Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: nel

Numero di risultati: 685 in 14 pagine

  • Pagina 1 di 14
Chiesa ha sempre in bocca i nomi delle tre divine Persone:  nel  fare il segno di Croce, nel battezzare, nel cresimare, nel
nomi delle tre divine Persone: nel fare il segno di Croce,  nel  battezzare, nel cresimare, nel pregare e nel benedire,
divine Persone: nel fare il segno di Croce, nel battezzare,  nel  cresimare, nel pregare e nel benedire, insomma in tutto
nel fare il segno di Croce, nel battezzare, nel cresimare,  nel  pregare e nel benedire, insomma in tutto quello che fa. È
di Croce, nel battezzare, nel cresimare, nel pregare e  nel  benedire, insomma in tutto quello che fa. È quasi il
al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo, com'era  nel  principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Così sia.
Trinità si chiamano Padre, Figliuolo e Spirito Santo. -  Nel  segno della Croce come esprimiamo noi i due misteri
come esprimiamo noi i due misteri principali della Fede?  Nel  segno della Croce, con le parole esprimiamo l'Unità e
festa  nel  pineto
 Nel  palazzo dei sogni
cima a picco su la valle dell'Isonzo.  Nel  maggio 1916 gli Austriaci vollero prendersi la rivincita,
forze e moltissimi cannoni, assalirono le nostre linee  nel  Trentino, dopo averne distrutte le difese con un
di stampare  nel  mese di febbraio 2010 per conto di Falzea Editore s.r.l.
Le dice - Sta a sentire. Una volta la volpe era scesa  nel  pozzo a bere. Si era perciò calata nel secchio, non
la volpe era scesa nel pozzo a bere. Si era perciò calata  nel  secchio, non pensando che per risalire occorreva il
con il pretesto che l'acqua è buona e fresca. Il lupo entra  nel  secchio vuoto e si cala nel pozzo mentre la volpe risale e
è buona e fresca. Il lupo entra nel secchio vuoto e si cala  nel  pozzo mentre la volpe risale e lo saluta. - Vedi come sei?
Nino - niente affatto. Il lupo non si lascia mettere  nel  sacco dalla volpe perché è più intelligente di lei. Pone
e il suo naso. Uscí, dando la mano a Tit e, appena furono  nel  giardino, videro che la festa era al suo culmine. Sugli
Sugli alberi si erano accese lampade di tutti i colori, e  nel  centro del prato girava una giostra rossa con cigni e
piacerebbe meno vegliare mentre gli altri dormono, guidare  nel  buio il nero convoglio dagli occhi rossi. Questa notte il
di servizio. Peccato! Piace a Nino, verso mattina, ficcarsi  nel  suo letto per tenergli compagnia. Ma il babbo dorme di rado
suo letto per tenergli compagnia. Ma il babbo dorme di rado  nel  suo letto. - Papalino bello, non andar via questa notte.
ASPETTATIVA VENIAMO A SAPERE CHE I CROCIATI NON ACCOLGONO  NEL  LORO GRUPPO NESSUN RAGAZZO DELLA BANDA DEL NORD PERCHE'...
questo libro si chiuda, come si era cominciato,  nel  nome del Padre e del Figliulo e dello Spirito Santo. Così
di stampare  nel  mese di settembre 1995 per conto delle Edizioni E. Elle
FA AMMENDA ONOREVOLE PER LO SCOMPIGLIO CHE HA PROVOCATO  NEL  CAPITOLO PRECEDENTE. E MIKRO E MAKRO SONO SECCATISSIMI
la nostra Italia: non sembra un ponte gigantesco lanciato  nel  mare Mediterraneo verso l'Africa? Su questo mare l'Italia
europea, l'Italia si sarebbe trovata come prigioniera  nel  Mediterraneo, con suo gravissimo pericolo. La conquista di
di quella religione era dunque assolutamente necessaria; e  nel  settembre 1911 l'Italia dichiarò guerra alla Turchia tra
cattivo. Ma allora dobbiamo essere forti e generosi  nel  soffocare quelle voci cattive, nel respingere i cattivi
essere forti e generosi nel soffocare quelle voci cattive,  nel  respingere i cattivi inviti del compagno, perchè in noi
(fig. 17): là rallenta e si allarga in un piccolo lago  nel  quale si specchia l'azzurro del cielo e nel quale vanno ad
un piccolo lago nel quale si specchia l'azzurro del cielo e  nel  quale vanno ad abbeverarsi le mandrie di pecore e di
stesso autore  nel  catalogo Einaudi Menzogna e sortilegio L'isola di Arturo Lo
la vedo emergere dalla nebbia. È pallida e magra,  nel  suo viso chiaro brillano occhi immensi. Si siede accanto a
e una donna. Ce ne stiamo stretti uno accanto all'altra,  nel  freddo umido del mattino autunnale, nel silenzio totale di
accanto all'altra, nel freddo umido del mattino autunnale,  nel  silenzio totale di una città dimenticata.
