| I ragazzi, quantunque così diversi di indole, avevano preso | gusto | ai racconti del signor Goffredo e lo pregarono di |
|
Il libro della terza classe elementare -
|
| — Polpettine di rondine! — Il Reuccio se le mangiò con gran | gusto | e dopo disse: — Sto benissimo. - Era diventato fresco come |
|
C'era una volta... -
|
| quali ce ne ha pure degli assai garbati e piacevoli. Ora il | gusto | degli enimmi è passato: non si vedono più tra le mani della |
|
Il Plutarco femminile -
|
| letterarj; e manifestatosi poscia in lei uno squisito | gusto | per il teatro, si provò a scriver commedie, riuscendovi con |
|
Il Plutarco femminile -
|
| in modo infiammato, ed ella sorridergli col maggior | gusto | del mondo. I quali detti, riferiti al marito, uomo corrivo |
|
Il Plutarco femminile -
|
| dieci... Sono K.O., non puoi piú toccarmi. — Con te non c'è | gusto | a boxare, — dice lo zio. Per fortuna tra i banditi c'è un |
|
C'era due volte il barone Lamberto -
|
| passati a dipingere, e faticava a ritrovare l'agilità e il | gusto | della cavalcata, che sempre aveva avuto. Tuttavia |
|
Lo stralisco -
|
| paga, un cattivo pagatore. PAGHEREI che tu provassi il | gusto | che c'è a far questi lavori - Non PAPPARE d'una cosa, non |
|
L'idioma gentile -
|
| sentiva freddo, perchè s'era di gennaio, e ormai avea preso | gusto | a star su' tappeti e su le pelli, pensò bene di mettersi a |
|
Una famiglia di topi -
|
| al canto delle monache... Lucrezia ricordava bene il | gusto | che, lei e le sorelle, avevano da piccole di quei |
|
Lo stralisco -
|
| — Due brave persone. — Magari hanno un po' troppo il | gusto | del mistero. Tutta quella servitú invisibile che si sono |
|
C'era due volte il barone Lamberto -
|
| a dettare le sue condizioni. Un giovinastro di cattivo | gusto | si protende verso il vogatore e gli batte il tempo con la |
|
C'era due volte il barone Lamberto -
|
| loro veleno poi è di tanto più pericoloso quanto nel primo | gusto | è dolcissimo ma uccide, o almeno altera e guasta così il |
|
Il Plutarco femminile -
|
| per celia il più strano vocabolaccio, per levarsi il | gusto | di farlo pronunciare da migliaja e migliaja di bocche per |
|
Il Plutarco femminile -
|
| bùbboli, e il suo abbigliamento tutto gale e fronzoli di | gusto | dubbio: ogni cosa rassomigliava al suo vocabolario e alla |
|
L'idioma gentile -
|
Accademia della crusca
