Gli Austriaci furono ricacciati da Montebello e messi | in | rotta a Palestro. In questa battaglia Vittorio Emanuele II |
Il libro della terza classe elementare -
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ricacciati da Montebello e messi in rotta a Palestro. | In | questa battaglia Vittorio Emanuele II caricò in persona il |
Il libro della terza classe elementare -
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a Palestro. In questa battaglia Vittorio Emanuele II caricò | in | persona il |
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delle GIOVINETTE Illustrazione | in | bianco e nero raffigurante una donna con in secondo piano |
Il ponte della felicità -
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Illustrazione in bianco e nero raffigurante una donna con | in | secondo piano gabbiani e alcune navi in mezzo alla tempesta |
Il ponte della felicità -
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una donna con in secondo piano gabbiani e alcune navi | in | mezzo alla tempesta IL PONTE DELLA FELICITÁ I. Neppi |
Il ponte della felicità -
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BUSSOLA. Ma non ci sono nè piante nè muri all'aperto siamo | in | mezzo a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi in |
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in mezzo a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi | in | camera in una giornata nuvolosa o nebbiosa. |
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a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi in camera | in | una giornata nuvolosa o nebbiosa. |
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d'argento non suona piú, — ed ella gli disse: — Ti darò | in | regalo la mia chitarretta —Tit rise; i suoi occhi erano |
le straordinarie avventure di Caterina -
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—Tit rise; i suoi occhi erano felici, e Caterì osservò che | in | ognuna delle sue pupille c'era una minuscola principessa. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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sue pupille c'era una minuscola principessa. Tit cadde | in | ginocchio, e baciò il lembo del grembiule della |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Era la seconda volta nella sua vita, che Tit stava | in | ginocchio. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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mai tutto il cielo, perchè siamo chiusi tra case. Anche | in | aperta campagna le piante e le siepi e le colline ci |
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campagna le piante e le siepi e le colline ci chiudono | in | parte la vista. Quelli che vanno in aeroplano (non vi vien |
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le colline ci chiudono in parte la vista. Quelli che vanno | in | aeroplano (non vi vien voglia di andarci?) al di sopra |
Il libro della terza classe elementare -
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ed hanno l'impressione che esso incontri la terra | in | un cerchio. Senza andare così in alto, imaginiamo di essere |
Il libro della terza classe elementare -
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che esso incontri la terra in un cerchio. Senza andare così | in | alto, imaginiamo di essere in pianura, cioè in un paese a |
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un cerchio. Senza andare così in alto, imaginiamo di essere | in | pianura, cioè in un paese a campi, a prati, dove si può |
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andare così in alto, imaginiamo di essere in pianura, cioè | in | un paese a campi, a prati, dove si può camminare in tutte |
Il libro della terza classe elementare -
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cioè in un paese a campi, a prati, dove si può camminare | in | tutte le direzioni, senza mai la fatica di salire. Non vi |
Il libro della terza classe elementare -
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fin dove arriva la vista. Di solito però, anche se siamo | in | pianura, la vista viene arrestata, da una parte o |
Il libro della terza classe elementare -
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colline e da montagne. Avviamoci alla collina più vicina, | in | cima alla quale vediamo quella casetta circondata di |
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in-12° di 156 pag. - L. 0,80. La coltivazione della vite | in | Italia. Veglie del signor Lorenzo. Un vol. in-12°, 1870 . . |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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| In | cui si fa conoscenza con alcuni dei principali personaggi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alcuni dei principali personaggi di questa storia pag. 7 II | In | cui si apprende che il conte di Trencabar ha un figliolo e |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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si conosce un terribile capitano ambrosiano-spagnolo 20 III | In | cui si rimane stupiti di fronte alla formidabile cultura |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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alla formidabile cultura del maggiordomo Battista 38 IV | In | cui ci imbattiamo in qualcuno di quei maledetti spagnoli ai |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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cultura del maggiordomo Battista 38 IV In cui ci imbattiamo | in | qualcuno di quei maledetti spagnoli ai quali si è alluso |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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ad un incontro che non esitiamo a definire fatale 55 V | In | cui si sente parlare del famoso tesoro degli incas e si fa |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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storica del modo di dire "fare scherzi da prete" 73 VI | In | cui si vede che la storia di Romeo e Giulietta può |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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vede che la storia di Romeo e Giulietta può ripetersi anche | in | piena foresta vergine e nell'interno di un tempio incas 102 |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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foresta vergine e nell'interno di un tempio incas 102 VII | In | cui si assiste al Gran Consiglio dei Fratelli della Costa e |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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onorata professione di pirata per darsi all'ippica 120 VIII | In | cui ritroviamo il vecchio conte di Trencabar, padre di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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governatore di Maracaibo, ha anche lui i suoi guai 130 IX | In | cui si fa la conoscenza con un misterioso personaggio che, |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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a vento e non balla allegre danze folcloristiche.. 171 X | In | cui ritroviamo tutti i personaggi della nostra storia, meno |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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storia, meno quel viandante che, francamente, non sappiamo | in | quale angolo del mondo si trovi in questo momento, spintovi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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non sappiamo in quale angolo del mondo si trovi | in | questo momento, spintovi dal caso o da vaghezza di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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dal caso o da vaghezza di solitarie meditazioni 191 XI | In | cui si rimane di stucco apprendendo qualche cosa di |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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oggi i bambini passando a salutarli allegramente di letto | in | letto. - Su, pigroni! Non udite le fanfare? Tutta la città |