73 Il ritratto segreto 149 Filippo a Prato Stampato  nel  giugno 1995 per conto della Casa editrice Einaudi dalla
questi titoli a caratteri di scatola viene narrata  nel  disinvolto stile giornalistico americano la storia della
il 12 con l'avanzo di 8; o anche che il 12 sta 3 volte  nel  44 con l'avanzo di 8. E si osservi che per trovare l'avanzo
il 13 con l'avanzo di 3, o anche che il 13 sta 4 volte  nel  55 con l'avanzo di 3, perchè 55 - 13 = 42, 42 - 13 = 29, 99
è la somma di 540 e 7. Ma 540 è 54 diecine, dunque il 10  nel  547 vi sta 54 volte con l'avanzo di 7: cioè il quoziente
occorre per formare un numero non inferiore al divisore.  Nel  caso attuale, bisognerà dunque staccare le prime due cifre,
staccare le prime due cifre, che formano il numero 23. L' 8  nel  23 sta 2 volte; scrivo 2 sotto il tratto orizzontale.
come si dice, abbasso il 5, e formo così il numero 75. L' 8  nel  75 sta 9 volte; scrivo 9 sotto il tratto orizzontale alla
può esser disposto come qui a fianco e si opera dicendo: 8  nel  23, 2 volte con I' avanzo di 7; scrivo 2. 7 preposto a 5 dà
volte con I' avanzo di 7; scrivo 2. 7 preposto a 5 dà 75; 8  nel  75, 9 volte con avanzo di 3. Scrivo 9 accanto al 2, ed il 3
è 29, il resto 3. ESEMPIO II. - Sia da dividere 934 per 7.  Nel  caso attuale, alla sinistra del dividendo basterà staccare
basterà staccare una cifra sola, 9. E si dirà: il 7  nel  9 sta 1 volta; scrivo 1. 7 per 1, 7; 9 meno 7, 2. Abbasso
7 per 1, 7; 9 meno 7, 2. Abbasso la cifra 3 ed ho 23. Il 7  nel  23 sta 3 volte, scrivo 3. 7 per 3, 21; 23 meno 21, 2.
3. 7 per 3, 21; 23 meno 21, 2. Abbasso il 4 ed ho 24. Il 7  nel  24 sta 3 volte; scrivo 3. 7 per 3, 21; 24 meno 21, 3. Il
Il quoziente è 133, il resto 3. Più concisamente si dirà: 7  nel  9, 1 volta con avanzo di 2; scrivo 1. 2 preposto a 3 dà 23
1 volta con avanzo di 2; scrivo 1. 2 preposto a 3 dà 23 ; 7  nel  23, 3 volte; con avanzo di 2; scrivo 3. 2 preposto a 4 dà
3 volte; con avanzo di 2; scrivo 3. 2 preposto a 4 dà 24; 7  nel  24, 3 volte con avanzo di 3. Scrivo 3 al quoziente e 3
- Sia da dividere 607 per 3. In forma concisa si dirà: 3  nel  6, 2 volte con avanzo 0; scrivo 2. 0 preposto a 0 dà 0; 3
6, 2 volte con avanzo 0; scrivo 2. 0 preposto a 0 dà 0; 3  nel  0, 0 volte con avanzo 0; scrivo 0. 0 preposto a 7 dà 7; 3
0, 0 volte con avanzo 0; scrivo 0. 0 preposto a 7 dà 7; 3  nel  7, 2 volte con avanzo di 1. Scrivo 2 al quoziente, 1 sotto
8 abbiamo trovato un quoziente a due cifre, perchè, fatto  nel  dividendo il distacco voluto dalla regola, in esso non
del dividendo; quindi il numero delle cifre che restano  nel  dividendo è 0 e 0 + 1= 1. Per trovare il quoziente si veda
1. Per trovare il quoziente si veda quante volte il 2 sta  nel  9. Vi sta 4 volte; ebbene, il quoziente 22 o è 4 o è minore
4 o è minore di 4. Per provare se è veramente 4 si procede  nel  modo che segue. 2 per 4, 8; 9 meno 8, 1; 1 preposto a 7 dà
segue. 2 per 4, 8; 9 meno 8, 1; 1 preposto a 7 dà 17; il 5  nel  17 non sta 4 volte; ciò significa che il quoziente non è 4.
