dice un giovinetto, con accento d'alterezza: - Io studio le | lingue | straniere. - Vuoi dire con questo che ti preme più di saper |
L'idioma gentile -
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- Vuoi dire con questo che ti preme più di saper le | lingue | straniere che la tua? Non me ne maraviglierei più che |
L'idioma gentile -
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veste diversamente, che mangia diversamente, che parla le | lingue | più diverse. Potete formarvi un'idea della grandezza della |
Il libro della terza classe elementare -
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e dal Cielo mandò lo Spirito Santo, sotto forma di | lingue | di fuoco. Lo Spirito Santo scese sugli Apostoli uniti |
Quartiere Corridoni -
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salutò in veneziano. Egli parlava, oltre al turco, tutte le | lingue | del Mediterraneo dalla porta orientale fino a quella |
Lo stralisco -
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tu hai inteso dire mille volte che i ragazzi imparano le | lingue | più facilmente degli uomini. Via via che s'allargherà il |
L'idioma gentile -
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Inglesi, Francesi e Tedeschi hanno travasato nelle lor | lingue | molta parte del linguaggio musicale nostro, senza che per |
Il Plutarco femminile -
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del linguaggio musicale nostro, senza che per ciò le loro | lingue | ne abbiano scapitato nulla. Ma in iscuola torneremo su |
Il Plutarco femminile -
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studiar la lingua anche per dovere di cittadini. Le | lingue | si trasformano col tempo, come ogni cosa si trasforma: |
L'idioma gentile -
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che esse conservano, il significato si muta; si mutano le | lingue | nella sostanza e nella struttura: è effetto d'una legge |
L'idioma gentile -
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universale barbarie. Nel grande commercio nazionale delle | lingue | è onestà il non mettere in giro monete false. È vergogna |
L'idioma gentile -
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quel che sarebbe stata da grande. Imparò presto e bene le | lingue | greca e latina: della italiana non se ne parla: studiò |
Il Plutarco femminile -
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gioie che era un subisso. Di lettere poi di filosofia, e di | lingue | morte e vive, ne sapeva a bizzeffe; e poteva star alla |
Il Plutarco femminile -
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ed ella fece meravigliosi progressi nella filosofia e nelle | lingue | antiche. Fu ammessa alle lezioni che si davano alla |
Il Plutarco femminile -
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vane e mormoratrici; e pensa sempre che, siccome le male | lingue | sono infinite, e mai non istanno in ozio, pensa che un atto |
Il Plutarco femminile -
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all'assalto del gruppo, sparando domande in almeno venti | lingue | diverse, ma ottengono risposte solo da uno dei ventiquattro |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Niuna donna per avventura fu padrona come essa di tante | lingue | e di tante scienze, perchè ebbe famigliari la lingua |
Il Plutarco femminile -
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quella casa, dove erano radunate tante ragazze; e le male | lingue | non mancarono di spargere calunnie; ma la Rosa seppe |
Il Plutarco femminile -
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della nostra facoltà di scrittori di tradurre tutte le | lingue | vive o morte di questo mondo, per fingere di aver capito |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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