Quartiere Corridoni -
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- Su, pigroni! Non udite le fanfare? Tutta la città è | in | festa. Ad ogni balcone una bandiera, i soldati sfilano |
Quartiere Corridoni -
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novembre è una festa nazionale. Tanti anni fa, proprio | in | quel giorno, l'Italia vinceva la Grande Guerra e i popoli |
Quartiere Corridoni -
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l'Italia vinceva la Grande Guerra e i popoli tornavano | in | pace. |
Quartiere Corridoni -
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minacciata dagl'invasori, Inghilterra e Russia scesero | in | campo. La guerra infuriò in quasi tutta l'Europa, in Asia |
Il libro della terza classe elementare -
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Inghilterra e Russia scesero in campo. La guerra infuriò | in | quasi tutta l'Europa, in Asia ed in Africa. Per ben quattro |
Il libro della terza classe elementare -
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in campo. La guerra infuriò in quasi tutta l'Europa, | in | Asia ed in Africa. Per ben quattro anni si combatterono in |
Il libro della terza classe elementare -
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La guerra infuriò in quasi tutta l'Europa, in Asia ed | in | Africa. Per ben quattro anni si combatterono in Europa |
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in Asia ed in Africa. Per ben quattro anni si combatterono | in | Europa gigantesche battaglie che durarono intere settimane. |
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l'Austria prese le armi l'Italia e due anni dopo entrarono | in | campo anche gli Stati Uniti d'America. Finalmente |
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Finalmente nell'autunno 1918 il nostro esercito distrusse | in | Italia quello austriaco ed obbligò l'Austria a chiedere |
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che si sentiva minacciata da un'invasione italiana, mentre | in | Francia le sue truppe venivano costrette da Francesi, |
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tanto bene al suo padrone. Quando il padrone fu chiamato | in | guerra, si dolse di lasciare Top. Bisogna spiegare che il |
Quartiere Corridoni -
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quindi il suo barbone a una vecchia parente e si mise | in | treno, eppoi in piroscafo, diretto in Albania, da bravo |
Quartiere Corridoni -
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suo barbone a una vecchia parente e si mise in treno, eppoi | in | piroscafo, diretto in Albania, da bravo alpino che compie |
Quartiere Corridoni -
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parente e si mise in treno, eppoi in piroscafo, diretto | in | Albania, da bravo alpino che compie il suo dovere. Orbene, |
Quartiere Corridoni -
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bravo alpino appena mise piede sul suolo albanese? Top! Top | in | carne ed ossa e non il suo fantasma. Top saltellante, |
Quartiere Corridoni -
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e di leccargli la faccia. Il mistero della sua presenza | in | Albania non è ancora stato spiegato, ma non è difficile |
Quartiere Corridoni -
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d'imbarco, il comandante della nave avrà alzato le spalle. | In | fin dei conti se Top era un cane guerriero, perchè |
Quartiere Corridoni -
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se Top era un cane guerriero, perchè impedirgli di andare | in | guerra? |
Quartiere Corridoni -
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punti cardinali. Il cielo e l'orizzonte si possono dividere | in | quattro parti: levante, ossia quella donde nasce il sole; |
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ossia quella donde nasce il sole; mezzodì; ponente, quella | in | cui il sole tramonta, e di mezzanotte (fig. 5). Il sole |
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D'estate il sole appare la mattina e scompare la sera | in | punti dell'orizzonte situati più verso mezzanotte; |
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più verso mezzanotte; d'inverno il sole appare e scompare | in | punti più verso mezzodì. D'estate il sole descrive nel |
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è più calda dell'inverno. fra l'estate e l'inverno, | in | autunno, vi è un giorno (21 settembre), in cui dì e notte |
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e l'inverno, in autunno, vi è un giorno (21 settembre), | in | cui dì e notte hanno durata eguale, di 12 ore. Anche fra |
Il libro della terza classe elementare -
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durata eguale, di 12 ore. Anche fra l'inverno e l'estate, | in | primavera, vi è un altro giorno (21 marzo), in cui dì e |
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e l'estate, in primavera, vi è un altro giorno (21 marzo), | in | cui dì e notte hanno durata eguale. Questi due giorni si |
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eguale. Questi due giorni si chiamano giorni di equinozio. | In | quei due giorni il sole nasce nel punto di mezzo della |
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| in | Egitto Giuseppe in Egitto fu venduto a Putifar, capo delle |
Quartiere Corridoni -
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in Egitto Giuseppe | in | Egitto fu venduto a Putifar, capo delle guardie del re |
Quartiere Corridoni -
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accusato di una colpa che non aveva commessa, fu gettato | in | prigione. Dio però vegliava sopra di lui. Nella prigione, |
Quartiere Corridoni -
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- Mi pareva di vedere una vite, il cui tronco si divideva | in | tre rami, dai quali pendevano grappoli maturi. Io li ho |
Quartiere Corridoni -
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grappoli maturi. Io li ho spremuti e ho offerto poi il vino | in | una coppa al re Faraone. Giuseppe, illuminato da Dio, |