3. 2 per 3, 6; 9 meno 6, 3; 3 preposto al 7 dà 37; il 5  nel  37 sta anche più che 3 volte. Ciò significa che il
tutte le cifre del dividendo. Per trovarlo si dirà: il 3  nel  23 sta 7 volte; il quoziente è 7 o minore di 7. Proviamo il
7. 3 per 7, 21; 23 meno 21, 2; 2 preposto a 4 dà 24; il 7  nel  24 non sta 7 volte; dunque 7 è da respingere. Proviamo il
6. 3 per 6, 18; 23 meno 18, 5; 5 preposto al 4 dà 54; il 7  nel  54 sta più che 6 volte; dunque 6 è da accettare. Scrivo 6
dalle prime due cifre del dividendo. Ebbene, in questo caso  nel  far le prove non si incomincerà dal 12. ma dal 9. Quindi si
1 per 9, 9; 12 meno 9, 3; 3 preposto al 6, dà 36; il 5  nel  36 non sta 9 volte, dunque 9 è da respingere. Proviamo 8. 1
1 per 8. 8; 12 meno 8, 4; 4 preposto al 6 dà 46; il 5 sta  nel  46 anche più che 8 volte; dunque 8 è da accettare. Il
prime due cifre; quindi il numero delle cifre che restano  nel  dividendo è 1, e 1 +1 = 2. Ebbene, si compia la divisione
minore del divisore. Ottengo così 95. Divido 95 per 26. 2  nel  9, 4 volte. 2 per 4, 8; 9 meno 8, 1; 1 preposto al 5 dà 15;
volte. 2 per 4, 8; 9 meno 8, 1; 1 preposto al 5 dà 15; il 6  nel  15 non sta 4 volte. Dunque la cifra 4 è da respingere.
3. 2 per 3, 6; 9 meno 6, 3; 3 preposto al 5 dà 35; il 6  nel  35 sta più che 3 volte; dunque la cifra 3 è da accettare.
la cifra 4 e formo così il numero 174. Divido 174 per 26. 2  nel  17, 8 volte. Provo 8. 2 per 8. 16; 17 meno 16, 1; 1
8. 2 per 8. 16; 17 meno 16, 1; 1 preposto a 14 dà 14; il 6  nel  14 non sta 8 volte ; dunque 8 è da respingere. Provo 7. 2
7. 2 per 7, 14; 17 meno 14. 3; 3 preposto al 4 dà 34; il 6  nel  34 non sta 7 volte; dunque anche 7 è da respingere. Provo
6. 2 per 6, 12; 17 meno 12, 5; 5 preposto al 4 dà 54; il 6  nel  54 sta anche più che 6 volte; dunque 6 è da accettare.
MONDO DELLA LUNA - E allora che cos' hai visto  nel  mondo della luna? - domanda la mamma a Ninetta che le ha
si è svegliata gridando di paura. Peccato! Aveva letto  nel  suo libro che lassù si trovano laghi, prati, montagne e
nè piante nè muri all'aperto siamo in mezzo a un prato, o  nel  campo sportivo, o anche chiusi in camera in una giornata
OPPRESSIONE BORBONICA  NEL  REGNO DELLE DUE SICILIE. La spedizione di Carlo Pisacane. I
di soffocare ogni sentimento favorevole alla causa italiana  nel  Regno delle Due Sicilie. Orrende galere erano piene di
governo borbonico, chiamandolo «la negazione di Dio»!  Nel  1857 un valoroso, Carlo Pisacane, tentò di provocare una
Pisacane, tentò di provocare una rivolta. Sbarcò a Sapri,  nel  golfo di Policastro, con 300 compagni. Ma, assalito dalle
 nel  manoscritto il medesimo soggetto, che è l' ombra del nostro
del mondo 25 Margherí 30 Gli artigli 33 La fucilata 36  Nel  cespuglio 39 Guarigione 42 Un posto per il nido 45 La
di fuoco sta male 63 Le farfalle bianche 66 La fame 72  Nel  pollaio 76 Bocconi gialli 82 Il signore della notte 85 Cipí
Che differenza! Vi era un ragazzo in Genova, un tintorello,  nel  tempo che gli Austriaci dominavano e torturavano la città e
Che cosa è un mortaio, signor maestro? - domandò alzandosi  nel  banco Anselmuccio. - Il mortaio, da non confondersi con
di cannone corto, pesante. Ad un tratto il mortaio affondò  nel  fango e i soldati, per quanti sforzi facessero, non
