ci sarà verso. — Il Re le turò le orecchie a quel modo, e | lei | partì. Giunta davanti la grotta, si sturò le orecchie, e |
C'era una volta... -
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e picchiò. Picchia, ripicchia, non rispondeva nessuno. | Lei | non voleva chiamare, e dava all'uscio col bastone, a due |
C'era una volta... -
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e sopra tutti il celebre Lorenzo Mascheroni, che a | lei | diresse il nobilissimo e famoso Carme intitolato invito a |
Il Plutarco femminile -
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de' sommi ingegni del suo tempo. E veramente il valeva: | lei | elegante parlatrice del francese e dell' inglese; lei |
Il Plutarco femminile -
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lei elegante parlatrice del francese e dell' inglese; | lei | valente conoscitrice dell' italiano, come ne fanno fede |
Il Plutarco femminile -
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fede molte gentili sue lettere, e tutte le sue poesie: | lei | di animo gentilissimo; chè tutto dava materia al suo alto |
Il Plutarco femminile -
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del nostro sesso, voglio leggervi il suo sonetto da | lei | scritto in lode di Parigi. SONETTO. |
Il Plutarco femminile -
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e vi faccia divertire. La vostra amicizia sarebbe per | lei | un onore, che la consolerebbe, oggi, nella sua vecchiaia. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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La crosta la sminuzzava a quella, la midolla se la mangiava | lei | : poi andava attorno per l' elemosina. Ma venne una |
C'era una volta... -
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pochino. Faceva dei piccoli servigi alle vicine, e così | lei | e la sua creatura non morivano di fame. Quel figliolino era |
C'era una volta... -
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circa a questi suoi difetti; la quale ammonizione fu da | lei | accettata gratamente. Ora vi dico che da quel tempo della |
Il Plutarco femminile -
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pure." "Io non ho mai capito come mai si debba dir Ella e | Lei | ad un uomo, essendo quelle particelle femminili; nè perchè, |
Il Plutarco femminile -
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vostra santità, ecc. Ora nel parlare comune, quando si dice | Lei | ad una persona, non è come se parlassimo ad. essa, ma a |
Il Plutarco femminile -
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testa e si rivolse decisamente al nuovo arrivato. - Dunque | lei | sarebbe... - con gli occhi cercò un foglio sul piano della |
Tutti per una -
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comunicarle che la sua domanda è stata accolta. | Lei | potrà venire a vivere a Villa Felice, anche domani stesso |
Tutti per una -
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Legga questi documenti e firmi nei punti indicati. - Se | lei | permette, - obiettò il professore. - preferirei guardarmeli |
Tutti per una -
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per metterle fretta, professore. Lo dico nel suo interesse: | lei | non ha idea di quanta gente bussi ogni giorno alla mia |
Tutti per una -
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prendendo per mano Sergio, disse: - Signor maestro: | lei | racconterà perchè Balilla ha tirato il primo sasso: e vedrà |
Il libro della terza classe elementare -
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i profitti. - Signor Martelli, abbia pazienza. Forse che | lei | non ha mai fatto pubblicità alla sua impresa di pompe |
Tutti per una -
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Martelli, - riprese il direttore, con voce suadente - | lei | deve valutare la mia proposta da un'altra angolazione. La |
Tutti per una -
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rientreranno rapidamente. Molto più in fretta di quanto | lei | si immagina. Vendere sogni non è mai stato tanto redditizio |
Tutti per una -
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che è una bellissima idea. Geniale. - Ma costosa.... - Se | lei | non vuole, copro io la sua parte di spesa - precisò il |
Tutti per una -
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complicità o intesa: restarono sulla donna, come se solo da | lei | dipendesse il destino. — Mi hai chiamato, dolce Amilah, — |
Lo stralisco -
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disse il Sultano con voce calma. — Sí, luminoso signore, — | lei | disse, e rimase seduta, come se le mancasse la forza per |
Lo stralisco -
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nominava, ma per la visione di quale amore e dedizione | lei | portava al Sultano. Non provava gelosia, giacché alla |
Lo stralisco -
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usciti di carcere, non se la prendessero con Cuddu e con | lei | che non c'entravano. Quella vecchia aveva anche detto |
Gambalesta -
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gli stracci vanno per aria! - Quasi avesse voluto ammonir | lei | e Cuddu. Per ciò ella replicava al figlio: - Zitto! Non dir |
Gambalesta -
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si ritira, si attorciglia chetamente, e si mette a dormire. | Lei | passa oltre. Ed ecco il gigante tutto coperto d' acciaio, |
C'era una volta... -
