difendersi dalle punte di spillo del freddo: — Quest'anno | Palla | di fuoco si è ammalato presto. — Il cielo è pieno ormai, |
Cipí -
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Cipí. — Promettiamolo! — gridò Passeri. — Alla fine tornerà | Palla | di fuoco e la nostra vita ritornerà felice! — Prometto! — |
Cipí -
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vuoi — ha detto. Marístella a casa sua la penso come una | palla | di gomma chiusa dentro una scatola. Una palla che vuole |
Pane arabo a merenda -
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come una palla di gomma chiusa dentro una scatola. Una | palla | che vuole uscire, che vuole rimbalzare da tutte le parti. |
Pane arabo a merenda -
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Un posto per il nido 45 La guerra 51 Tre! 55 Le visite 57 | Palla | di fuoco sta male 63 Le farfalle bianche 66 La fame 72 Nel |
Cipí -
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le ali, gonfiò le piume e si fece scaldare dalle carezze di | Palla | di fuoco che faceva ormai ribollire la terra. Un chiaro |
Cipí -
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chiasso! — Io vorrei un posto da cui si vedesse sempre | Palla | di fuoco, — disse Passeri, impaziente di cominciare. Cerca |
Cipí -
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del tetto opposto c'era una tegola libera: da lí si vedeva | Palla | di fuoco dal mattino alla sera, quando calava stanco al di |
Cipí -
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lasciato sulla carta, sul guscio d'un uovo o su di una | palla | di legno dalla punta di una matita che vi si faccia |
Il libro della terza classe elementare -
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Quando avrai le piume andremo insieme a vedere tutto: la | palla | di fuoco, il nastro d'argento, la pianta... Uno dei |
Cipí -
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giorno piú triste: nei prati le ranocchie gracidavano: — | Palla | di fuoco sta male... gra gra... il nostro amico sta molto |
Cipí -
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gra... ahinoi siamo perdute... Da qualche tempo, infatti, | Palla | di fuoco si alzava di malavoglia, pallido, arrancava fra le |
Cipí -
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un raggio di sole. I piccoli passeri domandavano: — Perché | Palla | di fuoco non c'è più? I vecchi rispondevano: — Tornerà, ma |
Cipí -
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le braccia verdi dove ci riposeremo al primo volo... — E | Palla | di fuoco, Mamí, che cos'è? — È il nostro amico che brucia |
Cipí -
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a urlare quella povera mamma. Ma Cipí proseguí: — Appena | Palla | di fuoco sarà sulla bandierina, trovatevi tutti sulle |
Cipí -
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— Dov'è quel mascalzone? — urlò Chiccolaggiù. — Appena | Palla | di fuoco sarà sulla bandierina di latta, vieni con gli |
Cipí -
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diedero da fare per avvisare i passeri del tetto e quando | Palla | di fuoco lasciò la groppa dei due carabinieri pioppi per |
Cipí -
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e mi fa le serenate. Perché dovrei tradirlo? Rivolgetevi a | Palla | di fuoco che è vostro amico! — e riprese il cammino. Allora |
Cipí -
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che il signore della notte è l'assassino dei passeretti! | Palla | di fuoco stette un po' sopra pensiero poi disse: — Il |
Cipí -
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assaggia un pizzico di neve, poi della stessa fa' una | palla | che vorrebbe lanciare contro qualcuno, come fanno i ragazzi |
Il libro della terza classe elementare -
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sera stessa, | Palla | di fuoco si era appena coricato quando il vento della |
Cipí -
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il necessario per il cucito, e un altro involto con una | palla | colorata. La Befana quell'anno era una brava vecchia molto |
Il libro della terza classe elementare -
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La guerra durò tutta la mattina e solo nel tardo pomeriggio | Palla | di fuoco riuscí a mettere un poco di ordine nel cielo |
Cipí -
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la sua mamma aveva fatto con lui quand'era piccino. Intanto | Palla | di fuoco era cascato pian piano in braccio ai pioppi del |
Cipí -
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— domandò Cipí. E la mamma: — Sono fiocchi bianchi che | Palla | di fuoco pian piano trasformerà in palline rosse e |
Cipí -
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Per più di un'ora i ragazzi giocarono al calcio con una | palla | che avevano avuto la previdenza di portare con loro, poi |
Il libro della terza classe elementare -
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crescevano un poco ogni giorno sotto la carezza del sole. — | Palla | di fuoco sta maturando certe palline rosa che saranno una |
Cipí -
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È un posto magnifico, sai: qui, nascosta fra l'erba, vedo | Palla | di fuoco in tutto il suo cammino e sento l'acqua raccontare |
Cipí -
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voi, compare Ignazio! Che avete? Un braccio rotto? - Una | palla | dei regi... Cosa di poco... - Anche voi? E se vi |
Gambalesta -
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intanto non si stancavano di invitare: — Ogni sera, appena | Palla | di fuoco è scomparso, noi verremo a conversare con voi, |
Cipí -
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sulla sua gamba di legno istoriata. Aveva in mano una | palla | da bombarda. "Signor conte," dichiarò "c'è solo questa di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alle bocce... Guarda..." Così dicendo Giovanna tolse la | palla | dalla mano del Pirata Meno Un Quarto e la fece ruzzolare |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Giovanna. "Non 3. Giovanna Così dicendo Giovanna tolse la | palla | dalla mano del Pirata Meno Un Quarto... mi piace viaggiare |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Gli uccelli fecero larghi giri silenziosi sul prato fin che | Palla | di fuoco a poco a poco, con la faccia rossa di pianto, si |
Cipí -
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tutte le cose brutte, anche l'inverno un giorno fini. | Palla | di fuoco, che aveva fatto una cura ricostituente, si era |
Cipí -
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gioco delle bocce. Lanciata la prima, aveva impugnato una | palla | più grande e aveva tentato di farla accostare al boccino, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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a bordo? — Purtik, il nostromo. Via la testa con una | palla | di cannone. — Beh, era un rinnegato. Prima o poi la doveva |
Lo stralisco -
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da svolgere come quei tre temerari che rannicchiati a | palla | procedevano di cespuglio in cespuglio. Non dicevano una |
I ragazzi della via Pal -
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il nemico, ogni ombra li impaurisce. Ma quando la prima | palla | ha fischiato all'orecchio, prendono coraggio, si esaltano e |
I ragazzi della via Pal -
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Camicie Rosse avevano bisogno di un campo dove giocare alla | palla | e poichè non potevano averlo in altro modo, intendevano |
I ragazzi della via Pal -
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questo stucco? Invece di rispondere Vais cavò di tasca una | palla | di stucco e la depose sulla tavola. Dopo averla fissata con |
I ragazzi della via Pal -
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questo momento di confusione per allungare la mano verso la | palla | di stucco che era rimasta sulla tavola; ma il professore se |
I ragazzi della via Pal -
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io e Richter e Colnai e Barabàs. E prima volevamo giocare a | palla | con il tamburello, ma la palla era di quelli del liceo e |
I ragazzi della via Pal -
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E prima volevamo giocare a palla con il tamburello, ma la | palla | era di quelli del liceo e non ce la volevano dare. E allora |
I ragazzi della via Pal -
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