Quartiere Corridoni -
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rispose: - Passeranno tre giorni e tu sarai di nuovo preso | in | servizio dal Re. Ricordati di me. E così avvenne: ma il |
Quartiere Corridoni -
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beneficato si dimenticò del povero Giuseppe, che giaceva | in | prigione. |
Quartiere Corridoni -
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FUGA | IN | EGITTO. Dopo che i Magi furono partiti, un Angelo del |
Il libro della terza classe elementare -
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che i Magi furono partiti, un Angelo del Signore apparve | in | sogno a Giuseppe e gli disse: - Prendi il Bambino e la |
Il libro della terza classe elementare -
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e gli disse: - Prendi il Bambino e la Madre sua e fuggi | in | Egitto, perchè Erode lo cerca per farlo morire. Giuseppe |
Il libro della terza classe elementare -
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obbedì; prese il Bambino e la Madre e con essi riparò | in | Egitto. Quando il feroce re non vide più tornare i Magi, si |
Il libro della terza classe elementare -
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SEMBRA PERDUTO. EDE METTE | IN | ATTO IL SUO DIABOLICO PIANO COSÌ ABILMENTE IDEATO. NESSUNO |
La freccia d'argento -
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IDEATO. NESSUNO SOSPETTA CHE LA VITA DI STUCCHINO SIA ORA | IN | PERICOLO. O FORSE QUALCUNO?... |
La freccia d'argento -
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| IN | BICICLETTA |
Quartiere Corridoni -
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FESTA DELL' UVA Lorenzo, il vinaio che ha lo spaccio | in | piazzetta, è un grosso uomo giocondo e rubicondo. Sembra il |
Quartiere Corridoni -
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è un grosso uomo giocondo e rubicondo. Sembra il buonumore | in | persona. Il cortile del vinaio in questi giorni sa di mosto |
Quartiere Corridoni -
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Sembra il buonumore in persona. Il cortile del vinaio | in | questi giorni sa di mosto e di vinacce. Donne e uomini |
Quartiere Corridoni -
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FESTA DEGLI ALBERI. | In | viaggio. Si va in campagna. Il maestro conduce un gruppo |
Il libro della terza classe elementare -
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FESTA DEGLI ALBERI. In viaggio. Si va | in | campagna. Il maestro conduce un gruppo dei suoi migliori |
Il libro della terza classe elementare -
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perchè con un comodo tramvai si attraversa la campagna | in | fiore. È la primavera, in tutta la sua fresca bellezza: gli |
Il libro della terza classe elementare -
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tramvai si attraversa la campagna in fiore. È la primavera, | in | tutta la sua fresca bellezza: gli orti sono colmi di |
Il libro della terza classe elementare -
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la collina, l'orizzonte allargarsi e città e paesi apparire | in | lontananza. Ed ecco la prima fermata; i ragazzi ancora non |
Il libro della terza classe elementare -
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non scendono, ma dai finestrini vedono il paesetto grigio, | in | mezzo alle vigne, e a fianco della piccola stazione tutta |
Il libro della terza classe elementare -
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di buona specie non mangiarli, se sono tarlati, guasti | in | qualsiasi modo, raccolti troppo tardi, o troppo presto, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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5°«Non comprare funghi secchi sui mercati, e da gente | in | cui non hai fiducia come in te stesso. 6°«È falso che con |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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secchi sui mercati, e da gente in cui non hai fiducia come | in | te stesso. 6°«È falso che con un oggetto di ferro, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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d'aceto, nella proporzione di nove cucchiaiate d'aceto | in | tre litri d'acqua per ogni chilogramma di funghi - oppure |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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tre litri d'acqua per ogni chilogramma di funghi - oppure | in | acqua salata nella proporzione di sei cucchiaiate di grosso |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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proporzione di sei cucchiaiate di grosso sal di cucina | in | tre litri d'acqua. «Gettata via l'acqua in cui si son |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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sal di cucina in tre litri d'acqua. «Gettata via l'acqua | in | cui si son macerati, si lavano i funghi in acqua fresca, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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via l'acqua in cui si son macerati, si lavano i funghi | in | acqua fresca, poi, riposti in acqua fredda, si fan bollire |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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macerati, si lavano i funghi in acqua fresca, poi, riposti | in | acqua fredda, si fan bollire per mezz'ora. Indi lavati e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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- DISTANZE. 66. Due rette di un piano, che si incontrino | in | un punto, lo dividono in quattro regioni (fig. 5), ognuna |
Il libro della terza classe elementare -
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di un piano, che si incontrino in un punto, lo dividono | in | quattro regioni (fig. 5), ognuna delle quali si dice un |
Il libro della terza classe elementare -
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da due semirette (che si dicono i suoi lati), aventi | in | comune l'origine (che si dice il vertice dell'angolo). |
Il libro della terza classe elementare -
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sono nebbiose, l'aria al tramonto rabbrusca. La sera scende | in | fretta. I bambini, sorpresi dal buio mentre giocano in |
Quartiere Corridoni -
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in fretta. I bambini, sorpresi dal buio mentre giocano | in | cortile, a uno a uno rientrano in casa. Si rifugiano in |
Quartiere Corridoni -
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dal buio mentre giocano in cortile, a uno a uno rientrano | in | casa. Si rifugiano in cucina dalla mamma intenta alle |
Quartiere Corridoni -
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in cortile, a uno a uno rientrano in casa. Si rifugiano | in | cucina dalla mamma intenta alle pentole, apparecchiano la |
Quartiere Corridoni -
