l'altezza ad | essa | relativa (fig. 17) è la distanza della retta che la |
Il libro della terza classe elementare -
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e si prende come base uno dei cateti, l'altezza ad | essa | relativa è la lunghezza dell'altro cateto. |
Il libro della terza classe elementare -
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del presente libro, e ne disegnò le figure. A quel tempo, | essa | non aveva nessun Editore. Aveva due gatti di diversa |
le straordinarie avventure di Caterina -
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storie a voi, in un bel libro stampato da un vero Editore. | Essa | spera che questo libro vi piaccia, e vi faccia divertire. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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nella sua vecchiaia. Augurandovi, dunque, buona lettura, | essa | si dichiara la Vostra fedele e affezionata AUTRICE |
le straordinarie avventure di Caterina -
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suoi lati; e fissato uno di questi come base, l'altezza ad | essa | |
Il libro della terza classe elementare -
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e di città antichissime, che ricordano i tempi nei quali | essa | dominava tutto il mondo conosciuto. Il Fascismo opera |
Il libro della terza classe elementare -
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vi è ROMA, la città mondiale e capitale d'Italia. In | essa | risiede il Re ed in una parte di Roma, la città del |
Il libro della terza classe elementare -
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acque. L'acqua! È la vita del paese. Senza di | essa | non vivrebbero nè gli uomini, nè le piante, nè le bestie. |
Il libro della terza classe elementare -
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- La coscienza. Ascolta, giovinetto, questa voce interna: | essa | viene da Dio che vede tutto, e sa tutto. Abbi sempre la |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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tutto. Abbi sempre la coscienza per guida delle tue azioni: | essa | ti fa conoscere ciò che è bene e male; ciò che è vizio o |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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ciò che è vizio o virtù; ciò che è giusto od ingiusto. | Essa | ti insegna a diventare uomo, a farti cioè onesto, utile a |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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è la sua distanza dal lato ad | essa | parallelo. I lati paralleli di un parallelogrammo sono |
Il libro della terza classe elementare -
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di un punto da una retta è la lunghezza del segmento ad | essa | perpendicolare, con un estremo nel punto e l'altro sulla |
Il libro della terza classe elementare -
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più popolosa città d' Italia, Napoli (fig. 31). Vicino ad | essa | sorge un monte, il Vesuvio, con una bocca in cima che |
Il libro della terza classe elementare -
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è secco, gialliccio; non può staccarsi dalla pianta perchè | essa | lo trattiene, ma affida un seme al vento; lo prega: - |
Quartiere Corridoni -
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di un bambino, la quale, alla nuova primavera, avrà pur | essa | il suo rametto di lillà. |
Quartiere Corridoni -
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cerchi sono superficie. Una circonferenza ed il cerchio da | essa | racchiuso sono divisi per metà da ciascun diametro. Nella |
Il libro della terza classe elementare -
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che da sola costituirà una vera, completa biblioteca. | Essa | infatti comprenderà prevalentemente i capolavori della |
Il ponte della felicità -
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delle sue finestre, e dei suoi muri e di tutte le cose che | essa | contiene. |
Il libro della terza classe elementare -
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fu aperta a colpi di cannone una breccia, e attraverso di | essa | i nostri soldati entrarono in Roma. La popolazione li |
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rivincita durò dieci anni, e Vittorio Emanuele II fu in | essa | mirabilmente assecondato da un grande ministro, Camillo |
Il libro della terza classe elementare -
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nostro è la preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato; con | essa | noi chiediamo al Padre celeste tutte le cose più belle e |
Quartiere Corridoni -
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in fondo, la linea dell'orizzonte. | Essa | è più lontana e più larga di quella che si vedeva stando in |
Il libro della terza classe elementare -
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la luce; sia la ben venuta nella tua casa, e nella stalla: | essa | porta salute, forza ed allegria. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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è tutta situata in un piano, la porzione di piano che | essa | racchiude si dice un poligono. I vertici e i lati di un |
Il libro della terza classe elementare -
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la via del Cielo è stretta, e solo i forti camminano per | essa | e arrivano alla gloria. - Noi non vorremo essere tra i |
Il libro della terza classe elementare -
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Il tuo affetto non si deve limitare alla famiglia. Fuori di | essa | tu hai altri fratelli. I compagni di scuola, i vicini, i |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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la più bella, la più santa, la più divina delle virtù. | Essa | ci insegna ad amare, a compatire, a perdonare, a |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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nel cielo la stella già apparsa in Oriente. Guidati da | essa | trovarono a Betlemme il Bambino Gesù; lo adorarono e gli |
