appesa al muro, o quella qui unita a Tav. I. Vi potete | leggere | un grandissimo numero di nomi di luoghi, stampati in |
Il libro della terza classe elementare -
|
quando sono arrivata io. Se volete sapere chi è Tit, dovete | leggere | bene tutta la storia, dal principio alla fine. |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
di libri, contratta un grosso volume illustrato: avrà da | leggere | per una settimana. Lucia preferisce un pezzo di torrone. |
Quartiere Corridoni -
|
il quale raccolga quanto v'è di buono in quei cinque. | Leggere | attentamente i buoni scrittori, segnando sul libro, se si |
L'idioma gentile -
|
i pittori per acquistare la padronanza della tavolozza; e | leggere | ad un tempo, rileggere, studiare il vocabolario. Quest' |
L'idioma gentile -
|
che non va fatta a modo dell'altre. Se tu ti metti a | leggere | il vocabolario come un romanzo o una storia, con l' idea di |
L'idioma gentile -
|
leggiamola tutta. M'ingegnerò di farti vedere come si deve | leggere | il vocabolario, o, per dir meglio, ti farò vedere come io |
L'idioma gentile -
|
una grossa lavagna dove i bambini di lassù imparano a | leggere | e a scrivere. Infilano le stelle sul pallottoliere, le |
Quartiere Corridoni -
|
la batteria Ha insegnato anche a me. Gli piace molto anche | leggere | libri italiani. - Tra un po' mi compero la macchina — dice |
Pane arabo a merenda -
|
il direttore aveva appoggiato sulla scrivania e cominciò a | leggere | attentamente. |
Tutti per una -
|
Sei persuaso? E dopo questo, se qualcuno ti dirà che a | leggere | il Vocabolario si muor di noia e si sciupa il tempo e il |
L'idioma gentile -
|
in quella solitudine nel mondo. Una sera mi capitò di | leggere | un aneddoto abbastanza conosciuto. Voglio raccontarvelo. I |
Il libro della terza classe elementare -
|
prima sua gioventù quella valente donna si perdeva nel | leggere | i romanzi; ma come Dio le aveva dato buon senno, conobbe da |
Il Plutarco femminile -
|
poco per volta, se non tutti, molti almeno si volgeranno a | leggere | questi nostri, piuttosto che quegli altri." E così fecero: |
Il Plutarco femminile -
|
credo che qualunque onesta e ben creata fanciulla gli possa | leggere | senza pericolo." |
Il Plutarco femminile -
|
villaggi siano diritti, e non capovolti, in modo da poterli | leggere | senza torcere il collo. Allora il nord, del paese figurato |
Il libro della terza classe elementare -
|
a compiere il numero delle venticinque che dovevano | leggere | la Vita; e questa penultima, alla quale toccava oggi, si |
Il Plutarco femminile -
|
La ignoranza. Un tempo quasi nessun contadino sapeva | leggere | e scrivere, e i conti si facevano con le dita. Si diceva |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
di conto è forse per te necessario altrettanto che il saper | leggere | e scrivere. Il coltivatore, per filar dritto sulla buona |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
|
Zambelli andò avanti a | leggere | con la sua bella voce da baritono e gli sembrava d'essere |
Tutti per una -
|
Bettina, che l' altra volta vedemmo essere così peritosa di | leggere | in pubblico, aveva adesso vinta la sua peritanza e andò al |
Il Plutarco femminile -
|
della poesia dantesca. Ho fatto pensiero di cominciare a | leggere | in iscuola la Divina Commedia; e non ne sono ben risoluto, |
Il Plutarco femminile -
|
senza osare di guardarsi in faccia, per il timore di | leggere | negli occhi degli altri lo stesso spaventoso pensiero. E si |
Tutti per una -
|
signora Rosina, a cui toccava il | leggere | la Vita, comparve nella sala tutta allegra in vista, e |
Il Plutarco femminile -
|
da ogni buon cittadino. "Dal libro che mi ha dato e | leggere | la signora direttrice non ho potuto raccogliere altro che |
Il Plutarco femminile -
|
signora Olimpia, alla quale sarebbe toccato a | leggere | questa domenica, non potè venire all' Istituto, perchè si |
Il Plutarco femminile -
|
magna della università di Bologna." Finito che ebbe di | leggere | la Elisina, la direttrice disse: "Questa valente donna |
Il Plutarco femminile -
|
scritto quella lettera, ed esser mancata al suo dovere di | leggere | la vita, vedendo che la direttrice la trattava |
Il Plutarco femminile -
|
"Signora direttrice stimatissima, "Non posso venire a | leggere | la vita, perchè son malata, e papà e mammà vogliono che io |
Il Plutarco femminile -
|
fare tutte insieme una scampagnata. Quando una ha finito di | leggere | il suo racconto, le altre tutte, grandi e piccine, potranno |
Il Plutarco femminile -
|
e farà ottimamente. Or ora venga da me, chè le darò a | leggere | la vita di Amalasunta regina d' Italia; cerchi di |
Il Plutarco femminile -
|
di amici perduti; rivedo certe tavole di banchettanti a | leggere | certi vocaboli gastronomici; in certe parole onomatopeiche |
L'idioma gentile -
|
provo a definire il significato di certe parole. prima di | leggere | la definizione stampata, e raffronto con questa la mia; |
L'idioma gentile -
|
la domenica ventura ricominciato l'esercizio solito del | leggere | le Vite con l'ordine medesimo: e rimontate in carrozza, |
Il Plutarco femminile -
|
senz'altro "qui abitò Corilla" Non prima aveva finito di | leggere | la Lìvia, che la signora Giulietta domandò al maestro: |
Il Plutarco femminile -
|
è opinione di parecchi valentuomini. Per altro le darò a | leggere | quel che ne è stato scritto ora di corto da un mio amico, |
Il Plutarco femminile -
|
la febbre o di farlo addormentare di sera - e cominciava a | leggere | la storia. Allora, d'improvviso, la stanza si popolava di |
Tutti per una -
|
la piú sonora. — Vedi, sputacchio, quante cose si sanno a | leggere | i libri? — sbraitò sul mozzo Volpe, riprendendo il gioco |
Lo stralisco -
|
fanciulla cui toccava a | leggere | si chiamava Teresa, e abbreviatamente la chiamavano tutte |
Il Plutarco femminile -
|
| leggere | la signora Jole, che l'altra volta scrisse la vita dell' |
Il Plutarco femminile -
|
"leggete". "Puntate le bocche da fuoco..." cominciò a | leggere | il maggiordomo Battista. "Avevi ragione tu" disse Giovanna, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
|
alunne, e della grande aspettazione che v' era di sentirla | leggere | adesso che leggeva ella da capo, la medesima compostezza e |
Il Plutarco femminile -
|
di gran cose, erasi messa in apprensione, e andava a | leggere | con qualche peritanza, come quella che era modestissima, nè |
Il Plutarco femminile -
|
Chi ben chiede, ben ottiene e tosto domandò licenza di | leggere | una novelletta, che essa aveva preparato a confermazione di |
Il Plutarco femminile -
|
a modo di preambolo al suo scritto, la fanciulla che doveva | leggere | in questa domenica: una bella e brava ragazza per nome |
Il Plutarco femminile -
|
più, andando innanzi con gli anni, s'impara a pensare, e il | leggere | con la matita alla mano diventa un abito che non si può più |
L'idioma gentile -
|