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veri, e fatto di legno; aveva un ciuffetto di lana nera | in | testa, e due begli occhi di porcellana bianca. Il suo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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sapeva ballare e cantare molte canzoni, e la notte dormiva | in | una cuccetta, uguale a quelle dei bastimenti. Fu lì che una |
le straordinarie avventure di Caterina -
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il vecchio asino di legno che muoveva le zampe e la testa | in | qua e in là. Signor Negretti! — chiamò. — Signor Negretti! |
le straordinarie avventure di Caterina -
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asino di legno che muoveva le zampe e la testa in qua e | in | là. Signor Negretti! — chiamò. — Signor Negretti! Negretti |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Negretti si svegliò e l'asino disse: — Vuoi venire | in | Africa con me? Tanto, domani è vacanza. E così il signor |
le straordinarie avventure di Caterina -
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sulla schiena dell'asino, e partí per l'Africa. Arrivarono | in | quella stessa notte, e il leone in persona venne |
le straordinarie avventure di Caterina -
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per l'Africa. Arrivarono in quella stessa notte, e il leone | in | persona venne |
le straordinarie avventure di Caterina -
|
solennemente agli Apostoli: - A me è stato dato ogni potere | in | cielo e in terra. Andate in tutto il mondo; ammaestrate |
Il libro della terza classe elementare -
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agli Apostoli: - A me è stato dato ogni potere in cielo e | in | terra. Andate in tutto il mondo; ammaestrate tutte le |
Il libro della terza classe elementare -
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- A me è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate | in | tutto il mondo; ammaestrate tutte le genti, battezandole |
Il libro della terza classe elementare -
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Si pieghi su se stesso un foglio di carta | in | un modo qualunque e poi si ripieghi il foglio così |
Il libro della terza classe elementare -
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modo qualunque e poi si ripieghi il foglio così duplicato | in | modo che una parte della prima piegatura si sovrapponga |
Il libro della terza classe elementare -
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del mondo. Detto questo, sotto i loro occhi, si sollevò | in | alto, sempre più in alto finchè una nube Io tolse al loro |
Il libro della terza classe elementare -
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questo, sotto i loro occhi, si sollevò in alto, sempre più | in | alto finchè una nube Io tolse al loro sguardo. Or mentre |
Il libro della terza classe elementare -
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cielo sforzandosi di rivederlo ancora una volta. due Angeli | in | bianchissima veste dissero loro così: - Uomini di Galilea, |
Il libro della terza classe elementare -
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fate qui a guardare il cielo? Quel Gesù che si è levato su | in | Cielo, tornerà di belnuovo dal Cielo! Allora gli Apostoli, |
Il libro della terza classe elementare -
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pieni di gioia, ritornarono a Gerusalemme, si raccolsero | in | una stessa casa a pregare, in compagnia della Madonna, per |
Il libro della terza classe elementare -
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a Gerusalemme, si raccolsero in una stessa casa a pregare, | in | compagnia della Madonna, per prepararsi alla venuta dello |
Il libro della terza classe elementare -
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E così fu. I tesori divini che Gesù aveva portato dal Cielo | in | terra sarebbero giunti a tutti, perchè tutti, con la sua |
Il libro della terza classe elementare -
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| In | mezzo alle montagne c'è il lago d'Orta. In mezzo al lago |
C'era due volte il barone Lamberto -
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mezzo alle montagne c'è il lago d'Orta. | In | mezzo al lago d'Orta, ma non proprio a metà, c'è l'isola di |
C'era due volte il barone Lamberto -
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novantatre anni), assai ricco (possiede ventiquattro banche | in | Italia, Svizzera, Hong Kong, Singapore, eccetera), sempre |
C'era due volte il barone Lamberto -
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maggiordomo Anselmo se le ricorda tutte. Le tiene elencate | in | ordine alfabetico in un piccolo taccuino: asma, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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se le ricorda tutte. Le tiene elencate in ordine alfabetico | in | un piccolo taccuino: asma, arteriosclerosi, artrite, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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importa. Che tempo fa? — Nebbia, signor barone. Temperatura | in | diminuzione. Neve sull'arco alpino. — Sarà ora di andare in |
C'era due volte il barone Lamberto -
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in diminuzione. Neve sull'arco alpino. — Sarà ora di andare | in | Egitto, eh? Il barone Lamberto possiede una villa anche in |
C'era due volte il barone Lamberto -
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in Egitto, eh? Il barone Lamberto possiede una villa anche | in | Egitto, a due passi dalle piramidi. Ne ha un'altra in |
C'era due volte il barone Lamberto -
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anche in Egitto, a due passi dalle piramidi. Ne ha un'altra | in | California. E poi una sulla Costa Brava, in Catalogna, e |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Ne ha un'altra in California. E poi una sulla Costa Brava, | in | Catalogna, e una sulla Costa Smeralda, in Sardegna. |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Costa Brava, in Catalogna, e una sulla Costa Smeralda, | in | Sardegna. Possiede pure appartamenti ben riscaldati a Roma, |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Roma, Zurigo e Copenaghen. Ma d'inverno, piú che altro, va | in | Egitto a cuocersi al sole le vecchie ossa, specialmente |
C'era due volte il barone Lamberto -
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rossi e dei globuli bianchi. Cosí, anche quella volta vanno | in | Egitto. Però ci restano poco. Difatti succede che, durante |
C'era due volte il barone Lamberto -
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un santone arabo e fanno un po' di conversazione con lui. | In | seguito a questo incontro il barone Lamberto e il |
C'era due volte il barone Lamberto -
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incontro il barone Lamberto e il maggiordomo Anselmo volano | in | Italia con il primo aereo e tornano a chiudersi nella villa |
C'era due volte il barone Lamberto -