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Esaminando la struttura della pelle, hai notato come | essa | compia funzioni importantissime alla vita. Ti sei convinto |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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mettere la sua casa sopra quattro ruote e filare con | essa | a suo capriccio per il mondo. Oggi in un prato, domani in |
Quartiere Corridoni -
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è la stella polare (fig. 7). La si riconosce anche perché | essa | fa parte di un'altra costellazione simile alla prima, ma |
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sono mosse, una sola fra tutte non si è mossa. Attorno ad | essa | tutte le stelle girano e fanno un giro intero in un giorno. |
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premure all'educazione fisica e morale giovanile, Ad | essa | provvede l'Opera Nazionale Balilla. Il ragazzo, dagli 8 ai |
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poche parole le cose dette sulla nutrizione. Hai notato che | essa | è un bisogno da giovani, per crescere sani e forti, e da |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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La storia che qui si racconta in ultimo, è tanto bella! | Essa | ci fa conoscere il patriarca Tobia e il suo figliuolo |
Quartiere Corridoni -
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tempo appassisce e muore; chi ha senno non crede che basti | essa | sola a rendere chi n'è dotato degno di onore e di fama. Può |
Il Plutarco femminile -
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a rendere chi n'è dotato degno di onore e di fama. Può bene | essa | fruttare e disonore ed infamia; quando una donna vana e di |
Il Plutarco femminile -
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di costumi, alla pudicizia ed all'amor conjugale, di cui | essa | dette raro esempio: e dopo aver detto quel che ho detto io |
Il Plutarco femminile -
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male, molto male di certo. Guàrdati, giovinetto, dall'ira; | essa | è un vizio orribile. Chi è pronto all'ira è facile al male. |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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Gran Capitano, che la sposò veramente all'età di 14 anni. | Essa | fu a' suoi tempi un miracolo di bellezza, di virtù e di |
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marito dovè, per cagioni delle guerre, allontanarsi da lei: | essa | allora rimasta così sola, non ebbe altro conforto che un |
Il Plutarco femminile -
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Il d'Avalos però morì di ferite a Milano, quando | essa | aveva 35 anni: lo pianse amaramente e lo fece pietoso |
Il Plutarco femminile -
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del Petrarca, e che tra le poetesse di quel secolo | essa | è la prima: le sue lettere parimente si danno per modello |
Il Plutarco femminile -
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non fui insensibile ai vostri gridi di dolore. Così oggi | essa | rompe violentemente quei trattati che non ha rispettati |
Il libro della terza classe elementare -
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— sono una povela pincipessa. Allora tutti capirono che | essa | era tanto piccola che non sapeva ancora parlare; ma era |
le straordinarie avventure di Caterina -
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come ho lanciato quella nave nel mare, lancerò sopra di | essa | anche il suo capitano? Cosi sono contento, perchè ho |
Il libro della terza classe elementare -
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Impara dalla formica ad essere previdente, e prudente. | Essa | non perde un minuto; va, viene; trova qualche granello, e |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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1383 la sua sorella Eleonora, moglie di Brancaleone Doria. | Essa | era donna di rare qualità e di nobili sentimenti, |
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di Arborea precorse di parecchi secoli la civiltà presente. | Essa | morì nel 1404; e morì contenta, vedendo il suo paese |
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la voce flotta, ma si dice o naviglio o amata per esercito, | essa | è un gallicismo bell' è buono, entrato da molto tempo in |
Il Plutarco femminile -
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si era così splendidamente condotta, e gl'Italiani, che in | essa | avevano dato prove così fulgide di coraggio e di concordia: |
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- Giusta domanda. Quando l' Italia entrò in guerra, fu | essa | a deciderne le sorti. Perchè bisogna, ragazzi miei, che vi |
Il libro della terza classe elementare -
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insegnò anatomia nella Università di Bologna stessa. Aveva | essa | sposato Giovanni Manzolini, assai valente pittore, e |
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egli stava preparando per quell' Istituto, l' affetto che | essa | gli portava la invogliò di ajutarlo in questa difficile |
Il Plutarco femminile -
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fu l'affetto al marito; e se parimente si considera quanto | essa | onorò la scienza e l' Italia, e giov� agli uomini, non ci |
Il Plutarco femminile -
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altro, che io, e malti altri con me, hanno poca fiducia in | essa | medicina; e tra quelli che ce ne hanno meno sono parecchi |
Il Plutarco femminile -
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6° Di alternare il lavoro col riposo. Eguali avvertenze | essa | ti dà per la salute degli animali, cioè: stalla sana, |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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— gli disse pentito — se tu mi rendi la mia figliuola, | essa | sarà tua sposa, con, mezzo regno per dote. - Il Nano |
C'era una volta... -
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— Ah! Nano, nanino bello; se tu mi rendi la mia figliuola, | essa | sarà tua sposa con mezzo regno per dote. - — Maestà, se |
C'era una volta... -
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