Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 FAMIGLIA  DI TOPI CONTESSA LARA UNA FAMIGLIA DI TOPI ROMANZO PER I
FAMIGLIA DI TOPI CONTESSA LARA UNA  FAMIGLIA  DI TOPI ROMANZO PER I FANCIULLI ILLUSTRATO DA ENRICO
alunni sono commossi come a uno scambio di consegne. La  famiglia  consegna alla scuola i suoi bambini, la scuola li accoglie.
i suoi bambini, la scuola li accoglie. Insieme, scuola e  famiglia  li educano e li crescono degni della Patria.
nulla. La sua stanza è la casa di tutti, e nel pasto d'ogni  famiglia  agiata c'è sempre la parte riservata a Caterina. Giannetto,
o servitori. È proprietario del campo che io e la mia  famiglia  coltiviamo con molta fatica, sì, ma nello stesso tempo con
poi mettere tutte le cose a posto. Per esempio: io e la mia  famiglia  abbiamo fame o dobbiamo naturalmente lavorare. Il padrone
nella valle - raccontava ancora la signora Antonia - la mia  famiglia  possedeva un piccolo podere coltivato e vigilato da un
campaguole son tuguri che fanno pietà. Per lo più un'intera  famiglia  vive in una, o due stanzacce, basse, umide, non
La patria si vergogna dei cattivi cittadini; come la  famiglia  piange pei figlioli che riescono male. Dunque tuo primo
la comunanza di gente d'ogni paese, ti restituisce alla  famiglia  migliore di prima, più robusto, più istruito, più educato.
di essere ammessa nell' Istituto è quella di appartenere a  famiglia  civile e onorata: esso regolamento poi vieta ogni lusso ed
che si facciano donne da casa, e buone mogli e madri di  famiglia  L' Istituto dell' Annunziata è stato mantenuto anche dal
seconda. Osservai in casa tua che l'uso dell' italiano in  famiglia  non giova gran fatto, che, anzi, riesce quasi più dannoso
noi preghiamo il Signore che liberi noi e la nostra cara  famiglia  dalle malattie, dalla miseria, dalle tribolazioni, dal
bambina è stata trovata, spaurita e piangente, presso una  famiglia  di negozianti, che l'avevano raccolta in piazza del
buon cuore da starci vicino e farci coraggio), c' era la  famiglia  Delpiano, composta solamente d' una giovane vedova, buona
il nonno, sapeva di già, dalle lettere di Nello, della  famiglia  de' topi; e Dio sa quanto ne aveva fantasticato presso quel
ebbe finito di creare la terra, ornata di verzure e d'ogni  famiglia  di bestie, vide che a questo gran paese bisognava dare un
uomo, a farti cioè onesto, utile a te stesso, alla  famiglia  ed al prossimo. Interroga sempre la tua coscienza, esegui i
in compenso la Savoia e Nizza. La Savoia era la culla della  Famiglia  Reale; Nizza, città italiana, aveva dati i natali, come voi
i prati, le vigne, fino all'ultimo palmo di terra. Ora la  famiglia  di Tonio è ridotta alla miseria. Carlambrogio col lavoro ha
spese gli tornarono a benefizio grandissimo. Tutta la  famiglia  di Carlambrogio ha fior di salute; e gli animali, che dalla
stato possibile, essi avevan raddoppiato l'affetto alla  famiglia  de' topi. La Lilia, dunque, li teneva in pensiero non poco
un topo, e.... morire, Dio guardi! anche lei. Quando con la  famiglia  dei padroni, anche la famiglia dei sorci era tutta riunita
anche lei. Quando con la famiglia dei padroni, anche la  famiglia  dei sorci era tutta riunita a tavola, la Caciotta si
ben presto le spalle al suo sposo, e ben presto quella  famiglia  si ridusse alla miseria, nè and� troppo tempo, che morto
le assidue cure del medico, e l'amorosa assistenza della  famiglia  lo salvarono. Ma il poveretto ne uscì sì malconcio, che
cammina colle grucce. Chi può dire le angoscie della buona  famiglia  durante la malattia! Chi può immaginarsi lo sconforto del
questo? perchè poi con quel cannone sparino sulla mia bella  famiglia  italiana? - E un altro pensava: Perchè aiutarli? perchè con
Si vedeva proprio che Rosicalegno non conosceva affatto la  famiglia  Sernici, tutta compassione per gli uomini e per le bestie.
di madonna Porzia Rossi; e come essa nacque dalla nobile  famiglia  Rossi pistojese, così era stato invitato all'Istituto il
di questa nostra città, e lume nobilissimo della patrizia  famiglia  Rossi. Essa nacque in Napoli, da Giovanni Rossi,
nacque in Napoli, da Giovanni Rossi, dell'antica e nobil  famiglia  pistojese, e da Lucrezia Gambacorti, famiglia anch' essa
e nobil famiglia pistojese, e da Lucrezia Gambacorti,  famiglia  anch' essa nobilissima, la quale ebbe già la signoria di
non si sa; ma certo ne'primi del secolo XVI, quando la  famiglia  de' Rossi, emigrata molto tempo dietro da Pistoja per
abbiate pensiero alla disciplina domestica, della vostra  famiglia  e procurate che niuna brutta, empia nè lasciva parola
un capetto armonico e di natura un po' strana. Essa era di  famiglia  assai nobile, ma non ricca: della nobiltà per altro menava
illustre questa Irene? Donna illustre una che, nata di  famiglia  nobilissima e veramente illustre, non si vergogna di
non senza un certo orgoglio: - Proprio così. La mia  famiglia  villeggiava in Romagna, e poichè io ed i miei fratelli
abitato da gente del popolo. All'ultimo piano viveva la  famiglia  Mussolini: il padre faceva il fabbro, la madre insegnava
- gridò alla fine. - Sa che c' è, signora contessa? La  famiglia  cresce. - Come? la Caciotta?... Già, la Caciotta fra
era bella, era buona, era nobile e poetessa. Nata di  famiglia  assai cospicua, le fu data un'educazione squisita; e di
lo studio diligente ed assiduo: andata poi a marito in una  famiglia  di gran nome e di grandi ricchezze, diventò ben tosto
soggiorno preferito di Garibaldi, che vi trascorse con la  famiglia  gli ultimi suoi anni e vi morì il 2 giugno 1882. Tutti gli