più che altro, |
Gambalesta -
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dietro di esse la luna che andava lesta lesta, quasi avesse | paura | anche lei di incappare nelle fucilate. Cuddu era |
Gambalesta -
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altri e con bocca che si allargava slabbrando, avea avuto | paura | che non lo cacciassero via. Poi aveva ripreso coraggio, e, |
Gambalesta -
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se domani le va di fare un giro in bici, però ho sempre | paura | che risponda sua madre. Ci provo. - Pronto? Con chi parlo? |
Pane arabo a merenda -
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Glielo gridava quasi senza voltarsi, correndo, dalla | paura | che sua madre non venisse ad afferrarlo per un braccio e |
Gambalesta -
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ad un tratto di fronte alla prora della nave, ebbero quasi | paura | che cascasse loro addosso, tanto era alta la sua mole e |
Il libro della terza classe elementare -
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inaridiscono; i vecchi e i bambini muoiono di freddo e di | paura | e questo sciocco si lagna perchè lo riscaldo un po'. |
Quartiere Corridoni -
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pericolo lo sto affrontando io!" "Non sarà perché avete | paura | delle zagaglie degli indios bravos o delle belve della |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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ai visitatori da altri visitatori (storico).? Non ho | paura | di nulla io!" "Bum!" fece il sergente Manuel, stanco delle |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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meno male!" esclamò il capitano. "Come? Vi è passata la | paura | dei rettili?" si sorprese il sergente. Poi vedendo di che |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Avanzavo fischiettando, quando, ad un tratto, non per | paura | ma per precauzione, volli tirare un colpo di fucile in |
Il libro della terza classe elementare -
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numerate; e il mago Tre-Pi gli guardava sempre le mani, per | paura | che quello non gliene portasse via qualcuna. Ma non c' è |
C'era una volta... -
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gli permise di affacciare il naso fuori dell'uscio, dalla | paura | che compare Sidoro non le facesse qualche altro tradimento. |
Gambalesta -
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fare il soldato? - E tu che rispondesti? - Niente. Avevo | paura | che mi prendesse per forza. - Ora potete stare tranquilla. |
Gambalesta -
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e stanco, fino al Simeto gonfio e limaccioso che gli mise | paura | perché egli non sapeva come avrebbero potuto passarlo. |
Gambalesta -
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leoni, i nostri ragazzi, per essere sinceri, un po' di | paura | la provarono. I leoni, enormi, calmi, guardarono con |
Il libro della terza classe elementare -
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poi rispose: - Io ci entrerei! - Bugiardo! Tu avresti una | paura | del diavolo. - Lasciami finire - protestò Cherubino - io ci |
Il libro della terza classe elementare -
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giorni dopo quell' eroica avventura, Moschino, fosse la | paura | avuta o l'umido preso o il troppo zucchero mangiato per |
Una famiglia di topi -
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compare Sidoro e l'uomo dalla barba nera, lassù, avevano | paura | del capo-birro, voleva dire che quelle lettere che andavano |
Gambalesta -
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e venivano non erano cosa liscia liscia! Ma, pur avendo | paura | di venir ammanettato e messo in carcere, Cuddu si sentiva |
Gambalesta -
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servo che ne aveva ricevuto uno solo, sapete cosa fece? per | paura | di perderlo, scavò una buca e ve lo sotterrò. Passa un po' |
Il libro della terza classe elementare -
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suoi figliuoli. E che il vero modo di onorarlo non è l'aver | paura | di Lui, ma l'avere in Lui molta confidenza e volergli bene |
Il libro della terza classe elementare -
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la testa guardando i suoi compagni. Si vedeva che aveva | paura | della vendetta del bosco. — Io non sono venuto per |
le straordinarie avventure di Caterina -
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asciutte presso il ferito. Abbaiò un cane. Guccio non ebbe | paura | e si fece sempre più avanti. I due fascisti, presi da un |
Il libro della terza classe elementare -
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empiono la testa di superstizioni, ti mettono in corpo la | paura | dei morti e delle streghe; tu non osi più uscire al buio da |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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divent� bianco come un panno lavato; e potendo più la | paura | che la vergogna, confessò d'averli mangiati lui, |
Il Plutarco femminile -
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vide mangiare agli altri il rimanente de' biscotti. Tanta | paura | per altro; e la vergogna del vedere questo suo vizio noto a |
Il Plutarco femminile -
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di no, Dio mio! - esclamò il povero Ragù, che aveva una | paura | estrema di capitare un' altra volta nelle mani dell' antico |
Una famiglia di topi -
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le raccomandazioni di Dodò, non osavano domandar nulla, per | paura | di contristare il padrone. Eppure avevano fame: da sei ore |
Una famiglia di topi -
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e carezzandogli il dorso, gli diceva: - Povero Dodò! hai | paura | che ci portino via la roba di casa, eh, povera bestia? Ma |
Una famiglia di topi -
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portato il fucile, come da Ràbbato a Catania. Più non aveva | paura | delle fucilate; non si era turato gli orecchi l'altro |
Gambalesta -
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di Beniamino, vien trovata la bellissima coppa. Pieni di | paura | e di dolore, i fratelli furono ricondotti alla presenza di |
Quartiere Corridoni -
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