del quale ancora non conoscevano il gesto eroico, ma  nel  cui nome sentivano qualche cosa di forte, di indipendente e
BAMBINA VESTITA DI ROSA Che subbuglio  nel  Quartiere Corridoni! è scomparsa Maria Stella, la bambina
in cui la mamma distribuiva la posta degli inquilini  nel  casellario, e via. L' hanno cercata dappertutto: dai
e via. L' hanno cercata dappertutto: dai vicini, in strada,  nel  giardino pubblico, invano. Dopo poche ore però, la bambina
continuò a farla da padrona quasi da per tutto. Finalmente  nel  1848, nel 59, nel 60, nel 66 e nel 70 gli Italiani scossero
a farla da padrona quasi da per tutto. Finalmente nel 1848,  nel  59, nel 60, nel 66 e nel 70 gli Italiani scossero il giogo
da padrona quasi da per tutto. Finalmente nel 1848, nel 59,  nel  60, nel 66 e nel 70 gli Italiani scossero il giogo della
quasi da per tutto. Finalmente nel 1848, nel 59, nel 60,  nel  66 e nel 70 gli Italiani scossero il giogo della servitù.
da per tutto. Finalmente nel 1848, nel 59, nel 60, nel 66 e  nel  70 gli Italiani scossero il giogo della servitù.
del segmento ad essa perpendicolare, con un estremo  nel  punto e l'altro sulla retta; segmento che il minimo fra
FA buio, ormai. Sai cosa facciamo? Gettiamo  nel  canale la nostra macchina e tutto l'armamentario tecnico e
macchina e tutto l'armamentario tecnico e ce ne andiamo  nel  vecchio capannone del club nautico, dove ha la sua sede il
come te e come me. Perciò entriamo senza tante cerimonie  nel  grande stanzone delle riparazioni. Due lanterne da stalla
il nasetto, tossì due o tre volte, e cominciò a parlare  nel  modo seguente:
di questo romanzo pubblicato a puntate sul "Marc'Aurelio"  nel  purtroppo lontano 1935, mi ha incoraggiato a rimaneggiarlo
tempo fuor di paese, ricordi quanta gioia hai provato  nel  ritornarvi. Al rivedere la famiglia, i parenti, gli amici,
i suoi monti, la chiesuola del suo villaggio gli stan  nel  pensiero e nel cuore. Sogna sempre il ritorno ai cari
la chiesuola del suo villaggio gli stan nel pensiero e  nel  cuore. Sogna sempre il ritorno ai cari luoghi. E quando vi
la piccina. Un giorno la balia scese, insieme colla bimba,  nel  giardino reale. La bimba avea tre anni, e si
colpire il nemico anche nei suoi rifugi. Così Luigi Rizzo  nel  porto di Trieste affondò la corazzata Vienna; e un'altra
grande corazzata, la Viribus Unitis, venne fatta saltare  nel  porto di Pola. Imprese audacissime furono compiute da
parabola di Gesù Un uomo seminò del buon seme  nel  suo campo. Mentre i lavoratori dormivano, venne il nemico
in fasci e buttatela al fuoco; e il grano riponetelo  nel  mio granaio. Dissero i discepoli a Gesù - Spiegaci questa
di Dio, o Decalogo, sono le leggi morali che Dio  nel  Vecchio Testamento diede a Mosè sul monte Sinai e Gesù
diede a Mosè sul monte Sinai e Gesù Cristo perfezionò  nel  Nuovo. - Che cos' è il peccato? Il peccato è un'offesa
Tascabili. Letteratura 303 Dello stesso autore  nel  catalogo Einaudi Tre d'amore La rosa di Brod Roberto
fuori: qualcuno fu ucciso sulla soglia, altri caddero  nel  cortile, nessuno arrivò alle piante del bosco. Intanto la
in pianto. La guerra durò tutta la mattina e solo  nel  tardo pomeriggio Palla di fuoco riuscí a mettere un poco di
Palla di fuoco riuscí a mettere un poco di ordine  nel  cielo devastato. — Ecco che cosa capita a chi si azzuffa!
