| nel mese di settembre 1995 per conto delle Edizioni E. | Elle | S.r.l. presso la Società Editoriale Ergon S.r.l., Ronchi |
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Cipí -
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| Fatucci Quinta ristampa, settembre 1995 © 1992, Edizioni E. | Elle | S.r.l., Trieste ISBN 88-7926 - o90 -I Mario Lodi e i suoi |
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Cipí -
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| C' era una volta un Re, | elle | amava pazzamente la caccia, e per essere più libero di |
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C'era una volta... -
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| di vederlo con gli occhi della mente, con la sua grande | Elle | al primo posto. — Questo si può fare, — dice Anselmo. — |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| Elle. — Come ha detto, Emme? — No, Elle, signor barone. | Elle | come Lamberto. — Che combinazione! È proprio il mio nome. — |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| Insomma, prima che il pallone esploda, i ventiquattro | Elle | fanno in tempo ad atterrare e ad arrendersi ai boy scouts, |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| la toscanità ma cercando di mettere in carta quella lingua | elle | tutta fiorentina, ma che pur tutta italiana, come foci |
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Il Plutarco femminile -
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| per quella matta loro smania di comparire da più di quel | elle | sono: che si cominciano poi a far loro i conti addosso: Ma |
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Il Plutarco femminile -
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| di anime. Il barcone alza una bandiera nera con una grande | Elle | d'oro in mezzo. Dietro il barcone vengono due barchini. Su |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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| volo. Nessuno lo vede salire nel buio, con i ventiquattro | Elle | accoccolati sotto la sua pancia, nei ventiquattro cestoni |
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C'era due volte il barone Lamberto -
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Accademia della crusca