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più grande del Vesuvio, l'Etna, nell'isola di Sicilia. | In | altri punti vi sono antichi vulcani spenti, che da molto |
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cioè non mandano più fuori nè pietre, nè lava, nè fumo. | In | Sicilia vi sono pure delle grandi città: Palermo (fig. 33) |
Il libro della terza classe elementare -
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Sicilia vi sono pure delle grandi città: Palermo (fig. 33) | in | un meraviglioso golfo; |
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GUERRA DI CRIMEA. L'Inghilterra e la Francia erano scese | in | guerra per aiutare la Turchia assalita dalla Russia. Si |
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di Crimea, attorno a Sebastopoli, formidabile fortezza | in | cui i Russi erano assediati da Inglesi, Francesi e Turchi, |
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Fu ben lieto il Cavour di suggerire al Re che accettasse, e | in | Crimea vennero inviati circa 15.000 soldati. La loro |
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ebbe modo di risaltare nella battaglia sul fiume Cernaia, | in | cui gl'Italiani gareggiarono di valore con i Francesi nel |
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tutti nell'incalzare con le baionette alle reni il nemico | in | ritirata. |
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il tempo per la gente felice! Sembra ieri che si era ancora | in | villeggiatura e si soffriva il caldo, ed eccoci alla fine |
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l'abbreviarsi delle notti invernali. A Stoccolma, a Oslo ed | in | altre città delle nazioni nordiche, le strade sono |
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elettriche di tutti i colori, che ricordano l'arcobaleno: | in | tutte le case, anche le più povere, brillano gli alberi di |
Il libro della terza classe elementare -
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anche le più povere, brillano gli alberi di Natale, e, | in | certe feste, le fanciulle che servono i dolci e il tè agli |
Il libro della terza classe elementare -
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la più bella festa dell'anno. Anche nella casa di Sergio ed | in | quella di Anselmuccio l'albero, che è un piccolo abete in |
Il libro della terza classe elementare -
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in quella di Anselmuccio l'albero, che è un piccolo abete | in | un vaso, brilla di lumicini, e dai suoi rami pendono cento |
Il libro della terza classe elementare -
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e dai suoi rami pendono cento cose graziose, destinate | in | dono ai piccoli amici dei padroni di casa. Le donne, in |
Il libro della terza classe elementare -
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in dono ai piccoli amici dei padroni di casa. Le donne, | in | cucina, preparano cibi squisiti: il campanello della porta |
Il libro della terza classe elementare -
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della porta squilla annunziando doni ed auguri; la gente, | in | questo giorno, è tutta buona, e tutti si vogliono bene. |
Il libro della terza classe elementare -
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loro parte di gioia, se non altro pensando che Gesù, nato | in | una stalla, nella notte più fredda e scura dell'anno, portò |
Il libro della terza classe elementare -
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lavoro, vi è ROMA, la città mondiale e capitale d'Italia. | In | essa risiede il Re ed in una parte di Roma, la città del |
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mondiale e capitale d'Italia. In essa risiede il Re ed | in | una parte di Roma, la città del Vaticano, risiede il Papa, |
Il libro della terza classe elementare -
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e così diffuso che alcuni principi s'indussero ben presto | in | tutto od in parte alle concessioni desiderate. Cominciò, |
Il libro della terza classe elementare -
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che alcuni principi s'indussero ben presto in tutto od | in | parte alle concessioni desiderate. Cominciò, fra il 1846 ed |
Il libro della terza classe elementare -
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Roma e di tutta l' Italia. Si ebbero dimostrazioni e feste | in | ogni luogo al grido di «Viva Pio IX!», e |
Il libro della terza classe elementare -
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lei una ne fa e due ne pensa! - esclamò il conte prendendo | in | mano il topo, e tenendolo in piedi sur una tavola in atto |
Una famiglia di topi -
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- esclamò il conte prendendo in mano il topo, e tenendolo | in | piedi sur una tavola in atto di fargli una ramanzina co' |
Una famiglia di topi -
|
in mano il topo, e tenendolo in piedi sur una tavola | in | atto di fargli una ramanzina co' fiocchi. E soggiunse, |
Una famiglia di topi -
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tanta bontà: - Come gli dici tu, Rita, quando lo fai star | in | piedi? - - La bambina ripetè, ridendo: |
Una famiglia di topi -
|
qualche invito del Gruppo rionale e del Dopolavoro. Anche | in | casa Altieri lo si vede di rado. Stamattina la mamma |
Quartiere Corridoni -
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nella cornice dello specchio. Mario, nel rientrare | in | casa, la vede subito e salta di gioia. - Si è ricordato, si |
Quartiere Corridoni -
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- Ma chi? - Pietro Mirtzi, un albanese. Alessio è | in | Albania. Pietro Mirtzi fu con lui in colonia, questa |
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un albanese. Alessio è in Albania. Pietro Mirtzi fu con lui | in | colonia, questa estate, al mare. Secondo scaglione: un |
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- Eppoi torni con la terzana. Suo figlio morì di malaria | in | Albania anni fa. Ora è un'altra cosa. Gli italiani hanno |
Quartiere Corridoni -
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non è più quella di prima. Ci si lavora e ci si vive | in | pace e in salute. |
Quartiere Corridoni -
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è più quella di prima. Ci si lavora e ci si vive in pace e | in | salute. |
Quartiere Corridoni -
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pericolo di morte: E se muore Serpentina, Tutto il regno va | in | rovina. — Che pericolo può correre nelle stanze reali? — |
C'era una volta... -
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e via, come un fulmine, per la strada del bosco. Di tanto | in | tanto si fermava: — Serpentina, dove tu sei? — Maestà, in |
C'era una volta... -
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in tanto si fermava: — Serpentina, dove tu sei? — Maestà, | in | mezzo al bosco. - Ora la voce era più vicina. — E che tu |
C'era una volta... -