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spalancate, colla coda rizzata che faceva tremar l'aria. | Lei | scuote il sonaglino e sbuca un branco di capre. Il leone si |
C'era una volta... -
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Il leone si slancia su di esse, le sbrana e se le divora. E | lei | passa oltre. Vede la fontana, e vi si fuffa dentro con |
C'era una volta... -
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dentro con tutte le vesti. Si sentì diventar un' altra: | lei | stessa non si riconosceva. Da che il mondo è mondo, non s' |
C'era una volta... -
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la stessa domanda. Ruggiero accennò di nuovo che non era | lei | e così fece per le altre cinque. Le Fate allora si |
Al tempo dei tempi -
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le sette Fate. - Ma non siete la Reginuccia. Lei, | lei | sola voglio per isposa. - Le sette Fate divennero a un |
Al tempo dei tempi -
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Mi vuoi per marito? Ti feci fare apposta per me. — | Lei | tremava come una foglia. — Mi vuoi per marito? - Più la |
C'era una volta... -
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Sarai mangiata domani. - La notte, all' ora fissata, | lei | s' affacciò alla finestra: — Ah, mammina mia! Mi scappò |
C'era una volta... -
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più. - La Reginotta gli credette, e si mise all'opera. Per | lei | non e' era malia, e in una giornata potè facilmente |
C'era una volta... -
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aggomitolare e andare avanti. Sciolse quel capo, e | lei | avanti, aggomitolando, il Lupo Mannaro dietro. — Ripòsati, |
C'era una volta... -
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— Ripòsati, ripòsati! — Quando sarò stanca, mi riposerò. — | Lei | avanti aggomitolando, e il Lupo Mannaro dietro. - — Prendi |
C'era una volta... -
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boccone, prendi un boccone! — Quando avrò fame mangerò. — | Lei | avanti, aggomitolando, e il Lupo Mannaro dietro. — Bevi un |
C'era una volta... -
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con la testa sotto il tavolo. Finalmente realizza che anche | lei | è sdraiata sul pavimento e salta su, come se si sentisse |
C'era due volte il barone Lamberto -
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avete fame? Cosa c'è oggi da mangiare? — Signor Bergamini, | lei | non ha ancora capito la situazione. — E a dire la verità |
C'era due volte il barone Lamberto -
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barone si china a baciarle la mano, dicendo: — Ma sa che | lei | è sempre più carina? — Mi pare, — dice Delfina con serietà, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Mi pare, — dice Delfina con serietà, — che a questo punto | lei | ci debba delle spiegazioni, non dei complimenti. Siamo |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Meglio per lei, — dice Delfina, — ma sarebbe ora che | lei | ci dicesse tutto quello che non ci ha detto l'altra volta. |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Prego. — Sarò breve. Anzi, sarò interrogativo. Come mai | lei | ha due orecchie? — Mi sembra di averne il diritto. Anche i |
C'era due volte il barone Lamberto -
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che i banditi ci hanno inviato? — A me. — In questo caso, | lei | aveva tre orecchie, non due. — Le dirò... — Ci mostri le |
C'era due volte il barone Lamberto -
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quante ne ha il Papa di Roma? — Lasci in pace Sua Santità. | Lei | è un impostore! — Riconosco, — ammette sorridendo il barone |
C'era due volte il barone Lamberto -
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generale di Singapore. — Quanto a noi, non riconosciamo in | lei | il barone Lamberto, proprietario e presidente delle banche |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Signor barone, — dice il segretario, emozionatissimo, — | lei | non ha piú bisogno di nessuno. Sono ore che nessuno |
C'era due volte il barone Lamberto -
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deciso a far carriera, — il perché è chiarissimo. | Lei | è rinato, signor barone! La sua vita di prima, quella che |
C'era due volte il barone Lamberto -
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signori, è finita. Là fuori, sul lago, è cominciata per | lei | una seconda vita. Lei non ha piú bisogno di nessuno! Di |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Là fuori, sul lago, è cominciata per lei una seconda vita. | Lei | non ha piú bisogno di nessuno! Di nessuno! — Interessante, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Anche indignati. Cinque paia d'occhi fissano Delfina. Forse | lei | ha una buona risposta pronta. Si capisce che la sta |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Anche il barone Lamberto guarda Delfina con curiosità. | Lei | per un pezzo resta zitta fissando un punto nell'aria, non |
C'era due volte il barone Lamberto -
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finita! — Su, su, — lo consola Delfina, — non se la prenda, | lei | è tanto giovane, domani è un altro giorno, eccetera |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— In questo, — gli spiega con pazienza Delfina, — che | lei | ha formulato una teoria ma non si è preoccupato di |
C'era due volte il barone Lamberto -