le ultime nuvole. Poi allungò le sue calde braccia  nel  cortile, nel bosco e sui prati a tirar su la testolina dei
nuvole. Poi allungò le sue calde braccia nel cortile,  nel  bosco e sui prati a tirar su la testolina dei fiori e a
Italia  nel  mondo. Benito Mussolini provvide ad assistere anche gli
milioni, e che i Governi precedenti avevano sempre lasciato  nel  peggiore abbandono. Dovunque nel mondo si trovano Italiani,
avevano sempre lasciato nel peggiore abbandono. Dovunque  nel  mondo si trovano Italiani, egli si occupa del loro
in punti più verso mezzodì. D'estate il sole descrive  nel  cielo un arco più grande. Si eleva di più e sta più a lungo
giorni di equinozio. In quei due giorni il sole nasce  nel  punto di mezzo della parte di levante e tramonta nel punto
nasce nel punto di mezzo della parte di levante e tramonta  nel  punto di mezzo della parte di ponente. Quel primo
anche la sua vera capitale, Roma. La Città Eterna, posta  nel  centro d'Italia, era già stata capitale di un impero
d'Italia, era già stata capitale di un impero mondiale  nel  suo glorioso passato. Da secoli essa era splendido faro di
di impadronirsi subito di Roma. Garibaldi l'aveva tentato  nel  1862. Ma il contegno della Francia rendeva ancora
la Città Eterna. Giuseppe Garibaldi rinnovò il tentativo  nel  1867. Aveva già vinto le milizie pontificie a Monterotondo;
guerra  nel  cielo. Non soltanto sulla terra e sul mare rifulse
vigili nell'osservare le mosse del nemico, agili e pronti  nel  ricacciarne le incursioni aeree, arditi ed impetuosi
di Gabriele D'Annunzio, comparvero un giorno improvvisi  nel  cielo della superba città capitale dell'Impero austriaco.
su territorio occupato dai nemici. L'audace impresa destò  nel  inondo una profonda ammirazione.
e rende impotenti al lavoro. Sàppiti dunque regolare, così  nel  lavoro, come nel riposo, e nel sonno: abbi moderazione in
al lavoro. Sàppiti dunque regolare, così nel lavoro, come  nel  riposo, e nel sonno: abbi moderazione in tutto. Dormi di
dunque regolare, così nel lavoro, come nel riposo, e  nel  sonno: abbi moderazione in tutto. Dormi di notte, e veglia
il coltelluccio nella manica della camicia, lo fa sparire  nel  taschino del panciotto. Mangia il pane con la minestra, con
con il risotto, quando l'oste gliene offre; lo inzuppa  nel  suo bicchiere di vino. I ragazzi che ne farebbero
volentieri a meno anche con il companatico, si toccano  nel  gomito. Ernesto se ne accorge e dice: - Cari miei, se voi
presso Bengàsi, i Turchi e gli Arabi furono messi in rotta.  Nel  Mar Egeo ci impadronimmo dell'isola di Rodi, e di altre
capitale nemica, con le rive difese da formidabili forti,  nel  quale si era rifugiata la flotta turca, penetrarono
necessario invertire la rotta, e i nostri marinai, impavidi  nel  terribile pericolo, condussero abilmente le navi in salvo
vogliono prepararci al grande avvenimento: ricevere Gesù  nel  nostro cuore, cioè fare la prima Comunione. Il giorno della
che, proprio in quel momento, faceva la sua prima comparsa  nel  mondo; incominciava la sua vita pubblica. Infatti Gesù
sulla strada, da una barca, dalle pendici di un monte,  nel  tempio. E la gente correva da tutte le parti: dai monti,
come si fa nei paesi, che la sanno più lunga di noi  nel  buon governo del bestiame. Per tagliare i foraggi, si
Quando lo dài intero, te ne spreca la metà, gettandolo  nel  letto. Col trinciarli, rendi più facile a digerirsi le
e vedrai l'economia che ti risulta. Col risparmio che fai  nel  foraggio, in poco tempo tu paghi la spesa del taglia-fieno,
ALTRI UNA GIOIA MA IL COMITATO DEL DERBY GLI ROMPE LE UOVA  NEL  PANIERE UN FIGLIO DI PROFUGHI DELLA GERMANIA ORIENTALE E UN
eroe come da eroe aveva combattuto, e la sua voce non tremò  nel  lanciare l'ultimo grido di «Viva l'Italia!».