NOTTE DEI | MORTI | |
Quartiere Corridoni -
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per i poveri | morti | L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la |
Quartiere Corridoni -
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e ti affacciassi alla finestra, vedresti la notte dei | morti | punteggiata di tanti lumicini. Non sono le stelle. Sono le |
Quartiere Corridoni -
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sulle finestre e sui balconi per rischiarare la strada ai | morti | di casa. Le care anime ritornano alle loro casette a |
Quartiere Corridoni -
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onnipotente, 7. Di là ha da venire a giudicare i vivi e i | morti | 8. Credo nello Spirito Santo. 9. La Santa Chiesa cattolica, |
Quartiere Corridoni -
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e che i miei fratelli crescessero buoni, che i nonni già | morti | godessero il paradiso. Nulla domandavo per me, perchè il |
Il libro della terza classe elementare -
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battezzati; e quelli che si sposano e quelli che sono | morti | vengono benedetti. E un po' fuori del paese, vedete quel |
Il libro della terza classe elementare -
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la testa di superstizioni, ti mettono in corpo la paura dei | morti | e delle streghe; tu non osi più uscire al buio da solo; |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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tutti, uomini e bestie, di un solo colpo per terra, se non | morti | svenutissimi, mentre le stesse torce tossivano e si |
Narco degli Alidosi -
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uno la gamba e l'altro il braccio. Più in là, tre | morti | stesi bocconi con le braccia aperte e la faccia tra la |
Gambalesta -
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abiezione - per le lagrime delle madri italiane - pei figli | morti | sul palco, nelle prigioni, in esilio..... lo... dò il mio |
Il libro della terza classe elementare -
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a casa, e trovò una tragedia! Cinque figliuoli erano stesi | morti | per terra in un lago di sangue; uno respirava appena: — Ah, |
C'era una volta... -
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Quel povero diavolo si senti rizzare i capelli. I figliuoli | morti | e la corona sparita! Il giorno dopo, quando vide la |
C'era una volta... -
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figliuoli lo aspettavano come tant' anime del purgatorio, | morti | di fame. Ranocchino intanto gli s'era addormentato addosso |
C'era una volta... -
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e poi ridotti quasi in miseria per gravi sventure; i quali, | morti | a breve intervallo l'uno dall' altro, la lasciarono orfana |
Il Plutarco femminile -
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un morto, tutto insanguinato. - Uno? Dicono che ne son | morti | tanti. Madonna santa! - A Palermo però c'erano case |
Gambalesta -
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notte, luoghi cupi, paurosi: di udire fucilate e di vedere | morti | stesi per terra, supini, con la bocca aperta e gli occhi |
Gambalesta -
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mosca nel cervello girano in tondo finché cadono, scemi e | morti | per il girare? E cosa sto facendo io, cristiano |
Narco degli Alidosi -
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Dormono cosí profondamente, che uno li crederebbe | morti | se non si udissero i loro respiri regolari, forse un po' |
C'era due volte il barone Lamberto -
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mia casa è piccola, la mia fede è grande » 23 La notte dei | morti | » 25 La processione dei Santi (poesia) - TERESAH. » 26 |
Quartiere Corridoni -
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misura della normalità. Ma ora era morta, poveretta, e dei | morti | - nel giorno del loro funerale - si ricordano solo le |
Tutti per una -
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sono spiaccicati e caduti in mare? — Ah sí. Quelli... Sono | morti | in due. Uno coi pescecani, e uno proprio fracassato sul |
Lo stralisco -
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Re! Chiamate i miei ministri! - Che ministri? I vecchi eran | morti | e quelli del nuovo Re lo lasciavano cantare. Si rivolge al |
C'era una volta... -
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progetto, la intrapresa dei suoi parenti non riuscita, le | morti | de' suoi più cari, ed i più dolorosi avvenimenti, nulla non |
Il Plutarco femminile -
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questo ferro almeno tre di voi, se non quattro, cadranno | morti | prima che io sia vinto! Ma se lasciate correre via il mio |
Narco degli Alidosi -
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avean le pance che gli scoppiavano e che metà eran già | morti | di ripienezza, il Re rimase! — Qui c' è un mistero! bisogna |
C'era una volta... -
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non ho altri parenti... — No, signor barone. — Tutti | morti | prima di me, tranne l'Ottavio. E lui sarà li che aspetta il |
C'era due volte il barone Lamberto -
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- Ricòrdati che hai avuto una carezza da Garibaldi. - E | morti | ne hai visti? - No. Tutto era confuso nella sua mente, e le |
Gambalesta -
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lasciando, non solo libera Pisa, ma anche molti de' loro, | morti | e prigionieri. Così a città fu salva per il mirabile |
Il Plutarco femminile -
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che erano alla difesa venivano sempre meno per i gran | morti | e per l'inestimabile affanno: laonde, ridotti all'estremo, |
Il Plutarco femminile -
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e avvolta in un gran lenzuolo bianco. - Che possono fare i | morti | per i vivi? - disse la donna con un fil di voce. - Io morii |
Al tempo dei tempi -
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celebrate esequie solenni nella basilica di San Marco per i | morti | nella battaglia. Decretò poi il giorno della vittoria sacro |
Il ponte della felicità -
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segreto dei faraoni. Il barone riflette. — Loro però sono | morti | tutti. Come mai, se conoscevano quel detto? — Si vede che |
C'era due volte il barone Lamberto -
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loro..." disse. Uno dopo l'altro i due corsari creduti | morti | saltarono sulla nave. "C'è qui la nostra nonna!" esclamò il |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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"Spero di no, nonna!" disse Jolanda. "Se sono mo... | morti | è peggio" balbettò Nicolino "perché potrebbero essere i |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Col Coperchio domandò al nostromo Nicolino: "E come sono | morti | questi due fratelli del Corsaro Nero?" "Impiccati ad un |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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