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È chiaro e distinto? — Altroché, — sospira Renato. — | Lei | ha proprio una mentalità sperimentale. Vorrebbe sposarmi? — |
C'era due volte il barone Lamberto -
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la situazione ci sembra ora cambiata in modo radicale. | Lei | non ha piú l'età per presiedere ventiquattro banche in |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Ci è venuta un'idea. Con il suo aspetto fresco e attraente, | lei | sembra fatto apposta per commuovere il pubblico. Gireremo |
C'era due volte il barone Lamberto -
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una cassaforte delle Banche Lamberto e Vediamo un po'... | Lei | si rinchiuderà nella cassaforte sorridendo e pronunciando |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— sentenzia il direttore della banca di Singapore. — | Lei | è indecente, assurdo e perfino un po' antipatico, — gli |
C'era due volte il barone Lamberto -
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a dire e a sentire, e che può e sa dire essa sola, e che da | lei | sola si vogliono udire? E come farà, se non avrà studiato |
L'idioma gentile -
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della villa. — Signor barone, — ha detto il capo, — | lei | è nostro prigioniero. — Non ricordo di aver dichiarato la |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— La sua risposta, — ha detto il capo, — dimostra che | lei | è un uomo coraggioso. Me ne compiaccio. Odio avere a che |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Ma questo non cambia la sua situazione. Coraggioso o no, | lei | è prigioniero lo stesso. — E di chi, se la domanda è |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Grazie, piú tardi, — lo ha interrotto il capo. — Prima | lei | mi deve ascoltare con attenzione. Intanto non si preoccupi |
C'era due volte il barone Lamberto -
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armi, non abbiamo alcuna intenzione di farle del male, se | lei | accetterà le nostre condizioni. — Capo, — (sono tornati i |
C'era due volte il barone Lamberto -
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stanza, seguito da due banditi con le armi in pugno. — | Lei | questa sera, — ha detto il capo al maggiordomo Anselmo, — |
C'era due volte il barone Lamberto -
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vedremo di fare dei controlli. Dottor Pastori, finisca | lei | il lavoro. Io scappo via. Il dottor Casnaghi infilò la |
Tutti per una -
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modesta. Quel linguaggio, che a noi riusciva affettato, per | lei | era naturalissimo, ed era in fatti in perfetto accordo con |
L'idioma gentile -
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da far credere che ogni parola d'uso comune fosse per | lei | una parola triviale, che ogni frase famigliare le |
L'idioma gentile -
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petto un animo così malvagio! Che schianto era stato per | lei | lo scoprire una nemica in quella donna, con la quale essa |
L'idioma gentile -
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essa aveva sempre largheggiato di doni e di favori, per | lei | che aveva tanto bisogno di sentirsi aleggiare intorno la |
L'idioma gentile -
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c'era diventato così famigliare che, fra di noi, andando da | lei | ed uscendo, non parlavamo quasi più altro che alla sua |
L'idioma gentile -
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che dice un'occorrenza altrettanto comune, nobilitato da | lei | nella nuova forma: - andare della persona. - Ammirabile era |
L'idioma gentile -
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aveva come offuscato l'intelletto, e s'era impossessata di | lei | una così grande debolezza, che appena aveva fatto in tempo |
L'idioma gentile -
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continuò a fiorettare, fin che ci accomiatò cortesemente | lei | stessa, dicendoci d' uscire a più spirabil aere, ma che |
L'idioma gentile -
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volta anche torcemmo il muso, per i troppi modi volgari da | lei | scritti parlando di sì illustre donna." "O se il signor |
Il Plutarco femminile -
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(co' principali sapienti): queste ed altre frasi da | lei | scritte, sono indegne di sì nobil subbietto, e dirò anche |
Il Plutarco femminile -
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gli comprese. Accetti dunque la piccola mortificazione da | lei | meritata; e si acquieti nella certezza che, ed il signor |
Il Plutarco femminile -
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ogni volta che | lei | gli diceva: tu sarai Re, il bimbo accennava di sì colla |
C'era una volta... -
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lavato e pettinato, si metteva a piangere e strillare. | Lei | gli ripeteva: — Bimbo mio, tu sarai barone!... Tu sarai |
C'era una volta... -
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- diss' egli ridendo come un matto. - Ma, signor Moschino, | lei | una ne fa e due ne pensa! - esclamò il conte prendendo in |
Una famiglia di topi -
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si stupì, non si spaventò, tornò a sorridere a Dorotea. - | Lei | è mia figlia - disse piano. - Non è bellissima? - ...Oh, |
Tutti per una -