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del cavallo: avrebbe voluto che volasse. Ma quando fu | in | mezzo al bosco, vide una gran fiamma: — Serpentina, dove tu |
C'era una volta... -
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vide una gran fiamma: — Serpentina, dove tu sei? — Maestà, | in | mezzo al bosco. — La voce era vicinissima. — E che tu fai? |
C'era una volta... -
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tu fai? — Pelle nuova, Maestà! - Il Re corse alla catasta | in | fiamme, e senza curar di scottarsi, tirò la cassettina |
C'era una volta... -
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scottarsi, tirò la cassettina fuori della brace. L' aperse | in | fretta e in furia, e vide scappar fuori una ragazza di |
C'era una volta... -
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tirò la cassettina fuori della brace. L' aperse in fretta e | in | furia, e vide scappar fuori una ragazza di belle forme; se |
C'era una volta... -
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non avea avuto il tempo di far pelle nuova. E dava | in | un dirotto pianto; era inconsolabile: — Lasciatemi qui |
C'era una volta... -
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— Non potendola persuadere altrimenti, il Re l'abbandonò | in | mezzo al bosco e tornò al palazzo reale. Ma Serpentina, |
C'era una volta... -
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un magnifico regalo. — Non la conosco. — E tirò via. Più | in | là, vide un topolino: — Topolino, bel topolino! Se mi |
C'era una volta... -
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un magnifico regalo. — Non la conosco. — E tirò via. Più | in | là ancora, vide un usignuolo in cima a un albero: — |
C'era una volta... -
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conosco. — E tirò via. Più in là ancora, vide un usignuolo | in | cima a un albero: — Usignuolo, bell' usignuolo! Se mi |
C'era una volta... -
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| in | aria. La mamma Altieri ha fatto il bucato stamattina e l'ha |
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- Nino, Ninetta, Lucia, animo. Raccogliete il bucato. | In | fretta. - E lui sta a guardare. La mamma che ha udito e |
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gli dice: - Un drappello di soldati stava facendo legna | in | un bosco. Il caporale, le mani in tasca, li incitava: - In |
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stava facendo legna in un bosco. Il caporale, le mani | in | tasca, li incitava: - In fretta, animo! Sbrigatevi. Passa |
Quartiere Corridoni -
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in un bosco. Il caporale, le mani in tasca, li incitava: - | In | fretta, animo! Sbrigatevi. Passa un signore a cavallo, si |
Quartiere Corridoni -
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ai piedi del caporale, lo saluta e gli dice rimontando | in | sella: - Ecco fatto. Se avrete ancora bisogno di me, datemi |
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| in | Lui; per ripetere a noi tutti che non bisogna invidiare chi |
Il libro della terza classe elementare -
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chi ha di più, ma che si deve essere contenti dello stato | in | cui Dio ci ha posto. Le labbra di Gesù non dicono parola: |
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bussola è una scatola di metallo, sospesa | in | modo che non sente il ballo del bastimento, ma sta sempre |
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centro della scatola, su un piccolo chiodino è appoggiata | in | bilico una lastrina di acciaio, che termina in punta ai due |
Il libro della terza classe elementare -
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è appoggiata in bilico una lastrina di acciaio, che termina | in | punta ai due estremi, e che dicesi perciò ago. Esso può |
Il libro della terza classe elementare -
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sul chiodino, e, lasciato a sè, si dispone sempre | in | una direzione. Anche se si gira la scatola, l'ago sta |
Il libro della terza classe elementare -
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direzione. Anche se si gira la scatola, l'ago sta fermo. | In | quella direzione una delle punte dell'ago è diretta quasi |
Il libro della terza classe elementare -
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subito da che parte è il nord. Il pilota vede quindi | in | ogni momento come è orientato il bastimento, e sa in quale |
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quindi in ogni momento come è orientato il bastimento, e sa | in | quale direzione deve andare. Se un bastimento o un |
Il libro della terza classe elementare -
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poche lire delle piccole bussole: con una di queste, anche | in | terra, in qualunque posto, possiamo vedere da che parte è |
Il libro della terza classe elementare -
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delle piccole bussole: con una di queste, anche in terra, | in | qualunque posto, possiamo vedere da che parte è mezzanotte, |
Il libro della terza classe elementare -
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MARTINO - Questi ragazzi sono sempre | in | festa? - si chiedono ad ogni vacanza scolastica i vecchi |
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bambini. Uno dei brontoloni è Tito Madia, l'intagliatore | in | legno. Egli mal sopporta gli scolaretti in libertà e il |
Quartiere Corridoni -
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l'intagliatore in legno. Egli mal sopporta gli scolaretti | in | libertà e il loro chiasso. Oggi sono scesi in cortile più |
Quartiere Corridoni -
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scolaretti in libertà e il loro chiasso. Oggi sono scesi | in | cortile più presto del solito a giocare. Tito Madia ripete, |
Quartiere Corridoni -
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Tito Madia ripete, accigliato: - Questi ragazzi seno sempre | in | festa? - e guarda, brutto, il calendario. Ma il calendario |
Quartiere Corridoni -
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VITA PRIVATA DI GESÙ. La famigliuola rimase | in | Egitto finchè Giuseppe fu avvertito dall' Angelo del |
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dall' Angelo del Signore che Erode era morto. Allora tornò | in | Galilea e si stabili nella piccola città di Nazaret. A |
Il libro della terza classe elementare -
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Passati i giorni stabiliti, fecero ritorno; ma Gesù rimase | in | città, senza che Maria e il suo sposo se ne accorgessero. |
Il libro della terza classe elementare -
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Dopo tre giorni lo trovarono nel Tempio. Era seduto | in | mezzo ai dottori della legge, li ascoltava e li |
Il libro della terza classe elementare -
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ai trent' anni obbediente a Maria e a Giuseppe, e crebbe | in | sapienza, in età e in grazia dinnanzi a Dio ed agli uomini. |
