di affrontare i soldati stranieri. E dalle loro | labbra | tuonava l'inno di Mameli: |
Il libro della terza classe elementare -
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deve essere contenti dello stato in cui Dio ci ha posto. Le | labbra | di Gesù non dicono parola: ma come parla il suo esempio! |
Il libro della terza classe elementare -
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le belle canzoni del nostro Risorgimento suonavano su le | labbra | di tutti, e con esse si accompagnavano i canti che |
Il libro della terza classe elementare -
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Sidoro prese tra l'indice e il pollice d'una mano le | labbra | e le strinse significativamente. Cuddu ripeté lo stesso |
Gambalesta -
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per consolarlo: — Non importa, Tit, — ma egli si morse le | labbra | perché soffriva, e si mosse per andarsene, cosí piano che |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Quando i ragazzi si pulirono l'ultima bricciola dalle | labbra | (occorrerebbe per educazione mangiare senza sporcarsi la |
Il libro della terza classe elementare -
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di Roma, del Trentino, dell'Istria ritornarono su le | labbra | del morente, fino all'estremo respiro. L'Italia intiera |
Il libro della terza classe elementare -
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dei soliti cani, il pelo giallastro, il muso lungo e tra le | labbra | nere e umide si scorgevano denti formidabili. - Come mai |
Il libro della terza classe elementare -
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all'ultima lotta contro il secolare nemico, dalle loro | labbra | tuonò, tra le canzoni di guerra, l'inno dedicato al suo |
Il libro della terza classe elementare -
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| labbra | di Stucchino tremano, quando legge il telegramma. Jörg e |
La freccia d'argento -
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di ragazza. Lucrezia la riconobbe col cuore, e con le | labbra | la riprese in sussurro. Era un canto che soleva fare con |
Lo stralisco -
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grigiastra. Le folte sopracciglia, i capelli arruffati e le | labbra | contorte dal peso della pipa davano all'aspetto di lui |
Gambalesta -
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non ostante che sua madre lo pettinasse ogni mattina; con | labbra | tumide, carnose, che sorridendo mostravano due file di |
Gambalesta -
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occhietti sempre socchiusi, baciando tre o quattro volte le | labbra | fresche della sua signorina; poi ricadeva nel torpore |
Una famiglia di topi -
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masca, e considera anche, un poco, il lieve danno che dalle | labbra | ti esce... Se già è difficile piacerle, senza un po' di |
Narco degli Alidosi -
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un bacio d'amore! Corto o lungo, come a te piaccia: le mie | labbra | lo possano ricordare come il cieco guarito ricorda la sua |
Narco degli Alidosi -
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il dolce canto. È la preghiera che la Chiesa ci pone sulle | labbra | in onore della Santissima Trinità: - Gloria al Padre e al |
Il libro della terza classe elementare -
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un lampo, i trombettieri con la cornetta squillante fra le | labbra | gonfie, i bersaglieri, i fantaccini con le bocche rotonde, |
Il libro della terza classe elementare -
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mentre un rapido, furtivo sorriso fioriva sulle | labbra | giovanili; e Loredana per tutto il giorno provava un senso |
Il ponte della felicità -
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due Sagredo s'inginocchiavano e pregavano a lungo; poi le | labbra | della sposa e della figlia sfioravano la fronte del caro |
Il ponte della felicità -
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imperiosi e pur dolci del babbo, il suo naso diritto, le | labbra | serrate tra il fluire del pizzo castano e l'ardita, piega |
Il ponte della felicità -
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le vecchie gambe, mentre si raccomandavano a fior di | labbra | a tutti i santi del calendario. Ritornarono indietro fin |
Tutti per una -
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traditore? - sussurrò la Pinuccia, così sottovoce che le | labbra | si mossero appena per parlare. Nemmeno lei aveva cuore per |
Tutti per una -
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sfavorevole, ostile. Un'idea improvvisa si presentò alle | labbra | di Gentile. — Bellissima Amilah, — disse con impeto,— tu |
Lo stralisco -
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che volta per volta leggono le Vite, metton loro sulle | labbra | dei modi e delle voci, o errate, o barbaro o improprie, per |
Il Plutarco femminile -
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madre affettuosa. Fratello, - aggiungeva, baciando le | labbra | insensibili della statua - fratello mio, ora sento quanto |
Al tempo dei tempi -
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quella vecchia sudicia e brutta, con i baffi lunghi e le | labbra | bavose che le pendevano sul mento, andò su tutte le furie. |
Al tempo dei tempi -
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su quei nomi illustri e delusi avevan poi rifatto pieghe e | labbra | di legno... Qualcuno delle valli vicine diceva che l'albero |
Narco degli Alidosi -
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- Mi aiuterai, dunque? - Un profondo sospiro sfuggi dalle | labbra | della fanciulla. - Sia fatto come tu vuoi, Alvise! - |
Il ponte della felicità -
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con oggetti infocati, nulla. Era bella, bianca, con le | labbra | scolorate, e non si alterava punto. Chi diceva che era |
Al tempo dei tempi -
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lo stomaco! - Quando aveva sete, cominciava a leccar le | labbra | a qualcuno de' suoi padroni, per far sentire la lingua |
Una famiglia di topi -
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molto pallido. Un leggero sudore gli bagnava l'orlo delle | labbra | e della fronte. Ganuan vegliava con Sakumat vicino al letto |
Lo stralisco -
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si ecciteranno, tu vedrai che ti verranno sulle | labbra | e alla penna una quantità di parole, di frasi e di |
L'idioma gentile -
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poco per volta si rischiarano. E il sorriso ritorna sulle | labbra | di Alo. |
La freccia d'argento -
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era esangue, ma gli occhi splendevano vividi e sulle | labbra | smorte errava un sorriso di soddisfazione. Lo zio gli aveva |
Il ponte della felicità -
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grande di lei e meno effimero del presente. Bussò. Le sue | labbra | erano dischiuse a un povero sorriso. Nonna Bettina aprì, ma |
Il ponte della felicità -
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spiaccicato come un fico secco, orecchie accartocciate, | labbra | tumide, fronte bernoccoluta. Bulle risponde a una domanda |
La freccia d'argento -
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a passeggiare in su e in giù. Accennando appena, con le | labbra | atteggiate al fischio, il motivo di un insulso |
La freccia d'argento -
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vide che era la Pinuccia, con un sorriso imbarazzato sulle | labbra | e il lavoro a maglia sottobraccio. - No, no... Nessun |
Tutti per una -
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col solito sorriso da scioccherello che gli veniva alle | labbra | ogni volta che egli non capiva quel che gli domandavano. - |
Gambalesta -
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- Ti piace Dorotea? La bimba fece una smorfietta con le | labbra | e tutti giurarono che aveva detto di sì. - Visto? Il primo |
Tutti per una -
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centinaia di occhi seguivano la manovra, mentre tutte le | labbra | mormoravano un addio e una preghiera. Alvise, ritto sul |
Il ponte della felicità -
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come un cucciolo impazzito di gioia. Ganuan sfiorò con le | labbra | la propria mano, dove il piccolo l'aveva baciata, e |
Lo stralisco -
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arrochita da un pianto solo pensato, — quello che le tue | labbra | hanno detto, è per me piú minaccioso ed orrendo che |
Lo stralisco -
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