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a quelli cattivi. Il visetto di Mimma si rischiara perchè | lei | è buona. Sa la nonna da dove scende la Befana? Non lo sa di |
Quartiere Corridoni -
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la sua pianta, le prodigava tante cure, discorreva con | lei | e la pianta rispondeva agitando le foglie. Sarebbe |
Quartiere Corridoni -
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ventino alla bambina palliduccia e gira gira, sorridendo a | lei | che le ricambia timidamente il sorriso. |
Quartiere Corridoni -
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accanto. — Vuoi che scopra il mio corpo, signore? — | lei | sussurrò. — Non mortificare il mio cuore, Shuade, |
Lo stralisco -
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voce molto bassa. — Allah copra di fiori il tuo, signore, — | lei | rispose, invisibile. Anche ad occhi aperti, nel buio |
Lo stralisco -
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in volgare il Critone e altri dialoghi di Platone, da | lei | studiato sempre con grande amore. Altro pregio ammirabile |
Il Plutarco femminile -
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mangiare in pace la loro zuppa di latte. La Mimma vorrebbe | lei | pure la cartella e il cestino della merenda pieno pieno di |
Quartiere Corridoni -
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e morì subito dopo, essendo vicina:ai centotrè anni. Di | lei | fu detto che aveva cantato Con la dolcezza del cigno, e che |
Il Plutarco femminile -
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abiti di lei, e la mandarono nel bosco. Doveva dire che | lei | era la figlia del Re. Il giorno appresso quella ragazza |
C'era una volta... -
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Reginotta, abbigliarono con uno dei più ricchi abiti di | lei | e la mandarono nel bosco. Dovea dire che lei era la figlia |
C'era una volta... -
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abiti di lei e la mandarono nel bosco. Dovea dire che | lei | era la figlia del Re. Ma, il giorno appresso, quella |
C'era una volta... -
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gli alberi e le macchie folte. Non si seppe più nuova di | lei | nè dell' Uomo selvaggio. Passato un anno, un mese e un |
C'era una volta... -
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diventato un bel giovane, con tre piccoli nèi sulla faccia. | Lei | disse: — Andiamo a presentarci al Re mio padre. Son tredici |
C'era una volta... -
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re la guardò da capo a piedi: gli pareva e non gli pareva. | Lei | gli raccontò la sua storia; ma non disse nulla delle |
C'era una volta... -
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braccio e le mise in mano un soldo bucato. A quella scena | lei | e le altre vicine presenti C'era una volta.... 16 ridevano: |
C'era una volta... -
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era già diventata una benedizione del cielo. Ma quel bene | lei | lo faceva sempre col pensiero al figliolino perduto: — Che |
C'era una volta... -
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dinanzi ammanettata la donna dal bambino rubato: Era | lei | che aveva detto: — Soldino mio, vo' cento lire! — Il Re non |
C'era una volta... -
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porgi il ditino! — E Ranocchino porgeva il ditino, e a | lei | soltanto. Il Re, per finirla, voleva far subito le nozze. |
C'era una volta... -
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l'olio bolliva nella caldaia. Venne la vecchia e dietro a | lei | quel povero diavolo con un carro, su cui eran distesi i |
C'era una volta... -
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esitava. — Tuffami, tuffami! — le disse Ranocchino. Allora | lei | lo tuffò. Uno, due? Ma la terza volta le scappa di mano e |
C'era una volta... -
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godere della tua sorte! - Diventata grande, a sedici anni, | lei | disse al padre: — Maestà, perchè tenermi rinchiusa qui ? |
C'era una volta... -
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arrivò in una campagna. Il sole, al meriggio, scottava; e | lei | riparossi sotto un albero. Di lì a poco ecco un lamentìo: — |
C'era una volta... -
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più belli quelli della sua conigliera, e ora vengono da | lei | per consiglio. |
Quartiere Corridoni -
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e di madonna Ippolita Sforza. Nacque nel 1470, e la di | lei | vita è un tessuto di sventure gravissime, ed esempio di |
Il Plutarco femminile -
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Moro, sotto colore di tutela governasse egli il ducato, e | lei | e il suo signore spregiasse: laonde indusse il padre e il |
Il Plutarco femminile -
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bene in una pulita scrittura. Per esempio, il dire la di | lei | vita, e non la vita di lei, è una spiacevole leziosaggine: |
Il Plutarco femminile -
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piacerebbe vederla meglio, e liberamente, e che forse anche | lei | vedesse la mia faccia...» Così dicendo lasciò le briglie |
Narco degli Alidosi -
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avanzò di un altro passo verso il fiume. Fu un attimo. | Lei | lo guardò, e dal sorriso passò a un bianco spavento, e |
Narco degli Alidosi -
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