Il libro della terza classe elementare -
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anni obbediente a Maria e a Giuseppe, e crebbe in sapienza, | in | età e in grazia dinnanzi a Dio ed agli uomini. Gesù dunque |
Il libro della terza classe elementare -
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a Maria e a Giuseppe, e crebbe in sapienza, in età e | in | grazia dinnanzi a Dio ed agli uomini. Gesù dunque stette |
Il libro della terza classe elementare -
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il foglio di via, che significa che adesso deve tornare | in | Marocco. Questo dev'essere il quinto o sesto foglio di via |
Pane arabo a merenda -
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che gli fanno e ogni volta Aziz dà loro un nome diverso, | in | modo da non accumulare troppi fogli con lo stesso nome. Non |
Pane arabo a merenda -
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Abdullah. Usa sempre nomi di cose, le prime che gli vengono | in | mente. La prima volta ha detto di chiamarsi "scoreggia", la |
Pane arabo a merenda -
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ridere e salutare attraverso il vetro della volante, seduto | in | mezzo ai due poliziotti. Non so cosa ci trovi di |
Pane arabo a merenda -
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ci trovi di divertente... Poi capisco: è il suo primo giro | in | automobile! E ride contento, coi denti bianchi in mezzo |
Pane arabo a merenda -
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giro in automobile! E ride contento, coi denti bianchi | in | mezzo alla faccia marrone. |
Pane arabo a merenda -
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questa Pasqua! Un anno cade | in | marzo, un altro in aprile: ora ci fa grazia di un |
Quartiere Corridoni -
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questa Pasqua! Un anno cade in marzo, un altro | in | aprile: ora ci fa grazia di un rimasuglio di inverno, ora |
Quartiere Corridoni -
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la primavera. A cominciare dalla Domenica delle Palme si è | in | festa al Quartiere Corridoni. I ragazzi tornano da messa, |
Quartiere Corridoni -
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fronda accanto ai letti Le mamme incominciano la pulizia | in | grande e i figlioli danno loro una mano. Spazzano, |
Quartiere Corridoni -
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una mano. Spazzano, spolverano, lucidano i mobili, sbattono | in | cortile coperte e tappeti. Da mattina a sera è dovunque un |
Quartiere Corridoni -
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alla fontana della piazzetta e si bagnano gli occhi. | In | quell'istante tutta l'acqua è benedetta, come quella delle |
Quartiere Corridoni -
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di Milano. Vittorio Emanuele II e Napoleone III entrarono | in | trionfo nella città delle Cinque Giornate. passando a |
Il libro della terza classe elementare -
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La folla si assiepava esultante al loro passaggio e, | in | un delirio di grida e di appòausi, li copriva con una |
Il libro della terza classe elementare -
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grida e di appòausi, li copriva con una pioggia di fiori. | In | quegli stessi giorni Giuseppe Garibaldi, dopo aver volto in |
Il libro della terza classe elementare -
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In quegli stessi giorni Giuseppe Garibaldi, dopo aver volto | in | fuga gli Austriaci a Varese ed a San Fermo, liberava Como, |
Il libro della terza classe elementare -
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liberava Como, Bergamo e Brescia. L'imperatore d'Austria | in | persona, Francesco Giuseppe, prese il comando del suo |
Il libro della terza classe elementare -
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del Presepio. Una notte di dicembre San Francesco passava | in | un bosco intorno a Greccio, quando vide una grotta simile a |
Quartiere Corridoni -
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la scena di Natale; mostrare come Gesù venne al mondo | in | una stalla, come giacque in una greppia tra il bue e |
Quartiere Corridoni -
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come Gesù venne al mondo in una stalla, come giacque | in | una greppia tra il bue e l'asinello. Fu concesso. La notte |
Quartiere Corridoni -
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manine il viso del Poverello. Da allora, la notte di Natale | in | ogni chiesa e in ogni casa, il Presepio rammenta come è |
Quartiere Corridoni -
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Poverello. Da allora, la notte di Natale in ogni chiesa e | in | ogni casa, il Presepio rammenta come è nato il Signore del |
Quartiere Corridoni -
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Presepio rammenta come è nato il Signore del mondo: povero, | in | una stalla. |
Quartiere Corridoni -
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nome Sakumat, non giovane ma nemmeno anziano: aveva l'età | in | cui gli uomini saggi sanno stare in amicizia con se stessi, |
Lo stralisco -
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anziano: aveva l'età in cui gli uomini saggi sanno stare | in | amicizia con se stessi, senza perdere quella degli altri. |
Lo stralisco -
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ugualmente: perché i pennelli erano per lui come dita, e | in | ogni pennellata versava dolcemente una goccia del suo |
Lo stralisco -
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aveva veduti: nemmeno lui lo sapeva. Forse non esistevano | in | nessun luogo del mondo e in nessun sogno umano: però erano, |
Lo stralisco -
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lo sapeva. Forse non esistevano in nessun luogo del mondo e | in | nessun sogno umano: però erano, a vederli, come vera terra, |
Lo stralisco -
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fuggiva attraverso gli occhi e si trasferiva intero e vivo | in | spazi colorati e ricchi di pace. |
Lo stralisco -
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dell'orto, questa mattina, primo giorno di scuola, si è | in | piedi all'alba. Nino e Ninetta non hanno dormito per il |
Quartiere Corridoni -
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giù dal letto. Oggi, appena la mamma ha acceso la luce | in | cucina, sono comparsi belli e vestiti, quieti come due |
Quartiere Corridoni -
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la sveglia ai fratelli maggiori e pretendono di mettersi | in | cammino alle sette. La mamma ha il suo da fare per |
Quartiere Corridoni -
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La mamma ha il suo da fare per convincerli a mangiare | in | pace la loro zuppa di latte. La Mimma vorrebbe lei pure la |
Quartiere Corridoni -
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Quei bravi ragazzi hanno deciso di lanciare, a mezzanotte | in | punto, dei razzi di segnalazione per salutare un altro |
C'era due volte il barone Lamberto -
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attendato su un'altra montagna. Uno dei razzi illumina | in | pieno il solenne aerostato e le sue ventiquattro ceste. Il |
C'era due volte il barone Lamberto -
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sfiora senza volerlo il pallone e gli appicca il fuoco. | In | quel momento i trasvolatori sono, per fortuna, a poche |
C'era due volte il barone Lamberto -
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prima che il pallone esploda, i ventiquattro Elle fanno | in | tempo ad atterrare e ad arrendersi ai boy scouts, che essi |
C'era due volte il barone Lamberto -
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che non ha capito esattamente come stanno le cose, fa | in | tempo a trasmettere che sul monte Moro sono atterrati i |
C'era due volte il barone Lamberto -
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monte Moro sono atterrati i dischi volanti. Uno di Locarno, | in | cima al Lago Maggiore, non riceve perfettamente la |
C'era due volte il barone Lamberto -
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che ventiquattro boy scouts stanno mangiando salsicce | in | Val Vigezzo. I radioamatori del Piemonte, della Lombardia e |
C'era due volte il barone Lamberto -
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metri sul livello del mare, da un gruppo di ragazzini | in | calzoni corti. Subito scattano ordini e contrordini. Un |
C'era due volte il barone Lamberto -
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pieno di uomini armati, si accosta cautamente all'isola... | in | tempo per vedere le imposte di una finestra della villa che |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Ha impiegato una giornata intera a ricordarsi che la camera | in | cui i banditi l'hanno rinchiuso sta proprio sopra lo |
C'era due volte il barone Lamberto -
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Tutto quel che Anselmo può fare è di scrivere | in | stampatello un biglietto che mette bene in vista, per il |
C'era due volte il barone Lamberto -
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è di scrivere in stampatello un biglietto che mette bene | in | vista, per il momento in cui si sveglieranno: PER CAUSA |
C'era due volte il barone Lamberto -
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un biglietto che mette bene in vista, per il momento | in | cui si sveglieranno: PER CAUSA VOSTRA IL BARONE LAMBERTO È |
C'era due volte il barone Lamberto -
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CAUSA VOSTRA IL BARONE LAMBERTO È MORTO. SIETE LICENZIATI | IN | TRONCO. Poi corre ad aprire la camera in cui è prigioniero |
C'era due volte il barone Lamberto -
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SIETE LICENZIATI IN TRONCO. Poi corre ad aprire la camera | in | cui è prigioniero il giovane Ottavio. Il quale, dal canto |
C'era due volte il barone Lamberto -
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— Giusto, — dice Ottavio, — bisogna pensare ai funerali | in | barca. |
C'era due volte il barone Lamberto -
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anche a quelli che avevano il cuore duro più del macigno. | In | quel momento una testa ricciuta di bimbo s' affacciò al |
Una famiglia di topi -
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raccolta, raccattò, tremando, la sua topina, e la riportò | in | casa. Un filo di sangue colava di tra' dentini ambrati |
Una famiglia di topi -
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tristezza nuova: la tristezza della morte. Vittorio, livido | in | viso, non ostante che sua madre tentasse ogni via di |
Una famiglia di topi -
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senza dir parola, la povera Ninì, che gli s' irrigidiva | in | mano. Di scatto, si buttò sur una poltrona, con la testa |
Una famiglia di topi -
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si buttò sur una poltrona, con la testa nascosta, e scoppiò | in | un pianto convulso, che parea lacerargli il petto. La notte |
Una famiglia di topi -
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il petto. La notte ebbe un febbrone e dovette starsene | in | letto due giorni. |
Una famiglia di topi -
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giù ancora, | in | un golfo azzurro ed incantevole, sta la più popolosa città |
Il libro della terza classe elementare -
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Vicino ad essa sorge un monte, il Vesuvio, con una bocca | in | cima che emette sempre fumo, e talvolta erutta fuori sassi |
Il libro della terza classe elementare -
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la Libreria F. CASANOVA - Torino La coltivazione della vite | in | Italia. Un vol. in-12° L. 1 - Sul miglior modo di fare i |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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gridando: - Un topo! Invece è un pipistrello. Nino corre | in | cerca di una scopa e chiama in aiuto i fratelli. La povera |
Quartiere Corridoni -
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è un pipistrello. Nino corre in cerca di una scopa e chiama | in | aiuto i fratelli. La povera bestiola svolazza, abbacinata |
Quartiere Corridoni -
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povera bestiola svolazza, abbacinata dalla luce. Forse era | in | letargo; si era addormentata in qualche angolo nascosto. Il |
Quartiere Corridoni -
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dalla luce. Forse era in letargo; si era addormentata | in | qualche angolo nascosto. Il primo tepore della primavera |
Quartiere Corridoni -
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amorosa; porta sempre con sè i suoi piccolini e mentre vola | in | cerca di cibo, li allatta. Inutile dire che il pipistrello |
Quartiere Corridoni -
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di tre anni, cara a tutti. Ha approfittato di un momento | in | cui la mamma distribuiva la posta degli inquilini nel |
Quartiere Corridoni -
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e via. L' hanno cercata dappertutto: dai vicini, | in | strada, nel giardino pubblico, invano. Dopo poche ore però, |
Quartiere Corridoni -
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presso una famiglia di negozianti, che l'avevano raccolta | in | piazza del mercato. Sapete com'era avvenuto? Avvertita la |
Quartiere Corridoni -
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rosa. - Benedetta la radio! - pensano i casigliani radunati | in | portineria a festeggiare il ritorno di Maria Stella. - A |
Quartiere Corridoni -
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- dice il fabbro accennando il «25 Aprile» che spicca | in | rosso sull'almanacco. Gli uomini si levano il cappello, |
Quartiere Corridoni -
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